Omissione

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A questo punto si era grattata la guancia, quando parlava assumeva i comportamenti di un uomo, e ciò lo trovavo non solo affascinante ma quasi paradossale su una ragazza così femminile. Il suo modo di parlare mi stava trascinando, e nonostante le domande, sentivo che non avrei frenato quella lingua che sbatteva sul palato emettendo quel suono grave per nessuna ragione. Aveva un suo ritmo, una sua cadenza, e un tono mellifluo. Era basso, perché eravamo soli, ma batteva deciso come un tamburo nella stanza.

'Le città sono come gli uomini. Le città sono gliuomini. Per un attimo sei curioso di vederne una nuova e poi scopri che sonopiù o meno tutte uguali. Hanno la piazza, i negozi firmati, e i musei con artemoderna che tutti fingono di capire e apprezzare. Dopo aver viaggiato tanto,sono giunta a una strana conclusione. Magari è sbagliata, però ritengo siagiusta in seguito a una cosa che mi è accaduta. Ero a Vienna e in base alla miaconoscenza di Parigi, e Amsterdam, sono riuscita a orientarmi dopo appenaun'ora. Sono tre città meravigliose ma per qualche assurdo motivo, il miocervello è arrivato a conoscere il luogo prima degli occhi. E questa è lastessa sensazione che provo con gli uomini, riscontro la bellezza estetica e lapurezza di un animo prima che loro possano aprire bocca. Dopodiché, è belloviverli, è bello vederli aprirsi a me, darmi tutto, ma poi cosa mi danno dinuovo? Nulla. E dare tutto, non è la stessa cosa che dare qualcosa di nuovo. Iopreferisco una briciola di nuovo, a ciò che mi danno ripetutamente. So cosastai pensando, che sono una persona cattiva, che non ho meritato l'amore dinessuno di questi uomini, ma la verità è che bisogna sapere amare. Io credo chetutta la conoscenza del mondo e di sé risieda nell'amore. Tutto ciò che c'è dasapere si cela dietro la tensione tra due corpi e il desiderio di dominio didue menti. Non c'è nient'altro al di fuori di questo. Tutto è una bugia eccettoquesto. Io so di chi sono stata innamorata, e per quanto tempo, e so ciò che miha dato quell'amore. Ebbene, ti dico, tutte le volte che io sono statainnamorata ho scoperto una piccola verità, qualcosa d'immorale quasi, ma unaverità. E in questi casi io mi sono sentita viva. Per questo posso dire di averamato persone che mi hanno dato tutto di loro, e di essermi innamorata dipochissime anime perché mi hanno messa di fronte a qualcosa di vero e diterribile. C'è una bellezza nell'orrore della verità che non tutti sono prontiad affrontare, per questo sminuiscono ciò che provano e la chiamano unasemplice infatuazione. Ma ognuno ha le proprie idee e le proprie teorie... e ionon sono qui a convincerti che sia così, ti dico solo che io la penso così espero accetterai questa mia filosofia. Anche perché soltanto accettandolapotrai capire ciò che è successo.