Apro la porta della biblioteca e Gin, la bibliotecaria, mi accoglie con un sorriso. <<Oh, ciao Alexandria. Ti stavo aspettando>>.
<<Qualcosa non va?>>, domando.
Scuote la testa. <<No, non preoccuparti. Avrei bisogno di chiederti un favore>>.
Appoggio la borsa dietro al bancone. <<Certo, dimmi pure>>.
<<Avrei bisogno di uscire prima perché ho una visita medica. Posso lasciarti le chiavi e chiederti di chiudere quando esci?>>
<<Oh, va bene. Nessun problema>>.
<<Le chiavi lasciale sotto il masso all'ingresso della scuola. Domani mattina passo a prenderle>>.
La porta della biblioteca si apre di nuovo e Ryan entra, catturando l'attenzione di tutti gli studenti seduti ai tavoli. E anche la mia.
<<E' arrivata la star>>, lo prendo in giro.
Sbuffa fingendosi irritato ma non riesce a nascondere il sorriso. <<Taci, lanciatrice di spaghetti>>.
Rido. <<Ok, hai vinto>>.
<<Vi conoscete?>>, chiede Gin fissando prima me e poi lui.
<<Purtroppo>>, rispondo.
<<Allora, visto che vi conoscete potreste lavorare alla stessa sezione. Dovrete ripulire gli scaffali e catalogare i libri in ordine alfabetico. Va bene?>>
<<Sì>>, rispondiamo entrambi.
Ci allunga i prodotti per pulire e anche una scala. Ryan ed io ci immergiamo nella sezione lingue antiche deserta. Tra di noi regna il silenzio mentre cominciamo a pulire due zone distinte.
Mi arrampico sulla scala e mi infilo le cuffiette alle orecchie. Dopo un po' comincio a starnutire per la troppa polvere e dopo il terzo, perdo l'equilibrio dall'ultimo scalino e mi ritrovo a volare giù.
Due braccia forti impediscono la mia caduta e vengo intrappolata contro il corpo marmoreo di Ryan le cui labbra sono ad un soffio dalle mie. <<Presa>>, dice con voce roca.
<<Oh>>, dico sorpresa con il cuore che batte fortissimo per colpa della sua vicinanza.
Mi stacca una cuffia dalle orecchie tenendomi ancorata al suo petto e ascolta la mia musica con un sorrisetto sfrontato. <<Ti facevo più una tipa da Lady Gaga o One Direction ma mi hai decisamente stupito>>.
<<Davvero?>>, chiedo a corto di fiato.
Fissa i suoi occhi neri nei miei. <<Assolutamente e approvo la scelta, lanciatrice di spaghetti>>.
Mi ritrovo a sorridere. <<Ho passato l'esame, quindi?>>
<<A pieni voti>>, sussurra. Il suo sguardo scende sulle mie labbra e le fissa.
<<Tutto bene ragazzi? Ho sentito un bel po' di trambusto!>>, dice Gin comparendo da dietro agli scafali.
Ci allontaniamo di scatto l'uno dall'altro. <<Sono scivolata dalla scala, ma sto bene>>, spiego a corto di fiato.
<<Ti sei fatta male?>>
Scuoto la testa. <<No, Ryan mi ha salvata>>, dico guardandolo con la coda dell'occhio.
Lui accenna un sorrisino. <<Salvarti è il mio lavoro di recente>>.
Sbuffo. <<Come no>>.
<<Allora se siete apposto io andrei. Mi raccomando chiudi a chiave quando uscite e lasciale sotto la pietra all'ingresso della scuola>>.
Annuisco. <<Certo. A lunedì, Gin>>.
Ci saluta e restiamo di nuovo da soli. Riprendiamo a lavorare ma adesso la sua presenza diventa così totalizzante. Noto tutto di lui. Come si muovono i muscoli sotto la t-shirt nera, come spesso i suoi occhi siano su di me o quanto è concentrato a pulire.
<<Martedì abbiamo il primo test di algebra>>, dice rompendo il silenzio.
Quasi sobbalzo sentendo la sua voce. <<Martedì?>>, domando confusa.
Alza un sopracciglio. <<Non stavi ascoltando?>>
Scuoto la testa. No, effettivamente non stavo ascoltando oggi. Ero troppo concentrata a guardare Ryan che fulminava Liam.
<<No, ero distratta>>.
<<Da Liam?>>, chiede con una punta di disapprovazione.
Gli giro le spalle, indignata. <<Liam? Dio, no! Non farei mai una cosa del genere a Olivie. Non sono come Maggie>>.
Mi afferra per un braccio, facendomi girare verso di lui. È di nuovo troppo vicino e so per certo che questa volta non ci sarà nessuno a fermarlo se tentasse di baciarmi. <<Io non intendevo dire questo. Conosco Liam abbastanza bene da sapere che sa attirare l'attenzione. So che sei un'amica leale. Lo sei sempre stata>>.
Spalanco gli occhi. <<Come fai a saperlo?>>
Accenna un sorriso. <<Anche se ero lontano da qui, parlavo con Liv quasi tutti i giorni. Mi raccontava sempre di quanto tu sia forte nonostante quello che hai dovuto affrontare e che sei l'amica migliore del mondo. E poi un po' ti conosco. Magari non so tutto di te, di quello che sei adesso, ma sei buona, leale e sì, anche insopportabile>>.
Lo colpisco forte con un pugno al braccio. <<Sta' zitto>>, dico ridacchiando divertita. <<Sai, credo che questo sia il discorso più lungo che tu abbia mai fatto>>.
Arrossisce violentemente. <<Ed è il discorso più lungo che abbia mai fatto>>.
Mi avvicino di un passo. <<Grazie per quello che hai detto>>.
Si abbassa e mi stampa un bacio sulla guancia. <<Non c'è di che>>.
Molla la presa dal mio braccio ed io sento un formicolio lì dove le sue labbra si sono appoggiate. E sono completamente in trance. <<Sai una cosa?>>, domando all'improvviso.
<<Cosa?>>, chiede continuando a darmi le spalle.
<<Tutto sommato, non sei male, Ryan Cooper>>.
Sghignazza. <<Lo so, lo so. Sono un figo da paura che a volte sa essere gentile>>.
Alzo gli occhi al soffitto. <<Ma sentilo!>>
Ride più forte. <<Scherzavo, Alex>>. Alex. Il mio nome sulle sue labbra è bellissimo.
<<Dovremo andarcene>>, dico sistemando gli ultimi libri.
Raccoglie la sua felpa dal pavimento e mi segue verso l'uscita. Mi aspetta mentre chiudo a chiave e mi accompagna anche verso l'entrata per riporre la chiave. <<Non dovevi aspettarmi>>, dico per rompere il silenzio.
<<Tranquilla, nessun problema. Ora però devo andare. Ho gli allenamenti extra per recuperare l'anno perso>>.
<<Buona fortuna, allora>>.
Sorride, assorto nei suoi pensieri. <<Ne avrò bisogno visto che ci sarà il tuo ex>>.
<<Connor?>>
<<Qualche altro ex di cui non conosco l'esistenza?>>
Scoppio a ridere. <<No, solo quel coglione>>.
Infila le mani in tasca e fa due passi indietro. <<A domani, lanciatrice di spaghetti>>.
Sbuffo. <<A domani, creatore di guai>>.
Se ne va ridendo ed io invece rimango ferma impalata a fissarlo. Quand'è successo? Quand'è che Ryan ha cominciato a piacermi e non come amico?
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LEGGIMI IL CUORE
Fiksi RemajaE' il primo giorno dell'ultimo anno di liceo che la vita di Alexandria Hastings va in pezzi. Il ragazzo con cui sta assieme da quasi tre anni, confessa che durante l'estate l'ha tradita. E come se non bastasse, Ryan Cooper, la sua nemesi, e nonché...