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Yoongi sta lentamente assaporando il latte riscadatogli da Jimin, godendosi il calore offertogli dalle coperte intorno a lui, mentre Taehyung e Jimin lo osservano con dolcezza. Non pensavano che il loro adorabile hyung potesse diventare ancora più adorabile.

"È buono Piccolo?"

Il grigio solleva lo sguardo, fino ad allora concentrato sul piccolo schermo del cellulare di Taehyung, annuendo subito dopo, e guadagnandosi dei sorrisi che lo fanno sentire un po' più felice. Perchè adesso non è più solo, e per quanto nella sua testa ci sia sempre quella voce che gli intima di comportarsi bene, di non farli arrabbiare, o anche loro si stancheranno di lui come tutti gli altri, non riesce a fare a meno di sentirsi un po' sollevato all'idea che Taehyung e Jimin gli stiano dedicando il loro tempo.

E poi, Yoongi inizia a muoversi sul letto per nulla a suo agio, cercando di non far notate il suo fastidio ai due ragazzi, che, però, lo notano subito.

"C'è qualcosa che non va Yoon? Stai bene?"

Le parole del rosa richiamano l'attenzione del maggiore che, alzando la testa, fa finta di nulla, continuando però, subito dopo, a muoversi sul letto in chiaro segno di sconforto.

Jimin rimane immobile, non riuscendo a capire quale sia il problema, o se realmente ce ne sia uno. Taehyung, invece, con un sorriso tirato, comprende immediatamente cosa ci sia che non va. A quanto pare Yoonie assomiglia a Yoongi, preferirebbe morire piuttosto che infastidire qualcuno per chiedere qualcosa. Così, avvicinandosi cautamente al letto, ancora spaventato all'idea di dare fastidio al grigio, porta una delle sue mani per stringere quella del più basso, che leggermente sorpreso da quel gesto, lo guarda confuso.

"Yoonie, ascoltami attentamente, se c'è qualcosa che ti infastidisce, ce lo devi venire a dire subito. Non ti devi preoccupare di nulla, solo di stare bene."

Il maggiore lo osserva attentamente, lasciando poi la mano di Taehyung per avvicinarsi al suo orecchio e bisbigliare poche parole.

"I-I vestiti n-non sono morbidi."

E Taehyung, che aveva passato la mattinata a raccogliere informazioni sul Little Space, comprende immediatamente quale sia il problema. I jeans attillati, che di solito Yoongi indossa, non sono abbastanza comodi per un little, e probabilmente, la sua felpa nera è troppo scura per un bambino.

Taehyung si allontana subito dal minore, rivolgendogli un enorme sorriso quadrato che fa sorridere di rimando il più basso.

"Ah sì? Allora penso proprio che dobbiamo cambiare questi brutti vestiti il più in fretta possibile!"

Yoonie ridacchia leggermente al tono del minore, portando in avanti le braccia per chiedere aiuto, e non appena Taehyung comprende cosa effettivamente il grigio stia chiedendo, il suo sorriso si allarga ancora di più. Si avvicina immediatamente al letto, prendendo in braccio Yoongi e stringendolo a sè con fare protettivo, si gode silenziosmante il dolce profumo emanato dal maggiore, mentre prova a fare del suo meglio per non pensare a quanto effettivamente sia leggero il suo hyung.

"Adesso Jimin va a prendere dei vestiti comodi così possiamo cambiarci."

Quelle poche parole ridestano immediatamente il rosa, che fino ad allora aveva osservato la scena con un leggero broncio. Uffa, voleva essere lui a prendere in braccio Yoongi per la prima volta.

E poi, quando nota l'espressione rilassata sul viso del maggiore, si dice che forse non conta poi così tanto chi lo faccia, l'importante è che il grigio venga ricoperto di attenzioni.

Esce immediatamente dalla stanza, dirigendosi verso la sua camera da letto per prendere una tuta di qualche colore sgargiante, consapevole del fatto che la sua taglia, pur essendo comunque un po' grande, sia la più simile a quella del grigio.

E solo pochi minuti dopo, torna nella stanza di Yoongi, chiudendosi la porta alle spalle e mostrando il suo pigiama di Chimmy al più basso, che con un enorme sorriso, lo prende tra le mani.

"Ora ti aiutiamo a vestirti, ok?"

Il grigio annuisce, scendendo dalle comode braccia del maggiore per rimanere in piedi davanti ai due. Jimin e Taehyung arrossiscono leggermente quando si rendono conto di che cosa stanno realmente facendo, scacciando poi quei pensieri e muovendosi all'unisono per togliere il più velocemente possibile i vestiti del maggiore.

E ancora una volta, fanno finta di non notare le ossa sporgenti di Yoongi, ripromettendosi di parlarne con il maggiore una volta uscito dal Little Space, e magari, anche di obbligarlo a mangiare fino a che non avrà preso qualche chilo.

Lo rivestono immediatamente, sorridendo addolciti quando notano quanto Yoongi sia felice di indossare finalmente dei vestiti morbidi.

E poi, Jimin si ricorda di un piccolo particolare, mettendosi in ginocchio di fronte al maggiore con un sorriso sulle labbra.

"Piccolino, puoi dirmi quanti anni hai?"

"Y-Yoonie quattro."

Jimin sorride immediatamente, sfruttando l'occasione per fare ciò che avrebbe voluto fare fin dall'inizio.

"Posso prenderti in braccio Yoon?"

E quando vede il sorriso gengivale che compare sul viso del più basso, è sicuro che il ragazzo sia felice all'idea tanto quanto lui.

"P-Per favore!"

E Jimin esegue immediatamente, sollevando l'esile corpo del grigio per portarlo verso il suo petto. E poi, porta una delle sue mani libere ad uno dei fianchi del maggiore, iniziando a fargli il solletico. E la piccola risata che esce dalle labbra di Yoongi, è sicuro sia la cosa migliore che abbia mai sentito. Rendendosi conto che, forse, permettendo al ragazzo di essere sè stesso, tutto tornerà come prima, ed il suo hyung gli rivolgerà di nuovo quei sorrisi gengivali genuini, che tanto adora, senza che nessuno debba fargli il solletico.

Milk - LittleYoongiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora