LEGGIMI IL CUORE

76. Alexandria

Mi sto comportando in modo strano e Ryan se ne è accorto da giorni ma non ha detto niente.

Sto.

Letteralmente.

Impazzendo.

La storia dell'anello occupa tutti i miei pensieri e Olivie non fa che aumentare la mia ansia. Mi scrive ogni cinque minuti, anche la notte, per parlare della questione. Stamattina sono stata perfino tentata di bloccarla ma alla fine ho semplicemente smesso di rispondere.

I miei genitori sono tornati a casa ieri sera e oggi ho passato il pomeriggio con i miei fratelli, specialmente Hunter. Siamo al parco e da poco ci ha raggiunto anche Ryan, in tenuta sportiva e il pallone da basket sotto braccio.

Sta insegnando a mio fratello i tiri da tre punti e si stanno divertendo. Ridono fino alle lacrime e ogni tanto si voltano a guardare me che spingo il passeggino di mio fratello in giro per il parco.

Ad un certo punto vedo Livie correre nella mia direzione con le cuffie alle orecchie. Mi raggiunge e saluta il mio fratellino facendolo ridere. Un giorno sarà una mamma fantastica.

<<Allora, novità?>>, chiede guardando in direzione di Ryan.

Scuoto la testa. <<No, niente. Domani partiamo e non ci siamo visti molto. Sono stata sommersa dal trasloco>>.

<<Hai intenzione di parlargli?>>

Mi stringo nelle spalle. <<Non lo so. Sto cercando di lanciargli qualche messaggio ma o fa finta di non capire o cambia argomento>>.

<<Anche io con Liam. Non una singola parola. Questa sera però mi porta a cena>>.

Spalanco gli occhi. <<E dove ti porta?>>

<<Da Macy's in centro>>, dice eccitata. È il ristorante più elegante e costoso.

<<Dici che te lo chiederà?>>, domando un po' delusa e un po' eccitata per lei.

Saltella sul posto con un sorrisone. <<Non lo so, però non mi porterebbe lì se non fosse importante>>.

La abbraccio brevemente. <<Lo spero per te>>, dico sinceramente.

Mi saluta, con la promessa di raccontarmi che cosa succederà e torno da Ryan, che si sta sollevando la maglietta per asciugarsi il sudore dalla fronte. Mi si secca all'istante la bocca e quando mi becca a fissargli gli addominali, ghigna e mi fa l'occhiolino.

Ma che bastardo!

Quando torniamo a casa, riconsegno mio fratello a mia mamma che ha già preparato la sua cena.

<<Esci stasera?>>, mi chiede sedendosi al tavolo con il biberon in mano.

<<Sì con Ryan. Andiamo a cena e poi al cinema>>.

<<Ti vedo pensierosa. Va tutto bene?>>

Mi siedo accanto a lei e sospiro. <<Ho scoperto una cosa l'altro giorno che mi ha un po' destabilizzata>>.

<<Ti va di raccontarmi?>>

<<Ho trovato un anello da fidanzamento nell'armadio di Ryan>>.

Fa un verso di sorpresa e spalanca gli occhi. <<Oh, mio Dio! Vuole farti la proposta?>>

<<Non lo so. In realtà potrebbe essere anche di Liam per Livie. Questa sera la porta da Macy's. Entrambi però si comportano in modo strano>>.

Aggrotta le sopracciglia. <<Hai lanciato qualche segnale a Ryan?>>

<<Certo, l'ho fatto ma sfugge dall'argomento>>.