Capitolo 11 (3)

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Roger's PoV

Tra me e Freddie si è creata, durante il canto, un'intesa fenomenale, e non vedo l'ora che sia domani per trovarci tutti e quattro per avere la possibilità di suonare e cantare qualcosa.

Vedo che, nonostante sembrino non sopportarsi, anche fra Bri e David si sta creando un certo feeling, e noto con una leggera tristezza che John è l'unico fra noi a non parlare con nessuno del propria casata. È timido, da lui me lo sarei aspettato.

"Dolcezza, cazzo se David canta bene" mi risveglia dai miei pensieri Freddie.

Io annuisco. L'ho sentito cantare insieme a Brian e devo dire che possiede una voce invidiabile da molti. "Non meglio di te, però" rispondo sincero. Anche se mi avesse detto di essere bravo a cantare mai mi sarei aspettato di trovarmi davanti un ragazzo con una tale estensione vocale.

"Non tutti possono aspirare ad arrivare ai miei livelli, però la sua voce non è male devo ammettere" risponde con superiorità.

"Hai finito di sbavargli dietro? Tanto stasera uscite insieme, no? Ci darete dentro dopo, piantatela di lasciarvi sguardi da 'cazzo se sei figo'" Lo rimprovero scherzosamente, provocando in lui una sincera e calda risata.

Il preside si alza e attira l'attenzione di tutta la Sala, noi compresi. Freddie geme leggermente di fastidio quando viene a sapere che non si può uscire dalla Casa Grande, e volge lo sguardo verso David.

Noto che anche il biondo lo stava cercando con gli occhi e seguo il discorso silenzioso che stanno avendo utilizzando il labiale.

"Stasera ti volevo portare sulla Torre di Astronomia" dice David.

Freddie sorride e risponde, immancabilmente sarcastico: "Ci saremmo persi, intanto"

"Sarebbe stato un appuntamento fantastico" Lo contraddice invece David con una scintilla di sfida negli occhi.

"Chi ti dice che vorrei avere un appuntamento con te, dolcezza?"

David a questo punto alza gli occhi al cielo. "Le tue parole, tesoro" gli risponde sorridendo.

Vorrei intromettermi intimando ad entrambi di non alzarsi ed urlare davanti a tutti le loro idee contrarie, costantemente in disaccordo l'una con l'altra, quando la replica di Freddie mi lascia spiazzato.

"Ci vediamo fuori dalla porta della Sala Grande dei Grifondoro, userò il gufo di Roger per mandare una lettera al gufo di Brian" propone infatti.

Io alzo gli occhi al cielo. "Freddie... Non sei un nato babbano, tu? Non dovresti non sapere nulla sulla magia?"

Lui interrompe il contatto visivo che sta avendo con David e mi risponde: "Tesoro, il fatto che si usano i gufi come mezzo di comunicazione è scontato anche per un nato babbano. E comunque non devi origliare le nostre conversazioni" Si lamenta.

Io alzo le mani in segno di resa e guardo David, che sta facendo un segno di assenso verso Freddie mentre un Brian contrariato cerca di farlo desistere dal suo intento.

Incrocio gli occhi rassegnati del riccio e insieme sillabiamo: "Che due regine isteriche".

Scoppiamo a ridere in sincrono mentre i volti stupiti di David e Freddie ci scrutano. Facciamo un gesto di indifferenza mentre continuiamo a ridere per conto nostro.

"Chi ti ha detto che puoi utilizzare Lady per i vostri sporchi affari?" Chiedo fingendo di essere infastidito da quella richiesta.

Freddie mi guarda praticamente implorandomi con gli occhi, ed io alzo le spalle, arrendevole. So che, nonostante il mio carattere, avrei comunque sempre dato retta a Freddie.

Brian's PoV

Seguo con lo sguardo la conversazione che sta avvenendo fra David e Freddie, ed immancabilmente mi chiedo come sia possibile essere alla presenza di due persone così egocentriche e trovarle addirittura simpatiche.

Non che io non possegga alcune caratteristiche egocentriche e che mi fanno sembrare sempre superiore agli altri, ma un atteggiamento così derisorio, irritante, arrogante e fastidioso non l'avevo mai visto in nessuna persona. Specialmente, ripeto, in persone che trovo simpatiche e carismatiche come sono quei due, anche se il loro carattere ed il loro umore sembrano cambiare da un momento all'altro, in un modo impossibile da prevedere.

Guardo Roger, che ride silenziosamente e, come me, capisce ogni frase che si stanno scambiando i due e scambio con esso uno sguardo di intesa. Nemmeno il biondo ha l'aria di possedere un carattere facile, arrogante e sicuro delle sue idee com'è, e mi stupisco del fatto che, in ogni caso, anche lui si faccia assoggettare dal carisma e dalla volontà di Freddie.

"David, cazzo, potete benissimo usare il tuo di gufo" mi lamento io sapendo benissimo che alla fine, la ragione l'avrebbe avuta lui.

"Dai ricciolino, fammi usare il tuo. Io non ho nemmeno un gufo, oltretutto." risponde, come volevasi dimostrare.

"Un ragazzo di così nobile dinastia non possiede un gufo da sfoggiare nelle serate di gala?" mi stupisco io prendendolo in giro.

"Potrà ben fare quello che vuole, direi" si intromette una voce. Mi volto e vedo un ragazzo, due posti più in là rispetto al Duca. Un Serpeverde, ovviamente, con un portamento fiero ed arrogante. Assomiglia incredibilmente ad altre persone che in questo momento non riesco a ricordare: ha la stessa espressione idiota, superiore e mezza disgustata già vista in loro. Ha dei capelli corti e bruni, e quando sia io che David gli rifiliamo un'occhiata scontrosa alza le mani, quasi in segno di resa. "Scusate, non volevo disturbare le vostre discussioni da coppia" dice.

David alza un sopracciglio ed io già mi pregusto la scena in cui lo manderà poco elegantemente a farsi fottere. "Scusa, non ho capito il tuo nome..."

"Sono Paul Prenter, del terzo anno, piacere. Volevo soltanto dire che non ho nulla contro le coppie fra uomini, ma anzi vi accetto completamente, solo ho voluto rispondere alla domanda idiota, perdonate il linguaggio, di poco fa." spiega. Ora mi ricordo a chi avevo collegato quel viso: alle due sorelle Prenter, viste di sfuggita mentre scendevamo dal treno. Quelle che rincorrevano Roger.

Non capisco se sia serio o se stia scherzando, e David apre la bocca per rispondergli quando io mi intrometto: "Prima di tutto, non mi metterei mai con questo arrogante e scontroso ragazzo. Perlopiù lo conosco da massimo due ore, per cui mi sembrerebbe difficile fidanzarmi con una persona dopo così poco tempo. Inoltre, Prenter, ti inviterei a farti i cazzi tuoi, perché la mia 'domanda idiota', e perdonami il linguaggio, era ironica. Hai presente la differenza fra ironia e serietà?" Gli chiedo, facendogli il verso.

Lui arriccia le labbra in un'espressine contrariata e David riprende, prima di lasciarlo parlare: "Esattamente, Prenter. Prima di parlare, pensa, e prima di pensare fatti due domande: ci conosci? No. Allora non vedo come tu possa trarre la conclusione che noi due" e detto questo indica prima me e poi se stesso "stiamo insieme. Cos'ha questo tavolo che non va?" chiede infine con un tono melodrammatico.

Io scuoto la testa ridendo e Prenter abbassa il capo, senza dire più niente. Guardo David con un'espressione di intesa e lui mi osserva contrariato. "Arrogante e scontroso ragazzo? Ma se sono un angelo. Tutti mi adorano." si lamenta.

"Non vedo proprio il motivo per il quale la gente ti possa appellare in questo modo, in effetti" rispondo io.

Non passa nemmeno un minuto di silenzio che lui chiede ancora, con voce supplicante: "Dai, mi presti il tuo gufo?".

Io arrendevole annuisco. Lui sfoggia un'espressione vittoriosa e poi risponde alla mia precedente domanda. "Comunque non ho un gufo semplicemente perché dovevo scegliere solamente un animale da portare. Ho portato Black*, il mio gatto."

"Vuoi un consiglio?" gli chiedo allora, una volta appresa la sua possibile passione per i gatti. "Stasera parla del tuo gatto a Freddie. Lo conquisterai." mormoro per non farmi sentire dai ragazzi che ci attorniano. Non ho assolutamente voglia di un ennesimo Serpeverde che si intrometta nelle nostre conversazioni.

"Grazie per il suggerimento, ricciolino. Lo seguirò di certo" mi informa con un occhiolino.

"Piantala di chiamarmi ricciolino, Duca" lo rimprovero io scandendo bene le parole. Lui alza le spalle e non dice nulla, aspettando di alzarsi e dirigersi verso la nostra Sala Comune.

𝐡𝐨𝐠𝐰𝐚𝐫𝐭𝐬' 𝐪𝐮𝐞𝐞𝐧 [𝐜𝐨𝐦𝐩𝐥𝐞𝐭𝐚]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora