Nobody's Daughter

Capitolo 14

Il mio telefono squilla e contro voglia lo prendo è Nik
~ ciao Rox come va ?chi vince tu o i tuoi demoni? Dice ridacchiando
-I miei demoni sicuro! Esclamo lasciando la testa sul cuscino
~sei lì da quasi 2 giorni e già ci hai litigato?
Ride di gusto lui...
-Allora Nik perché hai chiamato
~Phil mi rompeva i coglioni dice che a lui tu non dici tutto mentre a me si! Bah comunque ti saluto e divertiti
Chiude il telefono..
Brad vuole che lasci l'hotel e dorma da lui ma sono scettica sapendo che Ryan sara lì. Tutti vivono lì ormai
Alle parole che mi ha detto ieri? Quasi non ci penso più. D'altronde altri pochi giorni e sarò fuori dai coglioni di nuovo e stavolta per sempre.

Mi alzo dal letto faccio colazione e poi infilo una tuta ed esco.. voglio comprare qualcosa, non posso però andare in centro come gli altri se quel bastardo di poliziotto mi vedesse ricomincerebbe la caccia e visto la mia permanenza qui, voglio andarmene come sono arrivata.

Il telefono squilla di nuovo
-Buongiorno fratellino..
~ciao amore, ascolta verresti al locale. Devo parlarti.
-ok arrivo.
Addio shopping me lo farò fare da lui. Mi dirigo al locale..

• • •
-Allora che ci faccio qui? Chiedo annoiata
-Beh vedi amore da domani iniziamo una serie di gare e ci sono molti soldi in palio.. e purtroppo ci manca un pilota.
Brad tira un sorriso misto tra speranza e devi per forza.

-Non posso aiutarti dopodomani me ne vado.
I ragazzi mi guardano come dispiaciuti e sorpresi
-Non glielo hai detto vero Brad? Incrocio le braccia al petto
-Oh.. io gliene avrei parlato eh..
-Di cosa state parlando? Chiede Luke
-Io non posso tornare qui a vivere ragazzi.
Dritta al punto BAM! brava Rox

-C-Cosa? Perché? Chiede Jad
-Ancora dovete capirlo ragazzi? Ormai Roxanne ha la sua vita, per conto suo senza di noi. Sputa acido Ryan uscendo dal bagno.
Io mi acciglio, e confermo che ha proprio un problema con me
-Che cazzo stai dicendo? Ryan! Brad non crede alle sue orecchie
-Inizio a pensare che forse la gara... continua velenoso
-La gara? Lo incito sentendo il sangue ribollire abbassando la serranda del locale preparandomi ad ucciderlo.
-Sia stata solo una scusa! Sputa

Faccio qualche passo verso di lui e lo spingo per le spalle contro il muro, un verso gutturale gli esce a causa della spinta. Gli punto un gira viti al collo
-Ascoltami bene, non lo dirò ancora. Se hai un problema con me, ne parliamo e lo risolviamo con le buone, o con le cattive. Ma non insinuare mai più che io me ne sia andata da qui con la scusa della gara. Non ce l'ho messo io un poliziotto attaccato al mio culo. E io non ho mai insinuato che sia stato uno di voi. O forse dovrei pensarlo?

Lo guardo negli occhi, questa volta so che nei miei ci ha visto rabbia. Mollo la presa su di lui e lascio il gira vite sul bancone facendo risuonare il rumore ferroso in tutto il locale. Apro la serranda e me ne vado. Mi sono rotta il cazzo!

Brad pov's
Vedo mia sorella andare via sgommando. Mi volto verso Ryan carico di rabbia
-Che cazzo hai fatto?! Sbraito mentre lui si pulisce le mani
-Quello che mi pare! Risponde
-Io volevo convincerla a stare qualche giorno di più con noi Ryan. Adesso non la biasimo se dovesse andarsene adesso. Dico rabbioso
-Che ti importa lo ha già fatto! Dice calmo
-Lei è andata via perché la seguivano i poliziotti! È ricercata lo capisci! Sussurro come un pazzo con gli occhi fuori
-E allora spiegami perché hanno smesso di cercarla Brad! Urla lui quasi
-È passato ormai perché non torna? Chiede più calmo adesso
-Non può! Dico prendendo dell'acqua
-E perché? Chiede con un sorrisetto del cazzo
-Deve dirvelo lei, io non posso parlare. Se lei non vuole. Dico abbassando la testa
Lo sento sospirare mentre sembra che non crede ad una parola che gli ho detto
-Che cazzo ridi! Dico accigliandomi
-Sono cazzate amico, lei ci ha lasciati qui per una vita migliore! Esclama
-E non se la merita! Urlo io a tue passi da lui
Per tutta risposta il sorriso sghembo gli muore e abbassa lo sguardo
-Potevamo dargliela noi, anche io potevo. Ma mi ha lasciato qui da solo a non dormire la notte! Solo come un cane che vive con la speranza che lei varchi quella porta dicendo 'amore sono tornata' ! Urla in preda alla disperazione scaraventando i ferri per terra
Jad e Luke si scansano dal bancone rimangono lì a guardare in silenzio.
-Parli da innamorato... dico sussurrando
-Innamorato? Chiede urlando sorridendo
-Come pensi che io stia adesso eh? Guardala mi ha puntato un cazzo di gira vite al collo! La Roxanne che conoscevo non l'avrebbe mai fatto!
-Tu l'hai provocata! Esclama Jad
-Si si l'ho fatto e allora? Dice girandosi verso di lui, che rimane in silenzio
-So io come mi sentirò quando se ne andrà di nuovo. Dice andando via
Non ha torto ma staremo male anche noi.