-ma che state facendo? -
Io e Yoongi sussultiamo allo stesso tempo e ci stacchiamo velocemente girandoci verso la voce. Deglutisco notando Namjoon tutto assonato avvicinarsi a noi sempre di più.
-ma che ci fai ancora sveglio? - sbotta Yoongi alzandosi -disgraziato torna a dormire. Mi stava togliendo una ciglia cosa vuoi che facciamo? - Yoongi si avvicina a Namjoon e afferra il suo orecchio tirandolo verso il corridoio
-ahiaa hyung mi fai male, buonanotte Tokyo- piagnucola Namjoon seguendolo scomparendo poi, ognuno nelle loro camere.
Caccio fuori un sospiro di sollievo e mi alzo stiracchiandomi. Dobbiamo fare più attenzione… non voglio che lo sappia nessuno, chissà cosa potrebbero pensare di me. Non è colpa mia se amo due persone, è umano. E non voglio scegliere…non ora almeno. Cammino andando verso la mia camera e senza fare troppo umore, entro in camera chiudendo poi la porta. Indosso il mio pigiama rosso a strisce bianche e poi mi avvicino al letto sdraiandomi su esso. Mi punto la sveglia alle 7:00 e poi metto il telefono sotto carica lasciandolo sul comodino. Chiudo gli occhi perdendomi nei miei pensieri. Sono talmente presa da Yoongi che mi sono dimenticata del compleanno di Dante…che scema che sono. Ora domani devo andare a comprargli un regalo e preparargli qualche sorpresa almeno. Ma dove possiamo andare?
Sbuffo girandomi dall'altro lato e alla fine lascio perdere i miei pensieri addormentandomi.Il giorno dopo come già stabilito la sveglia suona alle 7 e la spengo alzandomi. Devo seriamente cambiare la suoneria della sveglia…Jimin che urla “svegliati” non la sopporto più. Mi stiracchio e dopo essermi alzata mi avvicino al comodino prendendo da esso l’intimo. Mi avvicino all’armadio e lo apro scrutandolo da cima a fondo. Alla fine opto per: un completino formato da giacca e gonna verde a righe e un lupetto nero. Prendo tutto ed esco dalla stanza andando poi verso il bagno. Tutti ancora dormono. Entro in bagno e poggio tutto sul mobiletto accanto alla doccia.
Impiego un’ora intera per lavarmi, truccarmi e vestirmi. Quando esco dal bagno noto tutti i ragazzi in fila per il bagno, a fissarmi male. Ops potrei aver ignorato le loro urla di uscire dal bagno. Sorrido imbarazzata e li supero lentamente scusandomi.-la prossima volta vado a fare la pipì nel tuo letto, ti ho avvisato- mormora Jungkook cercando di afferrarmi, ma mi allontano subito ridacchiando. Mi avvicino a Tae e gli lascio un bacio sulla guancia sistemandogli i capelli
-Tae dato che oggi è il compleanno di DanTe resto fuori tutta la giornata okay? - con la coda dell’occhio noto Yoongi alzare gli occhi al cielo e sorrido soddisfatta. Adesso è pure geloso? Bene.
Mi schiarisco la gola e guardo Tae non del tutto convinto.
-Tokyo… questa volta lo uccido se ti tocca però- mormora serio e mi guarda il collo accigliandosi -oh, a proposito come stanno i lividi? Sono ancora troppo evidenti immagino- mormora cercando di guardareAnnuisco alle sue parole e nel frattempo mi avvicino alla porta d’ingresso indossando le scarpe -a dire il vero sono già andati via. Non so come sia possibile, ma meglio così- alzo le spalle -non succederà niente, tranquillo- sorrido e prima di uscire di casa gli mando un bacio voltante. Percorro il solito vialetto e poi metto le mani in tasca, la mattina si gela sempre. Non so ancora cosa prendergli e sbuffo a solo il pensiero.
Decido di andare in gioielleria sperando sia già aperta.
Dopo circa mezz’ora arrivo in centro e sorrido notando tanti bambini pronti per andare a scuola. Passo accanto al cafè e mi fermo. Ora che ci penso è da un po’ che non lavoro. Sospiro e poi riprendo a camminare arrivando poco dopo ad una gioielleria. Entro e saluto le commesse, che fortunatamente mi aiutano a scegliere il regalo per DanTe. Alla fine ho deciso di prendergli un orologio, spero gli piaccia. Sorrido alla commessa e dopo aver pagato afferro il pacchettino ed esco dalla gioielleria. Mi affretto a chiamare un taxi e una volta dentro gli dico la via di casa di DanTe. Chissà che faccia farà quando mi vedrà. Ridacchio al pensiero e sorrido guardando fuori.
Poco dopo essendo arrivati pago la corsa ed esco avvicinandomi al vialetto di casa sua. Salgo quelle quattro scale e poi mi sistemo i capelli nascondendo poi il regalo dietro la mia schiena e con l’altra, suono il campanello aspettando una sua risposta.
Mi mordicchio aspettando e quasi sbuffo, ma subito dopo si apre la porta
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Fake love ~ Min Yoongi (In Pausa)
FanfictionSi dice che l'amore bussa alla tua porta quando meno te l'aspetti. Tokyo Kim è una ragazza di diciassette anni con origini americane. Lei è la sorella di uno dei componenti di un gruppo coreano famosissimo. I BTS Cosa succederà quando la piccola To...