Why are you doing this to me?

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Sento yoongi tirarmi per un braccio alla sua altezza e mi sussurra all'orecchio: "ti apri facilmente con gli sconosciuti e non con noi?. Tae non ne sarebbe contento".

Spingo via la sua mano dal mio braccio, che stava stringendo fin troppo, e mi tiro su allontanandomi nervosa. "ma chi si crede di essere? che ragazzo stupido". Nervosa accolgo un altro cliente e sorrido forzatamente facendolo accomodare ad un tavolo. Circa mezz'oretta dopo, vedo Yoongi alzarsi, andare a pagare e uscire dal locale senza nemmeno rivolgermi mezzo sguardo. "pft meglio così". Mi avvicino ad Ahn Dan Te che, notandomi nervosa, mi accarezza il braccio. Lo guardo e per un attimo quel gesto mi da fastidio così lo sposto via.

-perché sei così gentile con me? nemmeno mi conosci?- sbotto forse fin troppo aggressiva. Menomale che il signore è seduto lontano da noi altrimenti, chissà cosa avrebbe
potuto pensare.

Ahn Dan Te mi guarda...non è neanche arrabbiato è quasi comprensivo? Si schiarisce la voce e si appoggia al bancone incrociando le braccia al petto
-quel ragazzo ti ha fatto innervosire e te la prendi con me? sono gentile con te perché voglio esserlo- mi guarda sorridendo successivamente

-io non ti capisco, mi hai appena conosciuta- sospiro. Adesso mi sta facendo sentire in colpa.

Lui ridacchia continuando a guardarmi -beh per farti perdonare potresti uscire con me stasera. Conosco una pizzeria che fa delle pizze buonissime. Ed è anche italiano-

-pft accetto solo perché ho fame no perché devo scusarmi- sorrido allontanandomi, avvicinandomi al cliente dato che mi ha appena chiamata e anche con insistenza direi

Ahn Dan Te sorride e scuote la testa divertito continuando a guardarmi fino al tavolo del cliente.

Passo tutto il pomeriggio al locale e stranamente, oggi ci sono stati pochi clienti ma almeno ho potuto parlare con Ahn Dan Te e conoscerlo così meglio. Devo dire che è un ragazzo veramente carino e poi con lui sto bene. Mi trasmette serenità e poi non è nemmeno brutto.
Ridacchio ai miei pensieri e guardo il ragazzo di fronte a me che, mi guarda incuriosito.

-a che pensi?- mi guarda leccandosi le labbra successivamente

Per un attimo guardo le sue labbra e poi distolgo velocemente lo sguardo, schiarendomi la voce
-sto pensando che ho fame- ridacchio appoggiandosi al bancone accanto a lui. Sono me stessa con lui ed è una cosa che mi piace. Anche se l'ho appena conosciuto sento di potermi fidare

-la signorina ha fame? allora andiamo- Ahn Dan Te mi colpisce giocosamente la spalla e mi guarda invitandomi a seguirlo.

Dopo aver chiuso il locale seguo il ragazzo fino ad una moto e sgrano gli occhi -è tua?-

Lui mi guarda divertito ed annuisce passandomi un casco. Vedendo che non muovo muscolo si avvicina lui per mettermelo -vuoi essere servita? - ridacchia colpendo poi piano il casco

-no aspetta- osservo i suoi movimenti e poi tocco il casco, ormai sulla mia testa
-non posso salire mio fratello mi ucciderebbe...-

-non succederà niente tranquilla e lui non lo saprà mai. Dai sali- mi tira il braccio verso di lui fino a salire sulla moto.

Sospiro insicura, ma salgo lo stesso avvolgendo le braccia attorno al suo corpo. Quando sento il rombo della moto stringo più forte le braccia avendo un po' di paura. Se lo scopre Tae sono fregata, lui odia quando salgo su questi "arnesi mortali" così come li chiama lui. Mi stringo più forte ad Ahn Dan Te quando parte e poggio la testa sulla sua schiena chiudendo gli occhi.

Circa mezz'ora dopo, il ragazzo spegne la moto invitandomi a scendere. Mi tolgo il casco passandoglielo per poi guardarmi attorno. Siamo in un quartiere veramente carino,
è tutto illuminato e c'è un odore buonissimo. Sento il ragazzo chiamarmi per poi farmi segno di seguirlo.

-ci facciamo una foto dopo?- gli domando sorridendo per poi entrare dentro il ristorante che, in realtà sembrava più una trattoria. Ci accomodiamo ad un tavolo e mi siedo di fronte
a lui poggiando il mento sulle mie mani

-facciamola adesso no?- si alza di scatto e mi tira la mano facendomi alzare. Prende il mio telefono e sbloccandolo, apre poi la fotocamera scattando successivamente la foto. Una volta fatta torna a sedersi e lo seguo a ruota guardando poi la foto.
In  quella foto sembriamo veramente intimi...
Sorrido lo stesso continuando a guardare la foto e deciso di pubblicarla su instagram.

Sorrido lo stesso continuando a guardare la foto e deciso di pubblicarla su instagram

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In seguito prendiamo il menù e ordiniamo due pizze: una piccante e una con le patatine.
Passiamo l'intera serata a scherzare, mangiare e ridere.

-sei tutta sporca- ride avvicinando il dito alle mie labbra per poi passarglielo attorno

Sento una strana sensazione in corpo e deglutisco bevendo poi un sorso d'acqua. Controllo il telefono e notando l'orario sgrano gli occhi
-dovrei andare adesso-  mi alzo di scatto e mi dirigo verso la cassa, ma lui mi ferma prima andando a pagare.

-perché hai pagato tu? non sei il mio ragazzo- mormoro uscendo insieme a lui avvicinandomi alla moto

-non bisogna essere fidanzati per offrire qualcosa- lui scoppia a ridere salendo sulla moto mettendosi prima il casco

Sospiro e salgo anche io aggrappandomi di nuovo a lui.

Mezz'ora dopo arriviamo di fronte casa "mia" e spero proprio che Tae non abbia sentito il rombo della moto. Scendo e gli porgo il casco. Sto per andare via, ma lui mi tira dalla mano

-non si saluta?- sorride battendo poi il dito sulla sua guancia

Alzo gli occhi al cielo sorridendo e mi avvicino a lui baciandogli poi la guancia. Lo guardo rimettersi il casco e poi scuoto la mano salutandolo, allontanandomi successivamente. Entro silenziosamente in casa e cerco di fare il meno rumore possibile, ma ovviamente ciò è invano. All'improssivo la luce si accende e trovo Tae seduto sulla poltrona con le braccia incrociate...come nei film.
Sussulto e lo guardo dispiaciuta
-mi hai fatto spaventare Tae- mormoro piano rimanendo ferma

-si può sapere dove sei stata? è mezzanotte passata e poi chi è questo ragazzo che ci prova con te e poi perché non gli dici niente.- si alza visibilmente arrabbiato -ma
soprattutto, dimmi che non sei salita su una moto. Ma sei per caso una bambina? devi per forza farmi preoccupare?! sai che ora che sei qui la responsabilità è mia!- ormai stava
urlando tutto rosso in faccia

Sento gli occhi bagnarsi e una lacrima scende sul mio viso. Lascio cadere la borsa a terra e cammino velocemente andando in camera. Sbatto la porta chiudendola e scoppio a piangere, appoggiando la schiena contro essa. Sento le parole di Tae rimbombarmi in testa e singhiozzo tirando poi su col naso. Sposto lo sguardo e noto Yoongi seduto sul mio letto. Sento la rabbia salirmi e stringo forte i pugni

-si può sapere che problemi hai con me?! perché devi sempre fare la spia e mettermi Tae contro?! glielo stavo per dire non c'è bisogno che fai il portavoce brutto stronzo- urlo
guardandolo con ormai tutte le guance bagnate di lacrime
-e poi che ci fai in camera mia, sei per caso un maniaco? stai pensando di mettere delle mutande in camera per
fare credere cose non vere a Tae?- stringo ancora più forte i pugni

Yoongi si alza e lo vedo avvicinarsi a me con uno sguardo strano, quasi dispiaciuto. È quasi a un palmo dalla mia faccia e sta per dire qualcosa, ma all'improvviso...

Fake love ~ Min Yoongi (In Pausa)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora