nine

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Alissa

Alissa

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Lia

Meredith

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Meredith

Meredith

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Lara

Dopo diverse ore di preparazioni tra trucchi e vestiti ci trovammo nella grande villa di uno dei mafiosi spagnoli e subito veniamo accolti calorosamente

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Dopo diverse ore di preparazioni tra trucchi e vestiti ci trovammo nella grande villa di uno dei mafiosi spagnoli e subito veniamo accolti calorosamente.
«buonasera a tutti e benvenuti nella mia villa, io sono Álvaro Torres è un piacere avervi qui come ospiti» ci sorrise stringendo le mani ad ognuno di noi
«è un onore per noi essere qui» rispose Alex
«oh, oh, oh, ma che magnificenza el torturador in persona e qui che abbiamo la la reina de la pista» disse facendomi fare un giro su me stessa ammirandomi
«ultimo ma non meno importante lo spietato diablo» si avvicina a Cole stringendogli la mano mentre scuoteva le spalle
«da quando ci hanno assegnato questi nomi? sono orribili» mi sussurrò all'orecchio Alex toccandosi il leggero strato di capelli biondi 
«concordo» sussurrai anch'io 
Dopo qualche minuto sentimmo rimbombare la voce del padrone di casa al microfono.
«bienvenida gente, come tutti già sapete io sono Àlvaro Torres e come ogni anno mafiosi da tutto il mondo vengono per questa importante riunione. Le regole le sapete già e non credo ci sia bisogno di ripeterle ma una ripassatina sempre meglio» rise guardandosi intorno
«eliminate per questa serata tutti i rancori personali è una riunione non un campo da combattimento, quindi vi prego di non distringere la mia casa e di uscire fuori dal cancello se volete trovare solo casini» sorrise nonostante la sua voce si facesse più seria e cupa
«oggi qui abbiamo anche degli ospiti speciali i The Hell e i The Devils»
Puntò con la mano nella nostra direzione e tra i vari applaudi ci convinse a salire sul palco passando la parola a mio fratello.
«buonasera a tutti, come già ben sapete sono l'unico e solo Brian McCall capo dei The Hell assieme a alla mia sorellina Alissa, ma prima di partire con le solite stronzate, che ovviamente salterò, su quanto sia importante il legame di sangue e che la famiglia non si tradisce eccetera eccetera, volevo fare un annuncio a tutti i presenti e ai miei compagni» sorrise facendo l'occhiolino a una ragazza in mezzo alla folla
«da ora il giro dei The Devils del qui presente Cole Byers fronteggerà con il nostro, quindi diamo il benvenuto ai "Hell Devils"» un boato di fischi e applausi si fece sentire per tutta la grande e illuminata sala.
Scendemmo dal palchetto dando inizio alla vera festa, un lento invase la sala. Alex chiese a Lara di ballare così come Jackson a Meredith e Lia con Lucas, Brian era il solito ragazzo solitario, fermo incollato in un punto della stanza fumandosi dell'erba mentre molte ragazze gli giravamo intorno muovendosi e strusciandosi su di lui.
«vuole darmi l'onore di questo ballo bambolina?»
«ma che gentiluomo» misi la mano sul petto fingendomi sorpresa
«non fare la stronza bambolina» alzò un sopracciglio
«e tu non fare il gradasso puddin» assottigliai gli occhi ricordandomi di lui poco fa che si dava arie con un gruppetto di ragazzine
«che c'è per caso sei gelosa dolcezza?» rise
«di te? mai» risposi ovvia ballando
«non di me ma di quelle che mi possono
avere» sussurrò al mio orecchio stringendomi un fianco
«caro sta tranquillo non ho bisogno di mettermi in competizione con altre» dissi staccandomi e andando verso il tavolo del buffet
«serata noiosa?» si avvicinò un ragazzo poco più grande di me, lo guardai ed era alto e moro ma aveva un non so che di antipatico
«mh» alzai le spalle e mi voltai guardando la pista
«come siamo acidine» mi derise
«cosa hai da ridere? problemi?» lo guardai scocciata
«e tu saresti bambolina?» domandò avvicinandosi
«non azzardarti mai più a chiamarmi in quel modo, sbruffone» lo allontanai con la mano dal mio viso mentre con la faccia imbronciata me ne andai dall'altra parte della stanza
«quanta sfacciataggine» sussurrai andando verso i miei amici

No love songsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora