-Gessica-
Debby arriva in un istante.
Prima di vestirci e sistemarci le racconto tutto quello che è successo in sala d'attesa dalla psicologa e lei per la prima volta resta senza parole.
Non sapeva che David centrava con la rissa ne resta scioccata e per le parole che spende per Thomas resto io ammutolita.
«È il misterioso ragazzo del faro Gessy! Quello di cui avevi perso la testa ne sono sicura, perché hai la stessa espressione di quando mi hai raccontato delle sorprese che ti ha fatto in accademia.
Però sinceramente faccio fatica a rimettere insieme i pezzi perché in quel periodo non eravamo così unite come adesso è quindi non so se c'è stato altro tra voi, ma la mia sensazione non sbaglia mai ne sono certa Gessy è lui!»Dopo tanti discorsi le ore passano e senza accorgerci è ora di uscire.
Ci sistemiamo come due sexy bomb, io ho un tubino nero che arriva sopra il ginocchio, scollatura larga con le spalle fuori e Debby ha un paio di pantaloni aderenti in pelle lucidi con un top nero appena sotto il seno tutte e due con decoltè nero tacco quindici e rossetto rosso rubino.
Sembriamo molto più grandi e siamo delle fighe da paura Gessy! Stasera facciamo conquiste selvagge cara mia, preparati!» Esulta Debby dimenandosi i fianchi con foga.
Mi fa morire dalle risate, che buffa e i suoi abbracci mi scaldano il cuore e non sento più freddo, ne paura, mi potrei perdere dentro le sue braccia e ritrovarmi ugualmente.Arriviamo al molo c'è un disastro di gente che aspetta d'entrare, Debby chiama al cellulare il suo amico e mi si presenta davanti Filippo lo scagnozzo di suo padre che ho visto nel mio alloggio quando ho conosciuto Debby.
Lo sapevo che quei due erano complici, do una gomitata scherzosa a Debby, lei mi fa l'occhiolino ruffiano e si butta tra le braccia di Filippo e lui se la mangia con gli occhi.«Dai ragazze entrate e tu piccolina non fare casini altrimenti tuo padre mi licenzia!» Filippo guarda Debby le dà un piccolo schiaffo sul sedere e lei le stampa un bacio sulla bocca lasciandogli il rossetto addosso. Io resto perplessa, lui è molto più grande di noi ma Debby con disinvoltura scansa tutti i miei punti interrogativi dicendomi che si scopano ogni tanto e così facendo ottiene tutto quello che vuole e soprattutto la copertura nei controlli di suo padre.
Finisce dicendomi :«e il gioco è fatto». Ma resto attonita da quando disinibita è sempre Debby e non va affatto bene perché prima o poi le si ritorce contro e io mi riprometto che da amica ne dovrò parlare insieme prima che si faccia male.Ci inoltriamo alla festa, la musica è a tutto volume ci sono vari chioschi dove c'è tutto l'alcool possibile, prendo per il braccio Debby già inebriata da tanto ormone maschile e mi dirigo dritta al primo bancone per bere tre o quattro shottini a scoul, ne ho bisogno voglio lasciarmi andare.
La festa è al top, i migliori dj della riviera Veneziana si alternano e non riusciamo a stare ferme, la musica ci pervade il sangue, vediamo Filippo con i suoi amici, molto più grandi di noi e ci invita al suo tavolo vicino al dj e caraffe di JinTonic arrivano come se piovesse.
Che serata pazzesca, ragazzi e ragazze scatenati che urlano, ridono e ballano.
Io mi sento fuori di me, scatenata, leggera, guardo le mie braccia che si muovono a ritmo di musica e intrecciano quelle di Debby, i ragazzi ci guardano ballare seduti con il bicchiere in mano e noi li stuzzichiamo strusciandoci e guardandoli con occhi sexy.Rido mentre guardo Filippo che si trattiene nel saltare addosso a Deborah.
Al tavolo arrivano altri tre ragazzi, non c'è molta luce ma noto un tipo con i capelli lunghi castani, l'altro è biondo platino e il terzo quando lo metto a fuoco inciampo su Debby e veniamo inghiottite dalla folla danzante.<«Ehi che fai Gessy!» Mi urla Debby nelle orecchie per la musica assordante.
«Stai giù!» Replico urlando.
«E perché scusa!?» Corruga il viso Debby perplessa.
«C'è Thomas?!»
«Chi?»
«Thomas il ragazzo di oggi?!»
«Cazzo Gessy che figata! Sono al tavolo con Filippo!E qual è dei tre?!»
«Quello alto moro con i capelli corti un po' scompigliati! Lo vedi?!»
«Merda se lo vedo!È sexy da togliere il fiato!»
«Stai giù Debby e andiamo via!»
«Ma stai scherzando noi rimaniamo fidati Gessy, lascia fare al destino» mi guarda Debby con il suo coraggio e la sua follia abbinato a quegli abbracci che ti scaldano il cuore e mi convince di restare.Io intimidita dalla figura di merda che mi prevedo fare arretro un po' ma Debby come un uragano sbraita, «Muoviti Gessy Filippo ci chiama al tavolo è arrivato da bere!» Mi prende con foga per il braccio e mi tira con sé.
Subito lui non si accorge di me, sta parlando con una tipa molto audace che non gli toglie le mani dal collo e se lo mangia con gli occhi. La osservo ha dei capelli dritti neri a coda di cavallo, una maschera di trucco, orecchini giganti a cerchio, bel fisico, uno short in jeans nero sfilacciato molto succinto praticamente mezze chiappe fuori e un top bianco quasi trasparente con l'aureola dei capezzoli in bella vista insomma, tanto troia.
Mi passano il drink cerco di far finta di niente, bevo, lo guardo furtivamente, rido con gli altri e ballo con Debby ma il mio cuore martella come la musica di stasera.
Quasi mi irrita il fatto che se ne stia appartato con la tipa e neanche si degna di presentarsi come hanno fatto i suoi amici è proprio un cafone.
Ma l'impavida Debby se ne accorge dei miei sguardi furtivi e della mia totale assenza mentre mi muovo e bevo quasi senza senso e cosa fa quella pazza? Prende uno dei suoi amici Ale e va dritta da lui.Thomas appena le si presenta davanti resta attonito, non dice una parola ma si guarda attorno innervosito e mentre scruta l'orizzonte senza badare a Debby che le sta davanti e blatera parole, incontra i miei occhi e io resto impalata a fissarlo come una cretina.
Nel mentre il dj presenta un Trapper ospite alla festa per presentare il suo tour JonnyScandal, tutte le ragazze urlano impazzite e lui inizia a cantare i suoi brani.
Io sono sempre lì ammutolita a fissare Thomas e i suoi occhi sono come calamite e intanto tutto attorno a me si muove e io resto ferma paralizzata.All'improvviso Thomas molla la tipa mora, non calcola minimamente Debby e Ale che gli stavano parlando, viene dritto da me come se avesse creato un percorso netto e visibile scansando tutti, anche la brunetta.
Mi prende mi porta in pista un po' lontano da tutti e la canzone "Ti amo ti odio" me la canta addosso tutta con tutto il sentimento e la rabbia possibile.
Mi prende per i fianchi e si riducono le nostre distanze i nostri occhi si incatenano alla bocca dell'altro.
Ci uniamo in un bacio che mi toglie il fiato e non faccio altro che contraccambiare perché è tutto quello che voglio adesso, non per l'alcool ma per quelle scosse che mi pervadono al suo tocco, dieci magnitudo.
Mi guarda come nessun altro mi ha mai guardata e i suoi occhi mi scavano dentro.«Il nostro amore ci appartiene e ci urla addosso non capisci Cazzo! Noi e basta! Come il giorno che ti ho conosciuta in piscina. Lisa ci ha fatto incontrare non ricordi? Nella mia barca abbiamo fatto l'amore!»
Io non riesco più a guardarlo negli occhi, abbasso la testa sconvolta dalle sue parole e il buio mi annienta, sconfitta dal vuoto della mia mente.
«Gessy guardami!»
«Noi ci apparteniamo!»
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Niente Nulla Noi
RomancePROLOGO Questa è prima di tutto una storia d'amore. Nel contempo una storia che chiede il perdono di tanti errori passati dove i giovani di questa storia sono le vittime immersi nell'odio famigliare e cercano di estrapolare il meglio dalla loro v...