*Mi sono resa conto troppo tardi che questo capitolo è dannatamente lungo, ma non posso dividerlo a metà o entrambe le parti sembreranno troppo corte, quindi godetevi queste... quasi tremila parole, sorry.*
"Cosa faccio? Rispondo?"Chiesi agitata.
"Sì, vieni. Ti porto in camera, qui c'è troppo casino." Poi mi portò al piano di sopra, in quella che credevo essere camera sua. Era addobbata con diversi poster di band rock, fra cui alcune delle mie preferite, i Queen, i Green Day, i Nirvana, i Guns N' Roses e la mia band metal preferita, i Black Sabbath. Oltre a quello notai un disordine allucinante, fra magliette stropicciate buttate alla rinfusa sulla sedia, pantaloni e calzini sul letto e uno strato di polvere alto in dito sulle mensole e sullo stereo.
"P-pronto? Ciao Asano!" Dissi agitatissima. Non avevo mai incontrato Asano, oltre che quella volta in cui ero uscita con Karma e ci eravamo visti per caso, ma lo odiavo. Aveva sottovalutato le mie capacità dandomi della stupida, aveva insultato i miei compagni e aveva osato lanciare un'occhiataccia a Karma.
L'ultima cosa, effettivamente, mi stava facendo fortemente dubitare che Asano fosse una persona realmente intelligente. Nessun essere umano sano di mente guarderebbe Karma con quegli occhi. Nemmeno io. Io lo guardavo male eccome, ma ero piuttosto sicura di non essere affatto sana di mente.
"Oh, ciao Aya-chan. Devo dire che sei andata veramente bene ai test di fine trimestre... Hai avuto solo dei problemi in matematica, per questo desideravo farti una proposta, o meglio, volevo chiederti una cosa prima che lo facesse qualcun altro." In quel momento ebbi la più che netta sensazione che il 'qualcun altro' fosse riferito solo ed esclusivamente a Karma, ma lasciai perdere, tenendo il telefono appoggiato all'orecchio e cominciando a fare un po' di ordine, ritirando i vestiti del mio migliore amico, che non sembrava avere alcuna intenzione di aiutarmi.
"Sì? Cosa volevi chiedere? Muoviti, perché non ho tutto il giorno per parlare con te. Sono a una festa e preferirei godermela, piuttosto che parlare con il fastidioso figlio del direttore che di buono non ha nemmeno l'odore." Sbuffai irritata, con Karma che ridacchiava, appoggiato alla parete.
"Vorresti... insomma, ti piacerebbe venire a fare ripetizioni da me qualche volta? Sei andata bene ai test, ma potresti comunque migliorare." Staccai il telefono dall'orecchio e mi avvicinai a Karma.
"Mi ha chiesto se voglio fare matematica con lui."
"Eh, cosa dovrei dirti io? Digli di sì se vuoi." Mi rispose scocciato. Sbarrai gli occhi, alzando le spalle.
"Dimmi che cosa devo fare, idiota! Vuoi che gli dica di sì, vuoi che non lo faccia... non so come dovrei reagire! Insomma, mi sembra un po' una trappola. Abbiamo appena fatto una scommessa con la sezione A e proprio Gakushu Asano, il rappresentante di quella sezione viene a chiedermi se voglio avere ripetizioni da lui? Non so, mi sembra falso!"
Il mio amico smise di guardarmi, e mi liquidò con un gesto della mano, mentre Asano, dall'altro capo del telefono, si stufava di attendere una risposta:"Quindi? Hai consultato bene tutti i tuoi amici o vuoi ancora un po' di tempo?"
"Non osare darmi ordini. Sei tu che hai chiamato, sei tu che hai voluto parlarmi, sei tu che vuoi adesso una risposta. E dato che io non sono l'enciclopedia delle scelte migliori da fare lascia che, per lo meno, ci pensi un attimo. Tu non mi piaci, sei arrogante. Comunque... ci devo pensare. Sai, non è che tu sia proprio amato nella mia classe.""L'importante è che voglia tu. Mi piacciono quelle che oppongono resistenza, come te."
"Non è vero. Tu mi guardi dall'alto in basso. Perché pensi che io sia troppo stupida, e sai che cosa penso? Che se veramente ti insultassi come solo io so fare non ti piacerei, affatto. Per questo credo che tu non voglia darmi una mano in matematica, bensì capire come riuscire ad affondare meglio la nostra classe in un oblio di disperazione e punizioni a causa della sconfitta ai test contro la tua sezione."
STAI LEGGENDO
|COLPA DEL KARMA| Karma Akabane
FanfictionKARMA AKABANE x OC Aya, una ragazza, dopo una pesante sofferenza e un passato non del tutto piacevole desidera entrare nel mondo del suo manga/anime preferito. Assassination Classroom. Niente da dire, la storia non esisterebbe se non ci riuscisse...