AYA'S POV
Chissà come se l'era cavata Karma mentre io sciavo. Non che m'importasse, eh, solo che non volevo che morisse di noia.
Cacchio, mi aveva anche detto che puzzavo di sudore, come potevo non sudare sciando? Che cretino, mi sa che non si è nemmeno visto allo specchio.
Feci la doccia e salii da Karma, che mi aprì da in piedi."Madonna, torna a sederti, vuoi romperti il gesso? spezzo l'altra gamba se non ti siedi." Lo minacciai severa. Mi piaceva avere potere decisionale, per una volta.
"Ok, l'hai portato?" Chiese indicando il videogioco.
"Certo. Ho anche controller e console. Partiamo assieme verso questa nuova avventura sponsorizzata Nintendo!" Risposi sedendomi di fianco a lui di fronte al televisore.
"Ragazzi? Posso giocare anch'io?" Ci chiese Maehara.
"Certo. Facciamo a turni da dieci minuti a testa allora." Risposi.
"Alla fine hai perso la sfida vero? Quella in cui non dovevi insultare Karma." Chiese lui, prendendo il controller.
"Sì, ma può anche scordarsi che lo chiami "senpai". Le donne non hanno combattuto per secoli per i loro diritti solo per questo. Sarò cattivissima, il latte alle fragole te lo farò esplodere addosso." Rivolta a Karma scrocchiai le nocche.
Iniziammo a giocare tutti assieme, e ci stavamo divertendo moltissimo, quando praticamente tutta la classe entrò nella stanza e disse che voleva giocare ad obbligo o verità.
"Ora basta! Non ci gioco ad obbligo o verità. Tutte le volte ci giochiamo, e succede sempre la stessa cosa. Mi rifiuto categoricamente." Risposi, andandomene in un angolo a leggere, ignorandoli "Che palle. Di chi è stata l'idea?" Nakamura alzò la mano "Ti odio, sappilo. Io volevo solo stare un po' da sola con Karma." Sbuffai.
Tutti, a sentire quell'affermazione, si voltarono verso di me con aria sconvolta "Che hai detto?! Volevi passare del tempo sola con Karma?!" Disse Sugino "Questa è veramente un'affermazione scioccante! Quindi... ragazzi, questa è praticamente una dichiarazione!"
"N-non è vero! F-figuriamoci... Karma è brutto, antipatico e fa schifo." Sbuffai.
"Okay, Karma, ora che abbiamo capito che le piaci ti basta baciarla, no?" Karma rimase fermò immobile, stando in silenzio.
"Tu... lo pensi davvero? Cioè, pensi che io faccia schifo?" Chiese infine. Sembrava veramente offeso, e non capii nemmeno il perché, dato che lui in un pomeriggio era riuscito a dirmi che ero brutta, sudata, antipatica e che valevo molto meno di una idol.
"Tanto anche tu pensi lo stesso di me, no? Hai detto tu le stesse identiche cose a me oggi."
"Sì, ma io non dico sul serio. Ti pare che penserei mai che sei brutta? Insomma, basta che ti guardi allo specchio per capire che scherzo." Sbuffai, alzando gli occhi al cielo.
"Dichiarazione!" Rise Nakamura "Wow! Voglio uno bacio della Karmaya!"
"Nemmeno per scherzo." Sospirai, diventando rosso peperone "E c-comunque a-anche io ti trovo a-abbastanza c-carino, ecco. Resti sempre uno stupido cane lascivo, ma sei carino."
"Okay, ragazzi, allora facciamo partire Karma col suo obbligo, no?" Rise Nakamura "Naturalmente, che si baci con Aya."
Stranamente lui non fece storie, anzi, si avvicinò a me, e io arretrai.
"Giù le mani dalla merce." Scherzai arrossendo. Il problema era che se avessi baciato Karma sarebbe stato troppo imbarazzante e non ci avrei più visto.
"Dai, solo un piccolo bacio! Immagina come se stessi baciando qualcun altro! Ti prego Aya! Solo per farci contenti!" Chiusi gli occhi, guardando il libro che stavo leggendo "Per favore!" Dissero in coro "Aya, solo un bacio fra migliori amici! Un bacio amichevole!"
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|COLPA DEL KARMA| Karma Akabane
FanfictionKARMA AKABANE x OC Aya, una ragazza, dopo una pesante sofferenza e un passato non del tutto piacevole desidera entrare nel mondo del suo manga/anime preferito. Assassination Classroom. Niente da dire, la storia non esisterebbe se non ci riuscisse...