𝐡𝐨𝐠𝐰𝐚𝐫𝐭𝐬' 𝐪𝐮𝐞𝐞𝐧 [𝐜𝐨𝐦𝐩𝐥𝐞𝐭𝐚]

Capitolo 8 (2)

Brian's PoV

Temo dovrò sopportare l'irritante presenza del Duca per tutta la durata del pasto. Dopo il discorso vagamente delirante di Silente, i piatti si riempiono di cibo del quale David non esita a servirsi. Io guardo con diffidenza verso ogni vassoio prima di scegliere delle patate arrosto e delle uova.

"Cos'hai contro la carne, ricciolino?" mi chiede mentre affetta la sua bistecca il biondo.

"Sarà vegano o una di quelle cazzate simili, immagino" risponde al posto mio un ragazzo della nostra stessa Casata seduto di fronte a me. Lo guardo in viso e vedo una carnagione molto pallida, dei capelli neri, quasi più scuri dei miei, e un paio di occhi del colore del ghiaccio. Ha dipinto in viso un ghigno che tutto si potrebbe definire se non cordiale, e nello sguardo leggo la voglia di cacciarsi nei guai a qualunque costo. Intelligenza? Ne vedo assai poca, mentre noto il suo fisico slanciato ed assolutamente privo di muscoli. Probabilmente la sua astuzia risiede in luoghi molto nascosti della sua mente...

Apro la bocca per ribattere quando David gli risponde con astio: "Senti, tenebroso o come cazzo ti chiami, io ho fatto una semplice domanda al mio amico, qua. Tu non eri incluso nella conversazione e non era programmato che ne facessi parte, ed inoltre gradirei se tu non parlassi senza sapere le cose. Non mi sembra di essere stato eccessivamente sgarbato, principino... Te lo dico chiaro e tondo: lascia stare Brian e fatti i cazzi tuoi, cortesemente."

Io sorrido mentre la faccia dell'altro assume una colorazione leggermente rossa dalla rabbia e dall'indignazione. "Io sono un Lestrange*, come osi parlarmi così? Io posso fare le osservazioni che voglio quando voglio, e se penso che questo qua sia solo un ragazzetto fissato con l'alimentazione e cazzate varie non servi tu a dirmi che non posso farlo"

"Lestrange, senti, non so veramente come dirtelo: mi dispiace, ma non è solo perché hai un bel faccino e provieni da una nobile famiglia che sei intoccabile. Ti svelo un segreto: qua nei Serpeverde praticamente tutti siamo nobili, io e Brian compresi. Non sentirti superiore, non ti conviene... Specialmente se, ripeto, non ne hai motivo."

"E chi è che si ostina a parlarmi in questo modo, lo potrei sapere? Sei il suo ragazzo, per caso?" chiede ancora più infervorato.

David alza gli occhi al cielo e gli risponde: "Sono David Bowie, e no, non sto con lui. Se te lo stessi chiedendo non voglio uscire con te, quindi stai zitto e mangia se non vuoi cadere nel ridicolo ancora di più rispetto a quanto tu sia ora"

Io non riesco a trattenermi ed inizio a ridere di cuore nel vedere la faccia adirata di Lestrange, il quale sembra ancora più disgustato nel sentire accennare ad un appuntamento con David. Mi guarda male, eppure non si ostina a ribattere, chinando il capo verso il proprio piatto e riprendendo a mangiare in silenzio.

Attorno a noi nessuno parla, e gli altri guardano me e David con un misto di stupore, meraviglia e rispetto.

"Nessuno gli aveva mai parlato in quel modo..." sussurra il ragazzo seduto al fianco di Lestrange, e David sorride ben felice di avere chiarito la sua posizione: non resterà affatto in disparte come sperava il ragazzo di fronte a noi.

"Qualcun altro ha qualcosa da dirmi? Sono vegetariano*, e non perché io sia fissato con l'alimentazione o cazzate varie" inizio lanciando un'occhiataccia nella direzione di Lestrange "Ma perché non vedo come uccidere animali possa giovare alla nostra salute. Seriamente, se dovete rompermi il cazzo fatelo ora e chiariamo tutto... Non farò la predica a nessuno di voi perché mangiate la carne, è una scelta mia ed io rispetto la vostra come spero voi rispettiate la mia. Buon appetito" termino elegantemente, e vedo una scintilla di divertimento negli occhi di David.

Gli altri si guardano. Probabilmente ammirando entrambi per essere riusciti a tenere testa a Mr-sono-figo-quindi-dico-quello-che-voglio, ed io prendo a mangiare, questa volta senza nessuno a disturbarmi.