Capitolo 28

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Quando riapro gli occhi vedo una luce accecante. Sbatto le palpebre ripetutamente e sento una mano stringermi. Sento dei singhiozzi e delle voci ma non capisco cosa dicano. Vedo tutto sfocato e una figura avvicinarsi a me. Mi accarezza la guancia e a poco a poco lo metto a fuoco: Jonathan. I ricordi sono come dei pezzi di puzzle messi alla rinfusa: la litigata con mia madre, quest'ultima che conosce il mio ragazzo, che lo insulta, io che mi taglio e poi il buio.
I ricordi mi assalgono la mente e mi travolgono. Scoppio a piangere e mi chiudo a riccio. Porto le gambe sul petto e provo a circondarle con le braccia, quando mi accorgo di alcune flebo attaccate al mio braccio. Piango ancora di più e mi ritraggo da Jonathan che mi si avvicina.
"Shh piccola, va tutto bene, ci sono io" sussurra accarezzandomi il braccio
"Ti sto rovinando" dico con voce roca
"Tu mi stai migliorando"
"Sono solo un disastro, te ne accorgerai. Sono un cancro che corrode le persone"
"Sei il mio disastro preferito"
"Ti sto u-uccidendo" singhiozzo alzando la voce "D-dovresti l-lasciarmi"
"MAI"
Si fa spazio nel lettino e si corica vicino a me. Mi mette una ciocca dietro l'orecchio e mi prende fra le sue braccia. Inspiro il suo odore e sento le farfalle sullo stomaco, ma mi ritraggo.
"Non sono la persona giusta per te.." sussurro titubante
"Shh, non è vero. Sei speciale, sei il mio angelo"
Piango ancora di più e lui mi accarezza i tagli sulle cosce. La sua mano calda si muove lentamente su e giù e mi stringo a lui singhiozzando.
"Amore mi prenderò cura di te e voglio proteggerti"
Mi asciuga le lacrime con i pollici e mi bacia. Un bacio dolce e tenero. Lui è la mia àncora.

"TU...TU...COME FAREI SENZA DI TE?!" Urla Alexa in preda ad una crisi di pianto. Scoppio a piangere e la abbraccio.
"Ma capisci che voleva fare? Non la sopporto!"
"E NON HAI PENSATO ALLA TUA MIGLIORE AMICA? CRISTO SANTO QUANDO JONATHAN MI HA CHIAMATA HO PERSO UN BATTITO"
Mi stringe di più e le bacio la fronte
"Mi dispiace così tanto.." tiro su col naso
"Promettimi..che non lo farai più..ti prego"
"Te lo prometto" sussurro.
Mi stringe di più e rimaniamo abbracciate in silenzio per un tempo infinito.
Spero solo che non la perda mai. Vorrei solo essere meno fragile, poter affrontare tutto con quella forza che ormai ho perso. E non potrò mai più riprenderla. Con questa consapevolezza, mi addormento sognando rose e spine.

*Spazio autrice*
Hello guyssss❤️
Scusate l'assenza, ma avevo il classico "blocco dello scrittore"
Adesso sono moooolto più rilassata e felice e l'ispirazione mi è tornata :D
Vi sta piacendo la storia?
A presto💘

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