Dante’s pov
Sorrido annuendo e quando Tokyo chiude la porta il mio sorriso svanisce immediatamente. Afferro la forchetta e pizzico il bacon mentre mi perdo nei miei pensieri.
-l’hai veramente fatta grossa- ridacchio
-stai zitto- mormoro stringendo forte la forchetta fino a far diventare le nocche bianche.
-le hai proprio lasciato una bella scia di lividi- scoppio a ridere più forte e sorrido in modo inquietante.
-stai zitto ho detto- caccio fuori un urlo e lancio a terra il piatto che si frantuma.
-non sono stato io, sei stato tu- continuo ad urlare e mi giro a guardare il muro indicandolo subito dopo.
-tu devi smetterla, lei non c’entra niente! Io la amo ed è la stessa di 14 anni fa – continuo ad urlare sentendo la testa girare.-14 anni fa? Tu sei proprio pazzo- ridacchio -non esiste nessun 14 anni fa, non l’hai mai vista- sorrido beffardo
-stai zitto stai zitto stai zitto, zitto, zitto – urlo e mi avvicino al muro cominciando a sferrare una manciata di pugni con tutta la mia forza…
Tokyo’s pov
Cammino verso casa dopo aver salutato i ragazzi e sospiro. Ho deluso Jimin… ma ieri sera non volevo disturbarlo e poi onestamente non ci volevo nemmeno pensare. Non l’ho fatto apposta…
Sospiro scuotendo la testa e calcio un sassolino. Chissà di cosa vorrà parlarmi Taehyung, sembrava abbastanza serio.
Mi mordicchio il labbro e poco dopo arrivo a casa. Prendo le chiavi dalla tasca della felpa ed apro la porta entrando subito dopo, chiudendomi la porta alle mie spalle. Poso le chiavi e alzo un sopracciglio avvicinandomi al salone. Yoongi e Tae si stanno guardando e Tae sembra più che furioso…non dirmi che ha scoperto che ci siamo baciati.
Deglutisco ansiosa e mi schiarisco la voce fermandomi ad un metro da loro.
-Tae? - mormoro guardandolo e stringo forte i pugni sentendo un calore nascere in me…qualcosa sta per andare storto, è sempre così quando ho questa sensazione.-perché non me l’hai detto?!- Tae sbotta girandosi verso di me -credevo fossimo fratelli! Lo capisci che il mio unico compito è quello di proteggerti e se non mi dici niente io non posso farlo? Sei sempre egoista, pensi solo a te stessa. Non pensi che anche io potrei stare male?! Il mio unico compito è quello, e tu mi hai appena privato anche di questo. – mi guarda con sguardo gelido.
Deglutisco guardandolo e poi abbasso la testa non riuscendo né a dire niente né a guardarlo. Mi sento uno schifo… ho deluso la persona più importante della mia vita.
-poi scusa, devo saperlo da Yoongi che sei stata aggredita mentre eravamo in tour? -
Alzo di scatto la testa sentendo le sue parole e poi guardo male Yoongi. Perché cavolo gliel’ha detto? Stringo forte i pugni e cerco di mantenere la calma. Volevo dirglielo io, come diamine si è permesso?
Guardo subito Tae, ma il suo sguardo mi impedisce di parlare, non ci riesco così rimango in silenzio.
Lo sento sospirare e scuotere la testa.
-evidentemente non ti senti più a tuo agio con me – mi guarda con gli occhi lucidi e poi mi supera andando verso la sua camera, senza degnarmi più di uno sguardo o parola. Sento solo la porta sbattere.Guardo Yoongi con gli occhi lucidi e sento il palmo delle mie mani bruciare, le unghie stanno affondando sempre di più. Vedere Tae così…sono un mostro, e ha ragione.
-ha ragione, sai? Sono egoista il più delle volte con lui. Sono un mostro e faccio schifo, ma questo non ti dava il diritto di parlare al posto mio. Glielo stavo per dire, ma tu come sempre hai rovinato tutto. Dio mio quanto ti odio Min Yoongi- lo guardo scuotendo la testa e senza ascoltare le sue parole mi giro camminando verso l’uscita. Sbatto la porta alle mie spalle e percorro il vialetto.
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Fake love ~ Min Yoongi (In Pausa)
FanfictionSi dice che l'amore bussa alla tua porta quando meno te l'aspetti. Tokyo Kim è una ragazza di diciassette anni con origini americane. Lei è la sorella di uno dei componenti di un gruppo coreano famosissimo. I BTS Cosa succederà quando la piccola To...