#11 -Karma non mi parla, viva le feste a sorpresa-

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Appena dopo che Karma fu uscito io andai a sedermi sul letto, arrabbiata nera. Mio Dio, stava andando tutto benissimo e lui doveva venire a rompermi? Perché non si fa mai i fatti suoi? Tutte le volte che lo vedo deve venire a dire cose tipo: "Tu mi ami." oppure "Come sei carina." Ma che cosa vuole? Deve piantarla di prendermi in giro.

Coscienza: Eh, ma gli piaci, cosa può farci.

Io: A parte che non gli piaccio, una persona innamorata di me non si comporta così.

Coscienza: Ma tu ti comporti così con quelli che ti piacciono. Lui è come te.

Io: Assolutamente no.

Coscienza: Sì, con chi ti piace. E ti piace Karma.

Io: Ma tu chi sei, la mia coscienza? Non mi piace Karma, è fastidioso. Ora levati.

Coscienza: Ceeeeertoooo, non ti piace Karma. Assolutamente. E chi ci aveva anche solo minimamente pensato! "Karma è così stupido!" "Karma è così fastidioso!" E poi gli stai attorno, gli sei amica e ti piace. Le parole non coincidono con i fatti.

Io: Ma Karma è... non mi piace e basta!

Coscienza: Sta di fatto che tu piaci a lui. Basta guardare la sua reazione poco fa!

Io: Sono stata cattiva, non c'entra niente, tutti si sarebbero offesi.

Poi qualcuno arrivò da dietro, e interruppe il mio dialogo interiore. Maehara-kun. Il fatto che fossimo fidanzati mi metteva un po' a disagio, considerato che, nel manga, lui era il playboy della scuola.

"Tranquilla, ho litigato tante volte con delle ragazze, ho esperienza. Fra poco farete pace." Sorrise in tono consolatorio, per tranquillizzarmi.

"Cacchio, l'ho trattato malissimo! Non volevo!" Dissi in un singhiozzo, dato che mi veniva da piangere "Però lui è sempre dietro a dire cose che mi fanno girare le palle e non ce l'ho più fatta. A volte Karma è così difficile da sopportare! Per di più non mi sembra il caso di scusarmi dato come è uscito di scena adesso. Dalla finestra! Cos'è, una scimmia?"

"Comprendilo, lui voleva scherzare, poi ha capito di aver esagerato. Si rimetterà a posto." Maehara mi baciò la testa, facendomi sospirare stressata "Farete pace a breve, conoscendo te e Karma. Siete buoni amici, quindi non  farete fatica a riappacificarvi."

"Sì, ma mi aveva anche... cavolo! Lui fa sempre così seccanti! Per non parlare di quel suo terribile tono saccente e orribile, e delle volte in cui se ne esce con frasi del tipo: "Scusami, per risollevarti il morale ti ho comprato questo!" E mi regala un vestito costosissimo. Cos'è, scemo?" Ripensai al suo regalo di compleanno per me, chiuso nell'armadio e ben ripiegato. Un grande regalo da un grande cretino.

"Non credo, sai? Probabilmente voleva semplicemente consolarti. o per lo meno, da che mondo è mondo è questo quello che fanno gli amici." Disse Maehara, ancora nel tentativo disperato di consolarmi.

"Non gli amici di nome Karma Akabane. lui passa dall'essere un totale idiota ad un ragazzo profondo e dolce. Proprio non lo capisco. Non si può essere amici di uno come lui. Credo che anche per Nagisa sarebbe un'impresa impossibile."

"Va bene, non essere vendicativa però. Dai, non pensarci. Mi fai vedere il vestito che ti ha regalato?" Mi chiese. Io ero così arrabbiata che non colsi la dolcezza nelle sue parole e mi alzai. Presi il vestito dall'armadio e glielo portai.

"Cavolo, questo vestito costa una fortuna!" Aprì la bocca con aria sbalordita, passandosi una mao fra i capelli biondi.

"Lo so. Si può sapere perché quel cretino ha speso così tanto per un vestito? Io avevo solo detto che era carino. Credo che questo sia ufficialmente il peggior compleanno della mia vita." Dissi pestando un piede a terra "Probabilmente i soldi non sono nemmeno i suoi. Li avrà sicuramente rubati a qualcuno, o avrà rubato il portafogli a qualche ragazzo con cui ha fatto rissa."

"Su col morale, sono sicuro al cento percento che farete pace a breve. Goditi la serata e buon compleanno." Mi disse, per poi prendere un regalo "Ragazzi! Apriamo i regali!" Gridò. Tutti allora tirarono fuori un regalo, e sorrisero. Mi avevano veramente fatto una festa a sorpresa?

Avevo pensato che fosse strano che la mamma di Nagisa gli avesse permesso di invitare a dormire così tante persone in una notte sola, specialmente nella notte del mio compleanno, ma non mi aspettavo che avessero organizzato tutto da prima, senza dirmi che il motivo del pigiama party fosse la mia festa di compleanno.

"Nagisa-kun, da quanto questa cosa è programmata?" Chiesi stupita mentre Kayano mi portava al centro della stanza, pronta a passarmi i regali che tutti mi stavano porgendo.

"All'incirca da una settimana. Tieni, questo è il mio. Karma-kun mi aveva chiesto di darti anche il suo biglietto." Mi disse imbarazzato, per poi aggiungere "Ma sei troppo arrabbiata ora, te lo farò leggere più avanti."

"No! Dammelo, per favore onee-chan!" Pregai io sbattendo le palpebre e congiungendo le mani.

"Ma sono un maschio!" Mi rispose arricciando il naso.

"Tu credi? Passa un regalo onee-chan." Ordinai io "Per favore! 

"Tieni." Poi mi porse un altro pacchetto rosa. Una maglia, una collana, dei trucchi, un'uniforme della mia taglia, una fascia per capelli, un set di di penne... non avevo mai ricevuto tanti regali. Non che ne avessi bisogno, ma era piacevole sentirsi apprezzati, di tanto in tanto.

"Grazie a tutti ragazzi. Ma in fondo sappiamo che l'unico regalo che ci piacerebbe sono i soldi guadagnati con l'assassinio di Korosensei." Scherzai io. Tutti risero, ma nel mentre si era fatta mezzanotte "Sono le 00:01, pertanto dichiaro che la giornata del mio compleanno si è ufficialmente conclusa, e che prestarmi attenzione è superfluo, fastidioso e non necessario! Andate in pace, miei discepoli. Finalmente non è più il mio compleanno! Divertiamoci e basta, e dato che domani dovremo tornare alla normalità, scateniamoci." Gridai a tutti, che furono contenti di accettare l'invito.

Il giorno dopo Karma-kun venne a scuola, ma non mi parlò. Cercai più volte di sedermi vicino a lui e di iniziare a conversare, ma lui faceva finta che non ci fossi, si alzava e se ne andava. 

Così andò anche il giorno dopo.

E quello dopo ancora.

E per tutta la settimana.

E per un mese.

E per un altro.

Fino a che un evento non scosse tutto.

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Popolo di Wattpad che sta leggendo questa fanfiction, mi spiace di non aver aggiornato ieri! 

Sul serio, volevo farlo, ma avevo una montagna di compiti di greco e latino, perciò non sono riuscita a farlo. 

Il capitolo è piuttosto breve, ma ne farò uscire un altro il prima possibile.

|COLPA DEL KARMA| Karma AkabaneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora