alzo un sopracciglio notando sul mio letto un grosso mazzo di rose rosse e decido di non dargli importanza. Devo sbrigarmi o farò tardi all'appuntamento con DanTe. Scrollo le spalle e mi avvicino all'armadio aprendolo, do una rapida occhiata e opto per un maglioncino beige, una gonna grigia a scacchi, le parigine con un po' di tacco e una borsa color cuoio.
Chiudo l'armadio e butto tutto sul letto evitando però le rose. Mi avvicino al mio cassetto e mi inginocchio prendendo l'intimo. Arrossisco per nessun motivo nel farlo e scuoto la testa alzandomi. Esco dalla camera e corro, manco ci fossero i saldi, verso il bagno. Mi spoglio gettando i vestiti nei panni sporchi e non aspetto neanche che l'acqua si riscaldi. Entro direttamente e chiudo gli occhi sentendo i brividi percorrere tutta la mia schiena. Rimango sotto la doccia quindici minuti.
Esco velocemente, ma stando attenta a non rompermi l'osso del collo cadendo e afferro l'asciugamano avvolgendolo attorno al mio corpo. Ancora una volta corro verso la mia camera e mi sento come se stessi partecipando ad una maratona senza saperlo. Accendo la luce e chiudo la porta andando verso il letto. Ancora una volta quelle rose mi incuriosiscono. Alzo un sopracciglio sbuffando e mi avvicino ad esse afferrando poi il biglietto incastrato tra le rose. Lo apro convinta di trovare scritto qualcosa, ma invece non trovo nulla.
-chiunque l'abbia fatto si è proprio sprecato. Che cavolo l'ha messo a fare il foglio se poi non ha scritto niente? Mah- lascio andare il foglio e all'improvviso sussulto sentendo un paio di mani sui miei fianchi. Per istinto caccio fuori un urlo, e mi ritrovo con la schiena contro il muro e la mano di Yoongi sulla mia bocca
-shh o ci sentiranno tutti- sussurra guardandomi divertito e mi toglie le mani dalla bocca ancorandole però sui miei fianchi senza darmi possibilità di movimento.
Sento la voce di Tae farsi largo lungo il corridoio per poi avvicinarsi alla mia camera. Se ci scopre insieme ci ammazza sul serio questa volta. Anche perché sono mezza nuda.
-sto entrando Tokyo, cosa è successo tesoro? - urla Tae preoccupato.
Deglutisco e guardo negli occhi Yoongi e per un attimo sento una sicurezza nascere in me.
-no! Fermo, sono nuda- urlo fermandolo in tempoLo sento sbuffare e borbottare -Tokyo non è la prima volta che ti vedo nuda. –
Arrossisco e distolgo lo sguardo da Yoongi -Tae il cambio del pannolino quando ero piccola non conta- mormoro a denti serrati -vattene – mormoro cercando di convincerlo. Quando Tae si mette qualcosa in testa nessuno riesce a fargli cambiare idea
-esagerata- mormora allontanandosi ritornando probabilmente in cucina.
Quando non sento più movimento poggio le mani sul petto di Yoongi, ma mai l'avessi fatto. Affonda le dita sui miei fianchi e sento le farfalle muoversi dentro il mio stomaco. Deglutisco e per un attimo mi lecco le labbra guardando le sue. In una frazione di secondo, senza nemmeno accorgermene, le mie labbra sono incollate alle sue come se ci fosse la super colla. Nell'aria si sente solo il nostro respiro ormai pesante. Per un secondo mi passa per la mente il viso di DanTe ed è in quel momento che spingo le mani, precedentemente appoggiate, sul petto di Yoongi. Lo allontano di scatto e lo guardo arrabbiata sia con me stessa che con lui. Distolgo velocemente lo sguardo e indico con la mano la porta.
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Fake love ~ Min Yoongi (In Pausa)
FanfictionSi dice che l'amore bussa alla tua porta quando meno te l'aspetti. Tokyo Kim è una ragazza di diciassette anni con origini americane. Lei è la sorella di uno dei componenti di un gruppo coreano famosissimo. I BTS Cosa succederà quando la piccola To...