Al chiaro di luna

5.

Tornai a casa e ripensai di continuo a ciò che avevo appena fatto.
Più ci pensavo e più mi rendevo conto di non sentirmi per niente in colpa, non mi importava se mi avessero uccisa, Hero aveva avuto quel che meritava, costi quel che costi.
Ogni passo che facevo sentivo come se qualcuno mi seguisse,come se il mio destino stesse venendo a prendermi lentamente, nell'amaro sapore della morte.
Arrivata a casa  sembrava tutto tranquillo, fin troppo tranquillo.
Qualche decimo di secondo dopo iniziai a sentire i ruggiti fuori dalla finestra, erano tantissimi, ne riuscivo a distinguere più di 10 ed improvvisamente nel mio corpo sentì un'adrelina incredibile.
Ripensai alle parole di mio padre <<Sei molto più forte di quello che pensi, io credo in te. >>
Quelle parole mi diedero forza e con grande coraggio uscì di casa per affrontare quel maledetto branco.
<<Così siete venuti per uccidermi eh? Mi dispiace deludervi ma non è nella mia natura lasciarmi andare così presto. >>
Mi trasformai e mi lanciai diretto verso il lupo principale, colui che aveva organizzato l'attacco.
Riuscì a ferirlo e così con un altro ed un altro ancora. Riuscì ad annientarli quasi tutti, ne mancavano due.
Riconobbi uno di loro, era Hero, che dai suoi occhi riuscivo a leggere il dispiacere del fatto che fossi ancora viva.

Cercai di attaccare l'altro lupo ma non avevo più forza, il mio corpo sentivo che stava per cadere, le zampe iniziavano a tremare e ogni centimentro del mio corpo pesava come fossero 100.
Iniziai a pensare che avevo perso, avevo deluso di nuovo mio padre.
Ormai ero lì a vivermi gli ultimi secondi della mia vita, quel lupo ci avrebbe messo un secondo a sbranarmi nello stato in cui mi trovavo.
Ero pronta a chiudere gli occhi,volevo pensare per l'ultima volta a mio padre, quasi come se  sperassi che quel pensiero mi avrebbe portata da lui una volta morta.
Passarono diversi secondi e non sentivo niente, forse ero già in paradiso?
Ma ecco che improvvisamente sentì un rugito, era strano però molto strano, quel rugito era troppo distante da me per essere pronto ad attaccarmi.
Aprì gli occhi ed il lupo era a terra, all'inzio non capivo ma poi vidi l'altro lupo ancora in piedi che lo guardava. Hero.

Tornai in forma umana ed Hero fece lo stesso. Per quanto potesse essermi antipatico, non riuscì a non guardarlo.
Il suo corpo era perfetto.
Ogni parte di esso era muscolosa, a partire dalle braccia fino ad arrivare alle gambe.
I miei occhi non riuscivano a staccarsi da tutta quella perfezione.
<<Perché mi hai salvato la vita? >>
<<Non l'ho fatto per te. >> rispose seccato.
<<A quindi adesso vorresti farmi credere che l'hai fatto perché ti stava antipatico?>>
<<No, era uno dei nostri migliori combattenti. Stava per ucciderti. >>
<<Hai scelto tu di farglielo fare, perché cambiare idea?io e te ci odiamo. >>
<<È vero ho preso io la decisione di attaccarti, di farti uccidere. Ma l'ho fatto per puro egoismo. >>
<<Cosa c'entra adesso essere egoisti? Non capisco cosa tu voglia dirmi.. >>
<<Mi dsipiace dirtelo in queste circostanze e mentre entrambi siamo nudi, ma ti sto cercando di dire che..ti amo.
Ti ho sempre amata,fin dal primo giorno in cui ti ho vista.>>
<<Tu cosa? Tu hai contribuito alla morte di mio padre! Come puoi amare una persona a cui togli tutto ciò che ha? >>
<<Io ho cercato di impedirlo.
Questa è una parte della storia che non ho mai detto a nessuno per vergogna.
Il giorno in cui tuo padre doveva essere ucciso io ho cercato di fermarli, di farli ragionare e di fargli capire che non c'era bisogno di arrivare a tale punto. Loro mi hanno riso in faccia dandomi del traditore e del compassionevole.
Se avessi cercato di salvare tuo padre avrebbero ucciso anche a me.
È stato egoismo puro ma, ho preferito che mi odiassi per sempre piuttosto che non rivederti più.. >>
<<Non riesco a parlare, non so cosa dire.
Ti credo, credo che tu abbia cercato di salvare mio padre ma c'è una parte della storia che non riesco a capire.. Cosa ci fai tu ancora con i marneyns? perché non te ne sei andato? >>
<<Sono sotto copertura, sto cercando di incastrarli anche io, come te ed Anthony. >>
<<Ci stai riuscendo?.>>
<<Non al 100%, ma sono a buon punto. >>
<<Voglio essere aggiornata su ogni novità, e se scopro che mi stai prendendo in giro non ci metterò niente a staccarti la testa dal collo. >>
<<Tranquilla,ne ho avuto la prova oggi di come stacchi la testa. >>
<<Perfetto, spero ti resti in mente. >>
<<Sarà così.. Io ora devo tornare, dirò che la battaglia è stata persa. >>
<<Spero non mi diano ancora la caccia dopo oggi. >>
<<lì terrò lontani da te, ci penso io ora. >>
<<Grazie.>>

Hero se ne andò ed io tornai in casa per fare una doccia fredda.
Non riuscivo ancora a realizzare alle parole che mi aveva detto, al fatto che mi amasse, al fatto che tentò di salvare mio padre per me. La mia mente iniziò a esplodere di pensieri, non sapevo cosa fare, come comportarmi, se fidarmi di lui o meno.
L'unica cosa che sapevo è che in un modo o in un altro dovevo riuscire a sconfiggere i marneyns e questa volta per sempre.

Ciao a tutti, questa è la quinta parte della storia.
Come sempre ringrazio tutte le persone che hanno letto e votato le prime quattro parti.
Avete già un personaggio preferito? Cosa ne pensate di Hero? Se vi va fatemelo sapere nei commenti, mi piacerebbe molto interagire con voi.
Buona lettura.
Sofia💗