#5 -Karma... facciamo un po' di shopping-

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Quando mi presentai a scuola, il giorno dopo, mi sedetti in un banco vicino alla finestra. Ero stata la prima ad arrivare, assieme a Nagisa. Poco dopo arrivò anche Karma. Che gioia... pensai ironica.

"Ehy, Nagisa-kun, Nanetta-chan. Buongiorno!" Sorrise agitando la mano e sorridendo.

"NANETTA A CHI SCUSA? SPERO NON A ME, PERCHÉ QUI L'UNICO INSIGNIFICANTE MICROBO SEI TU!" Protestai.

"Ci terrei a precisare che sono più alto di te, ma per quello non ci vuole molto." Rise lui facendo un sorrisetto di scherno nella mia direzione.

"Ragazzi... avete già scelto con chi stare nel gruppo per la gita?" Ci chiese Nagisa.

"No." Rispondemmo tutti e due all'unisono.

"Vorreste venire con me, Kayano, Okuda e Sugino?"

"A me non fa differenza." Dissi, e anche Karma accettò. Proprio in quel momento entrò Korosensei.

"Beh, voi avete scelto quindi. Il vostro gruppo intendo. Ah, tenete questi, vi saranno utili durante i tre giorni a Kyoto." Disse porgendoci dei grandi volumi dalla copertina rossa "Qui ci sono tutte le possibilità e inconvenienti che potreste incontrare. Mi raccomando, portatelo sempre con voi!" Disse. Poi io sparai un colpo, che lui prontamente schivò. Non che la cosa mi stupisse d'altronde. "Aya-chan, sei stata troppo lenta. La prossima volta prova essere più sciolta nei movimenti."

"Questo dannato dizionario è più pesante delle battute di Karma, pretendi anche che ce lo portiamo dietro?!" Chiese Terasaka con aria arrabbiata e di sfida, come suo solito. Era parecchio irritante.

"Sarà anche pesante, ma mai quanto il sentirti parlare." Gli disse Karma. Erano questi i momenti in cui amavo guardare e stare con Karma. Lui era divertente e mi faceva ridere.

Il resto delle lezioni e dei giorni che seguirono non fu particolarmente movimentato. Io studiavo e aiutavo Nagisa, qualcuno tentava di uccidere il sensei e Karma veniva a casa nostra per fare i compiti e sfidarmi ai videogiochi.

Prima della gita a Kyoto gli unici avvenimenti relativamente importanti furono due. Il primo fu che iniziai a dormire nella stessa camera di Nagisa, e il secondo che mi stavo facendo molti amici.

Per "dormire" intendo ovviamente stare sveglia tutta la notte a parlare. Seppur fosse molto gentile Nagisa era anche molto divertente. Era stato educato dalla madre come una ragazza, quindi era femminile sia nell'aspetto che nei comportamenti, era come una sorella. Beh, ovviamente aveva dei lati da maschio, ma rimaneva sempre molto discreto. Hiromi Shiota, la madre di quello che amavo chiamare ironicamente onii-chan, non era poi così male. Sembrava aver lasciato perdere la sua passione per Nagisa e ora era una persona molto gentile e simpatica, talmente tanto che anche io non faticavo troppo a chiamarla mamma.

Per quanto invece riguardava il farsi degli amici il problema non si poneva. Karma e Nagisa stavano legando molto con me e la cosa non poteva che farmi piacere, ma anche le ragazze come Nakamura, Kayano e Okuda mi erano simpatiche. Una volta eravamo anche uscite a prendere un cappuccino tutte insieme, e alla fine eravamo arrivate a foderare e ricamare i foderi per i nostri coltelli anti-professore e i manici delle pistole.

Ovviamente, come succedeva a chiunque d'altronde, c'erano anche delle persone a cui non stavo simpatica per nulla. Terasaka per esempio, lui non sopportava nemmeno la mia vista. Non che io ci tenessi o altro, ma anche tutto il suo gruppo mi guardava storto, a partire da Kirara. Di lei non ricordavo molto, solo che era una ragazza cupa, sempre attorno a Terasaka. Beh, non posso certo stare simpatica a tutti.

Karma. Parlando di Karma potrei perdermi in un bicchiere d'acqua. Karma è, o per lo meno. lo trovo, un ragazzo complicato. Mi è molto simpatico e spesso ci parlo, ma trovo che abbia qualcosa di strano, che sia triste. Era diventato molto più silenzioso del solito ultimamente. Amavo fare scherzi con lui, ma oltre a questo vedo la sua capacità di capire al volo quello che le altre persone provano. Peccato che usi questa sua dote solo per le risse. Proprio a causa di quelle ora si trova nella sezione End. Mi aiuta spesso a fare i compiti con Nagisa e quasi tutte le sere viene a casa nostra. Una volta è arrivato così tardi da beccarmi in pigiama. Sono diventata rossissima, da fare invidia ai pomodori. Nel frattempo avevamo raggiunto il sabato, e lunedì saremmo partiti. Mi ero messa d'accordo con Nagisa e Karma per andare a fare un po' di shopping pre-gita. Stranamente avevano accettato.

|COLPA DEL KARMA| Karma AkabaneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora