6.

5.3K 142 4
                                    

<<Sofia, Sofia, dove sei? >>
<<Antony sono in bagno, dammi solo 5 minuti. >>
<<Ti aspetto fuori. >>
Cercai di fare più un fretta possibile, presi i primi vestiti che trovai nell'armadio ed uscì di casa con i capelli ancora bagnati.
<<Scusami se ti ho messo fretta ma ho saputo dell'attacco e sono venuto appena possibile. >>
<<Tranquillo, devo raccontarti un sacco di cose ma entriamo dentro, non vorrei che qualcuno ci sentisse. >>
<<Perfetto, ti ascolto. >>

Dopo essere entrati in casa ci sedemmo sul letto ed iniziai a raccontare tutto ciò che avevo scoperto.
<<Mi stai dicendo che Hero è stato segretamente innamorato di te per più di 10 anni? >>
<<A quanto sembra si, la prima volta che ci siamo incontrati era il giorno del mio settimo compleanno, ora ho 18 anni, quindi direi di si. >>
<<È assurda come cosa, non riesco quasi a crederci. E tu adesso ti fidi di lui? >>
<<Ha tentato di salvare mio padre, non so se sia vero o meno ma non posso ignorarlo. >>
<<Hai ragione, sono con te. >>
<<Come sempre. >>
Volevo tornare da Hero, fammi spiegare tutto quanto.
Tutto quello che in questi undici anni  pensavo di conoscere era una falsa.
Mi avevano sempre descritto ogni membro di quel branco come un mostro da cui stare alla larga eppure uno di loro mi aveva salvato la vita.
Mi diressi verso il quick lake aspettando e sperando che Hero arrivasse lì per caso.

<<Ehy, va tutto bene? >>
Sentì le sue mani appoggiarsi  dolcemente sulla mia spalla,mentre con delicatezza mi spostava i capelli dal viso.
<<Ti stavo aspettando, in realtà. Volevo parlarti. >>
<<Dimmi.>>
<<C'è qualcos'altro che devo sapere riguardo tutta questa storia? >>
<<Si.>>
<<Perfetto, ti ascolto. >>
<<Quando tu feci 15 anni, io ne feci 18 e secondo il branco era arrivato il mio momento. Ormai ero un adulto e potevo prendere il posto che mi aspettava.
Solamente che io non volevo all'inizio, non mi sono mai sentito parte di loro, non mi piaceva ciò che facevano e come lo facevano, io volevo stare con tuo padre.
<<Con mio padre? Con il nostro branco? >>
<<Si, ci volevo anche provare un tempo, ma il rischio sarebbe stato troppo grande.
Così ad insaputa di tutti, vennì a parlare con tuo padre che mi diede un posto nel vostro branco. Ero diventato la spia, ogni mossa fatta dai marneyns veniva comunicata a voi, grazie a me.
L'attacco che venne fatto a tuo padre non sarebbe dovuto essere letale per lui perché se io fossi riuscito ad avvertirlo in tempo, avrebbe avuto tempo di preparare la squadra e di combattere. È morto anche per colpa mia. >>
<<Non è stata colpa tua e lo sai.
Onestamente all'inizio non sapevo se crederti o meno, potevi essere anche una spia per conto dei marneyns e fare finta di essere quella vecchia di mio padre.
Ma adesso che sono qui davanti a te, guardandoti negli occhi vedo la tua sofferenza. Perché è vero io ho perso mio padre, la persona più importante della mia vita, ma tu hai perso la possibilità di avere il futuro che sognavi e per questo mi dispiace. >>
<<È per questo che mi sono innamorato di te, sei compassionevole, anche nei miei confronti. >>
<<Non potrei non esserlo, soprattutto ora.
Ma adesso volevo dirti una cosa. Il lavoro che facevi per mio padre adesso lo fai per me. >>
<<Lo sai che non puoi prendere questa decisione. >>
<<Sono la figlia di Alexander Elijah mckeen, maschio Alfa del branco dei wolfmansion, perciò questa decisione posso prenderla e come.>>
<<Sei strabiliante tu. >>
<<Testarda soprattutto. >>
<<Lo adoro. >>

Lo guardai per un istante, sotto il grigio bianco della luna, lui ricambiò il mio sguardo per poi avvicinarsi delicatamente a me, appoggiò le mani sul mio collo e successivamente le sue labbra sulle mie.

Ciao a tutti, questa è la sesta parte della storia.
Grazie mille a tutti quelli che hanno letti i primi 5 capitoli.
Come sempre fatemi sapere cosa ne pensate dei personaggi o anche della storia stessa.
Buona lettura.
Sofia💗

Al chiaro di lunaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora