𝐡𝐨𝐠𝐰𝐚𝐫𝐭𝐬' 𝐪𝐮𝐞𝐞𝐧 [𝐜𝐨𝐦𝐩𝐥𝐞𝐭𝐚]

38.

Il fatto che vi siate semplicemente mostrate molto sorprese e non mi abbiate minacciato di morte mi rende un po' più tranquilla. In ogni caso, buona lettura!

Brian's PoV

Pensavo che David stesse bene, ma non si è ancora presentato per la cena, ed io so quanto per lui sia strano. Non ha mai saltato un pasto da quando siamo qua, nemmeno quando aveva litigato con Freddie e non si sono parlati per tre giorni consecutivi.

Ma ora il posto che occupa solitamente è libero, ed io mi chiedo dove sia finito il biondo. Alzo lo sguardo cercando Roger, ed anche lui sembra piuttosto stranito, in quanto Freddie non è seduto al suo fianco.

Scrollo le spalle e faccio per alzarmi quando noto che vicino a me si è seduta una ragazza che ho visto altre volte con il mio anno. Appartiene alla mia stessa Casa, eppure non mi sembra di avere mai scambiato alcuna parola con lei.

Ha i capelli neri e leggermente ondulati, due labbra molto carnose ed un'espressione decisa, come se sapesse esattamente cosa vuole, e nei suoi occhi non manca quella scintilla di malizia che è il marchio di fabbrica di noi Serpi. Mi sta guardando, e mi sembrerebbe maleducato alzarmi senza darle retta.

"Ciao, sei Brian May, sbaglio?", mi chiede. Io annuisco, senza sapere cosa dire. "Io sono Bianca Macias, piacere.", si presenta la mora con un sorriso freddo, esclusivamente di cortesia.

"Beh, piacere mio...", mormoro, porgendogli la mano. Lei la stringe, continuando a guardarmi negli occhi, ed io deglutisco, in soggezione.

"Mi chiedevo... cosa ci fa un bel ragazzo come te qua, da solo, senza nessuno al suo fianco?"

Io scrollo la testa, chiedendomi perché un ragazzo non possa cenare da solo per una volta. "Ehm... di solito qua c'è un mio amico.", spiego, dosando bene le parole.

"Meglio per me.", afferma lei con un'alzata di spalle, posizionandosi meglio sulla sedia e servendosi da mangiare. Maledico in silenzio David, chiedendomi dove cazzo sia finito. "Sai, di solito mangio anche io con il mio amico, ma adesso non c'è, non si è presentato."

Io annuisco, chiedendomi perché non possa mangiare da sola come stavo facendo tranquillamente io. "Il tuo ragazzo?", chiedo, fingendo interesse.

"No, no, sai com'è... non è che me ne freghi più di tanto di essere legata a qualcuno."

Dicendo questo si sposta leggermente verso di me, e posso sentire lo sguardo infuocato di Roger trapassarmi. Mi sento tremendamente in imbarazzo, e cerco di deviare l'argomento verso qualcosa che non siano i ragazzi. "Allora... come mai non ci siamo mai visti?"

"Io ti ho già visto, riccio. Ma tu sei sempre ai primi banchi, io sono una persona che ama stare in fondo alla classe insieme a Mick. Il ragazzo che mi ha mollato qua da sola, per fare chiarezza."

"Capito."

"E invece come si chiama il ragazzo che normalmente è seduto qua? È il biondo che è sempre accanto a te durante le lezioni, a meno che non siano in comune con i Grifondoro?"

Io annuisco, ammirando il suo senso d'osservazione. Cambiamo posto solo quando ci sono Roger e Freddie, in modo tale da riuscire a stare con loro anche durante le lezioni, ma non pensavo che questa ragazza se ne potesse essere accorta. "Si chiama David Bowie.", rispondo.

Bianca sembra come colta da un'illuminazione e si alza, prendendomi per un polso e tirandomi. "Andiamo, so dove sono."

Io la guardo stranito. "Non penso che David e quel tuo amico siano insieme."

"Fidati, Brian."

Io alzo un sopracciglio, interrogativo, e scuoto la testa. "Non posso, Rog-...", inizio, pensando al biondo. Ci sta guardando con occhi di fuoco, e se mi alzassi ed uscissi con la mora mi ucciderebbe.