diciannove

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-quindi pensavo che tu potessi venire con me a Miami- sorrise Diego, mentre sentivo il petto che per poco scoppiava dalla gioia.
-ne sarei felice, ma non so se posso venire, cosa molto... - dissi pensierosa - non importa, pago io- sorrise posando la mano sulla mia coscia.

Il campanello suonò, Diego mi guardò confuso e mi alzai, andai ad aprire.
-ciao- sorrise la ragazza davanti a me. - mamma... - sussurra - che ci fai qua? - chiesi facendola entrate con il trolley che portava dietro, restava qua per molto?

Ma perché era qua?

-sono qui perché Matteo mi ha detto ciò che stava succedendo, e so come ti senti. Tuo padre per qualche giorno ha provato a fare la stessa cosa... E mi aveva detto che sarebbe tornato da te.. Mi spiace essere arrivata tardi- disse intrecciando le sue dita quasi imbarazzata -non ce n'era bisogno... Grazie comunque - dissi sentendomi cattiva per come stavo reagendo, si era fatta tutta quella strada per me, ed io la stavo ringraziando così - penso che comunque ora che sono qua, sia anche momento di sistemare le cose con lui, ho sbagliato ad andarmene così... - disse - no invece, alla fine l'hai fatto per te e un po' anche per me- sorrisi -già- annuì lei mentre andammo in salotto.

-almeno sei stata bene per un po', no? - disse - si, certo- sorrisi.
Diego si alzò, vedendo l'arrivo di mia madre e sorrise cordiale -ciao- sorrise Margherita sorpresa dalla presenza di un ragazzo al di fuori di Matteo in questa casa - ciao, piacere Diego-disse porgendole la mano - Margherita, piacere- rispose lei stringendola - lei sarebbe mia madre- sorrisi - ah, capisco - rispose quasi sorpreso.

Forse neanche sapeva di tutto ciò che c'era dietro la mia storia.

-lui è un mio amico-sorrisi, mentre dentro di me neanche io credevo che fossimo solo amici.

Gli amici non si baciano.

[...]

Diego era appena uscito di casa, mia mamma era ancora seduta sul divano, e sembrava che le fosse piaciuto Diego per via dei diversi discorsi che tutt'e tre abbiamo o affrontato

-quindi è un tuo amico?- disse sorridendo - si mamma, è un mio amico- dissi sedendosi accanto a lei - eppure vedo un certo feeling tra di voi- sorrise - ci assomigliano molto, nulla di che-alzai le spalle nella speranza che non continuasse a chiedere altre cose sul nostro rapporto.

-Martina, forse sarò l'ultima che potrebbe darti consigli sull'amore, e anche te sai perché... Ma credo che Diego, non possa essere un semplice amico... A te piace? - chiese - non so neanche cosa vuiol dire - risi amarmanete - neanche io lo so e nonostante fossi persa per tuo padre continuavo a chiedermi se fosse questo. Devi capire che è una cosa che arriva e basta, non puoi deciderla. E se a te piace,   buttati... - disse - non credo lo farò- risi - ma vadremo mamma... Comunque ho notato che ti piace-continuai - è simpatico- rise - per questo ti sto dicendo queste cose- continuò
-vedremo-alzai gli occhi al soffitto.

Ma la domanda che continuava a sorgermi era, perché era arrivata qua a Cinisello? Che cosa aveva ancora da sistemare con mio padre?

Zorba|| IziDove le storie prendono vita. Scoprilo ora