Capitolo 18

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Io comincio ad avere ansia.
Coscienza, stai zitta.
Metti che dopo Jonathan si pente, è uno stronzo e lo sai anche tu. Neghi l'evidenza.
Solo perché sono innamorata gne gne.
Però ho comunque paura. Me lo puoi riconoscere?
Almeno lui mi fa sentire felice.
Dopo se soffri, non venire da Mammina coscienza.
Fanculo.

I miei conflitti interiori sono sempre al top. Io e Jonathan stiamo camminando, mi stringe la mano e io rabbrividisco ogni volta. Non ci posso credere che l'ho baciato. In prima superiore avevo una cotta per lui, ma aveva scelto Ashley. Chissà quanto casino faremo. Lei, Thomas, la scuola, le occhiate...
"Elizabeth.." dice esitante e lo guardo negli occhi. Il mio cuore batte all'impazzata e ho paura di un rifiuto da parte sua. Che si oenta di tutto questo. Gli faccio un cenno col capo di andare avanti a parlare.
"Possiamo dormire assieme stanotte?"
"E con Ashley?"
"Puoi venire da me...non ho cattive intenzioni, lo giuro! Croce sul cuore!"
Scoppio a ridere, accetto e turo un sospiro di sollievo. Lui mi guarda divertito. All'improvviso mi prende come un sacco di patate e sono a testa in giù.
"JONATHAN HARRIS! METTIMI SUBITO GIÙ!!"
"Neanche per sogno, madame" ridacchia.
"Almeno ho un bel panorama"
"So di essere bellissimo"
"Narcisista." Sussurro e sbuffo divertita.
"Ti ho sentitaaa"
"Zitto e continua a camminare se non vuoi un calcio in faccia"
"Mi sono condannato con le mie stesse mani"
"La genialità" rido.

"Ragazzi, vi presento Elizabeth" dice Jonathan.
Tutti mi fissano e io sposto il mio peso sulla gamba sinistra. Continuo a giocherellare con le dita e abbasso lo sguardo.
"Beh sappiamo tutti che è la sfigata, no?" Dice uno sghignazzando.
Si sta alzando in piedi quando Jonathan gli si avvicina furente.
"Adesso è dei nostri, prova ad offenderla e ti ritrovi in ospedale"
"Oh ma sta calmo"
"E con Ashley?" Chiede un altro.
"Devo ancora lasciarla, ma sai che volevo farlo da un bel pezzo"
"Oh e come mai?" Mi intrometto.
Lui mi si avvicina e mi accarezza le guance.
"Perché sapevo già di amarti" mi sussurra.
Sorrido e mi prende per mano. Lui si stende sul suo sacco a pelo e mi accoccolo sul suo petto. Mi piace poterlo sentire vicino a me, mi piace sentire il suo odore, il suo calore, la sua mano sul mio fianco e l'altra intrecciata alla mia.
Con questi pensieri mi addormento sognando i suoi occhi verdi e profondi.

*Spazio autrice*
Buongiorno tesori! Ecco il continuo! Spero vi piaccia!
Un bacio, Maddy❤

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