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Freddie's PoV

Mi accorgo di essermi addormentato solo quando John rientra nello scompartimento con Delilah e David - il gatto, purtroppo, non il ragazzo - in braccio.

"Dormito bene, bell'addormentato?", mi chiede, scherzoso.

Io alzo un sopracciglio e sbadiglio. "Sto una merda.", mi lamento ridacchiando. "Però sto meglio di prima. Probabilmente è stata solo un'incomprensione, in effetti io l'ho trascurato un po' negli ultimi tempi, forse è offeso per questo.", dico, quasi del tutto sicuro di me stesso.

Sono giunto a questa conclusione solo ora, e mi sento uno stupido a non averci pensato prima. John sorride e mi lascia i gatti in mano. "Hai ragione.", mormora. Sento che non è convinto, ma non ci penso.

Vorrei solo tornare da David, ma ho paura di un suo rifiuto, e lascio perdere. Mi cercherà lui ad Hogwarts, ne sono sicuro, quando smetterà di essere offeso. "Lo fa spesso, mi tiene il muso anche per giorni perché lo ignoro o non gli do abbastanza attenzioni.", dico, sorridendo. "Sembra un gatto, a volte...", mormoro, ridacchiando per questa mia metafora.

John annuisce, facendo una risata nervosa a sua volta, e mi chiedo a cosa stia pensando. Forse non mi crede, ma io sono determinato a credere alla mia versione, non alla sua.

Accarezzo distrattamente Delilah, e David fa un miagolio irritato, quasi come se volesse le carezze anche lui. Rido e li prendo entrambi in braccio, dando un bacio in testa ad entrambi ed alzandomi.

Il pensiero di non potere assaggiare più le labbra di David mi passa per la mente, ma lo scaccio subito, infastidito. Non è vero, è stato solo un sogno. Abbiamo litigato, tutto qua, ma poi non mi ha risposto in quel modo. Quando gli ho detto ti amo lui mi ha sorriso ed ha detto anche io, ne sono sicuro.

"Allora tesoro, andiamo, che ne dici? Roger e Brian ci stanno aspettando di sicuro, mi sono mancati un po'...", dico, ritrovando l'allegria. "Anche tu, dolcezza, ovviamente.", aggiungo poi, dandogli un bacio sulla guancia.

Lui ridacchia, e sta per replicare qualcosa quando scuote la testa, come se non volesse dirla davanti a me. Alzo le spalle ed esco dallo scompartimento.

Cerco con gli occhi la figura alta e bionda del mio ragazzo, ma non lo vedo: probabilmente sarà già sceso, vuole rivedere Brian. E Mick, mi sussurra una vocina. Non la ascolto.

Salto agilmente giù dal treno e subito vengo abbracciato da Roger, che ride contro il mio collo. "Freddie, sei vivo!", mi urla nell'orecchio con allegria.

Lo guardo storto ed alzo un sopracciglio. "Cosa intendi con sei vivo, Roger? Perché non dovrei essere vivo?", gli chiedo, ridendo.

Lui alza le spalle. "Non so... Brian aveva una faccia scura, prima.", spiega. "Pensavo che fosse successo chissà che cosa, ma siete vivi tutti e tre, vedo!", esclama con entusiasmo.

Istintivamente mi guardo in giro, cercando David. "C'è anche il mio ragazzo, quindi? Non l'ho visto scendere dal treno...", sussurro.

Roger annuisce. "Sì, è là con Bri.", dice, indicandoli. Si stanno abbracciando, ed io li guardo infastidito, chiedendomi perché non sia sceso con me e John. Ma scrollo le spalle, iniziando a pensare che David non si sia semplicemente offeso.

"Allora, vi siete divertiti, tu e Brian?", chiedo, per spostare la conversazione lontana da David, che ora sta parlando con Brian e Mick.

Cerco di ignorare la fitta di gelosia che mi pervade, ma non riesco ad entrare nella conversazione che intraprendono Roger e John mentre camminiamo verso il castello. Il pensiero di David, la paura di averlo perso per davvero, si sta insinuando sempre più fastidiosamente nella mia mente.

𝐡𝐨𝐠𝐰𝐚𝐫𝐭𝐬' 𝐪𝐮𝐞𝐞𝐧 [𝐜𝐨𝐦𝐩𝐥𝐞𝐭𝐚]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora