Zorba|| Izi

ventisei

-sono davvero felice che tu finalmente abbia fatto la scelta giusta-disse mia madre sorridendo. Dopo qualche minuto in cui, non so come, sono riuscita a dirle ciò che era successo ieri. Non sono mai riuscita a confidarmi con nessuno, nemmeno con mio fratello ed è insolito no? Eppure con lei, lei aveva quel modo così insolito di prendermi che riusciva a farmi dire tutto. O quasi.

Ero felice comunque che lei fosse mia madre. Forse era una delle poche cose che Fabio è riuscito a darmi, era assurdo come lui stesso abbia distrutto tutto. Non credevo proprio potesse succedere.
Eppure era così, era passato poco tempo... Nemmeno un anno da quando è successo, e nessuno ancora si è riuscito a dare una spiegazione. Io, sinceramente neanche la volevo, non volevo niente da lui.

-Marti... - disse Margherita diventando per qualche istante seria - dimmi- dissi sentendo un briciolo di preoccupazione per ciò che doveva dire, dalla sue espressione sembrava grave - come ti ho detto, sono felice che tu abbia trovato la persona che ti rende felice. E in parte, mi sento anche più tranquilla. Nonostante Matteo non tutti possono darti una mano quando ti serve- disse guardandomi, non capivo, cosa doveva dirmi - cosa devi dirmi mamma?- dissi - semplicemente che il mio soggiorno qua è concluso, non ho nulla a che vedere qua.. Se non fosse per te- sorrise - te ne vai? Ancora?- dissi sentendo improvvisamente un senso di abbandono, nuovamente.

-non fare cosi- disse ridendo, ma che rideva a fare? - non è da te- disse, aveva ragione -ma perché? - chiesi -come ti ho detto, ho fatto ciò che dovevo fare...e a che se la situazione non è andata esattamente come volevo... Stai sicura che non tornerà - disse sorridendo, alzai le spalle - può anche tornatare- dissi - finisco il mio lavoro - continuai - non puoi perdere la tua vita dietro a quel coglione, capito? - disse cercando il mio sguardo - si mamma ho capito - dissi portando lo sguardo al cielo.

Lei sorrise dolcemente
-mi spiace abbandonarti così... Ma prometto che tornerò presto- sorrise - puoi anche non venire- risposi guardandola, scoppiò a ridere - ma che ti sei fumata oggi? - dissi alzando un sopracciglio -niente ancora- alzò le spalle, scossi la testa. Infondo non cambierà a nemmeno lei.

E forse è anche per questo che le volevo bene.
-mamma- dissi interrompendo il silenzio - dimmi- rispose alzando gli occhi dal telefono, sentì le parole fermarsi in gola. Nuovamente.
-ti voglio bene- dissi strozzata dalle mie stesse parole.
Lei sorrise e si allungo per abbracciarmi - anche io- rispose.

Boh volevo fare un capitolo così, per far vedere il rapporto tra ste due🤷🏻‍♀️