7.

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Nella strada di ritorno a casa pensai a quel bacio di continuo, a quelle labbra che sfioravano dolcemente le mie, alle mani di Hero che avvolgevano dolcemente i miei fianchi, alla luna splendente in cielo che ci illuminava, al calore dell'aria.
Non riuscivo quasi a realizzare cosa fosse appena successo, come può essere  possibile che tra me e lui stia nascendo una cosa simile visto che dovremmo essere nemici? Mio padre ne sarebbe stato contento o si sarebbe arrabbiato? La mia testa era piena di pensieri, belli e brutti, e di sensi di colpa.

Volevo affrontare tutta la situazione con una bella doccia calda ma sentì bussare alla porta.
<<Oddio mio, Kim che fine avevi fatto? >>
Corsi ad abbracciarla.
<<Piccola vacanzina, scusami se non ti ho avvertito ma non prendertela, non lo sapevano nemmeno i miei genitori. >>
<<Aspetta, sei partita senza dire niente a loro? Tu sei pazza. >>
<<Ogni tanto qualche pazzia ci sta. >>
Kim era come uno spirito libero, non le importava niente del giudizio delle persone.
Se le veniva l'intenzione di fare qualcosa lei l'avrebbe fatto senza dar peso a ciò che le persone avrebbero pensato.
È per questo che l'adoro.
<<Comunque ti vedo strana, sembri una che ha appena visto un fantasma,va tutto bene? >>
<<Devo aggiornarti su moltissime cose. >>
<<Sono tutt'orecchie.>>
<<I lupi dei marneyns mi hanno attaccato dopo che io ho ferito Hero, li ho sconfitti praticamente tutti. Ne era rimasto solamente uno che stava per uccidermi ma Hero mi ha salvato la vita e mi ha raccontato cose che mi hanno sconvolto abbastanza. >>
<<Perché ti avrebbe salvata se ti odia? Quale cose? Puoi fidarti di lui?>>
<<Mi ha detto che quando mio padre era ancora in vita lui faceva da spia per conto nostro, in pratica era nel branco dei marneyns solo per spiarli e riferire tutto a mio padre. Mi ha raccontato di come lui volesse far parte di noi, di quando ha chiesto aiuto a mio padre ed infine mi ha detto che lui mi ha sempre amata ed è per questo che mi ha salvata. >>
<<ASPETTA COSA? HERO CUOR DI GHIACCIO TI AMA?.>>
<<Puoi non urlare per favore? E poi di tutta la storia hai sentito solo la parte sentimentale? >>
<<No ma è che mi faccio coinvolgere da queste cose, è assurdo il fatto che lui fosse una spia, soprattutto per conto nostro. >>
<<Si è vero.. Comunque io e Hero.. >>
<<Cosa? Non dirmi che siete andati a letto insieme? >>
<<No ma che vai a pensare? Ci siamo solo baciati e adesso mi sento strana, come se non riuscissi più ar ragionare>>
<< Forse provi qualcosa per lui, alla fine è molto attraente e non ci vedrei niente di male se fosse così. >>
<<Tu dici? Io non so se sentirmi in colpa o meno.. >>
<<Non devi, quando c'entra l'amore niente può essere sbagliato. >>
<<Grazie mille Kim. >>

La chiacchierata con Kim mi aiutò a tranquillizarmi e a farmi capire che non dovevo sentirmi in colpa, soprattutto nei confronti di mio padre.
Kim andò via ed io mi preparai per fare finalmente quella doccia calda che tanto aspettavo.
Mentre ero in acqua improvvisamente sentì come se qualcuno stesse tentando di strozzarmi, non riuscivo più a respirare o a parlare, sentivo che i miei polmoni stavano per cedere.
Cercai di guardarmi intorno ma non vedevo nessuno, non c'erano mani sul mio collo, non c'erano persone, cosa stava cercando di attaccarmi? Volevo gridare ma dalla mia bocca non riusciva ad uscire nemmeno una parola.
Non volevo morire, non così.
<<Sofia, Sofia, Sofia, dove sei? >>

Sentivo la voce di Anthony nella stanza accanto e con il piede tentai di far rumore e riuscì a far cadere il sapone a terra.
<<Ommioddio Sofiaaa. >>
Antony entrò nella stanza e ancor prima che venisse a salvarmi la cosa che mi stava strozzando svanì.
<<Sofia ma cosa ti è successo? Non riesci a parlare? >>
Passò qualche minuto prima di riuscire a parlare, avevo bisogno di riprendere aria.
<<Si, ora si. Ma cosa diamine era quella roba? >>
<<Penso che sia un demone, non ho visto nessuno chi ti strozzasse e l'unica cosa plausibile è questa. >>
<<Demoni? Ma sono secoli che non se ne vede uno, perché attaccare proprio me? >>
<<Non lo so, solitamente attaccano gli infedeli o coloro che uccidono, ma tu non mi sembri nessuna delle due. >>
Non potevo dire ad Anthony del bacio tra me e Hero, sarebbe stato troppo rischioso per il momento.
<<Assolutamente, non so perché mi abbia attaccata o se sia stato effettivamente un demone. Voglio andare a parlare con gli anziani. >>

Gli anziani erano ciò che noi consideravamo nonni, erano i lupi più vecchi presenti nel branco.
Il più anziano di tutti aveva 345 anni, noi lupi  dopo il compimento dei 18 anni iniziamo ad invecchiare molto più lentamente, un anno per  noi è come se ne fossero trenta per gli esseri umani.
<<Si è vero, penso sia la decisione più saggia. Ti accompagno. >>
<< Chiamo anche Kim. >>
<<Perfetto>>.

Ciao a tutti, questa è la settima parte della storia.
Volevo ringraziare tutte le persone che leggono e apprezzano la mia storia, davvero grazie di cuore.
Vi auguro una buona lettura.
Sofia. 💗

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