fifty-one

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Il tempo da quell'attimo pareva essersi fermato e con estrema lentezza fece passare i due mesi che finalmente mi avrebbero legato a lei per il resto della mia vita, solo il tempo di preparare la cerimonia e saremo stati marito e moglie.
Lucas entrò di fretta nella stanza prima guardandosi intorno e poi soffermandosi su di me.
«mio fratello si sposa» corse ad abbracciarmi
«sei fortunato, tienitela stretta un'altra come Alissa non si trova da nessuna parte» mi toccò la spalla
«concordo con lui per stavolta» disse Jackson
«ehi» si buttò su quest'ultimo il biondo
«ehi cosa fai con il mio fratellino?» urlò Alex unendosi ai due facendosi aiutare da Eric appena entrato
Mi avvicinai alla piccola finestra con il balcone e mi affacciai guardando tutte quelle persone arrivate fin qui per noi.
«sono contento che abbia scelto te» disse la voce di Brian mettendosi al mio fianco
«grazie» dissi semplicemente
«siete perfetti insieme, vi capite, vi completate, avete le stesse cicatrici e solo voi due siete in grado di curarle, non dovete soffrire non lo auguro più a nessuno, abbiamo già sofferto tutti» guardò il cielo intorno alla casa
«è stata una bella idea prepararla in giardino» si unì Eric
«è collegata alla foresta, per questo» continuò Jackson che intanto si era sistemato dalla piccola rissa
«è un bel posto» disse Lucas avendo l'approvazione di tutti
Sentimmo la porta chiudersi rumorosamente e quando ci voltammo trovammo Sam intento ad aggiustarsi i capelli e chiudere la cerniera del pantaloni.
«scusate ho avuto un imprevisto» si giustificò affannato
«per caso si chiama Aurora?» lo prese in giro Alex mentre Eric gli scompigliò di nuovo i capelli
Bussarono alla porta.
«signor Byers è pronto? la cerimonia sta per iniziare» entrò la donna delle pulizie
«sisi arrivo» sorrisi

«mio dio Ali sei meravigliosa, oggi è il grande giorno» mi abbracciò Meredith piangendo
«devi spaccare tutto da oggi sei una Byers» mi fece l'occhiolino ridendo
«vorrei che ci fosse Lia qui con noi» sussurrai guardando la sua foto
«sarebbe al settimo cielo se fosse qui» mi accarezzò la spalla Lara dandomi conforto
«già» sorrisi forzatamente
La porta venne aperta con forza e sbucò da dietro di essa Aurora con i capelli scombinati e il rossetto completamente sbavato.
«sono qui sono qui, c'è stato un piccolo imprevisto» disse con il fiatone
«l'imprevisto si chiama Sam?» rise Lara
«vieni dai ti sistemo io» le afferrò la mano Meredith portandola in bagno con sé
Mi alzai dal letto guardandomi allo specchio, i capelli erano legati in uno chignon morbido basso, un ombretto pesca, una riga di eye-liner, mascara e una tinta labbra del colore dell'ombretto. Il vestito era pieno di dettagli e diamanti sul corpetto, la schiena era interamente scoperta, quattro file di brillantini erano cuciti nella parte posteriore del vestite e utilizzate come bretelle, la gonna era un velo molto semplice. Sembravo mia madre.
«ansiosa?» mi domandò Lara posizionandosi davanti allo specchio con me
«non sai quanto» sorrisi nervosamente
«tu si rilassata e vedi che andrà tutto per il meglio, deve andare tutto per il meglio» mi scosse la bionda
«signorina McCall sono tutti pronti la cerimonia è iniziata» annunciò la signora delle pulizie bussando alla porta
«è il momento» urlò Aurora abbracciandomi
«voi due camminate davanti a me io sarò al centro per spargere i fiori» salutò entusiasta Aurora
«pronta?» domandò Brian porgendomi il suo braccio
«sempre»
Camminavo lentamente verso di lui mentre i petali bianchi accomodavano la mia camminata sul tappeto rosso. I miei occhi erano fissi sulla sua figura, impeccabile come sempre, c'eravamo solo noi due il resto non contava. Arrivai difronte a lui e la voce del prete mi fece distogliere lo sguardo da quello che a breve sarebbe stato il mio futuro marito.
«e bene oggi ci ritroviamo qui per celebrare il matrimonio tra questi due giovani, ripetete con me»
«prometto di esserti fedele sempre, nella gioia e nel dolore, nella salute e nella malattia,
e di amarti e onorarti tutti i giorni della mia vita» ripetemmo non staccando gli occhi dall'altro
«vuoi tu Cole Byers prendere come tua legittima sposa la qui presente Alissa McCall? per amarla, onorarla e rispettarla, in salute e in malattia, in ricchezza e in povertà finché morte non vi separi?»
«lo voglio» sorrise
«vuoi tu Alissa McCall prendere come tuo legittimo sposo il qui presente Cole Byers? per amarlo, onorarlo e rispettarlo, in salute e in malattia, in ricchezza e in povertà finché morte non vi separi?
«lo voglio» sorrisi
Percepì il credo metallo scorrermi lungo la pelle e quando sentì il suo tocco allontanarsi da me lo guardai.
«bene ora puoi baciare la sposa»
Si catapultò sulle mie labbra come se non l'avesse mai fatto prima e fu lì che capì di essere rinata.
Ero innamorata del cattivo ragazzi, del ragazzo che non seguiva le regole e del ragazzo che se ne fregava di tutto se non di me, ero innamorata pazzamente di lui. Determinate cose io penso che non accadono per sbaglio, il destino ha sempre fatto la sua parte anche se piccola.
Quella sera non è mai stata un caso.
Ricordo come i miei occhi si scontrarono per la prima volta nei suoi.
Ricordo il nostro primo bacio.
Ricordo la prima volta insieme.
Ricordo le pazzie.
Ricordo i litigi.
Ricordo tutto come se fosse tatuato all'interno della mia mente.
Ormai lui è un pezzo della mia vita e io un pezzo della sua, non riusciremmo mai a vivere senza l'altro.
Insieme eravamo una tempesta, una bellissima e incasinata tempesta.
Non smetterò mai di ringraziare il destino, non smetterò mai di ringraziarlo per avermi fatto incontrare l'altra metà del mio cuore.
Lui il mio puddin, io la sua bambolina.

fine.

thanks a lot to every one.🙏🏻

No love songsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora