Capitolo 51

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-Ti cadranno gli occhi. Dico calma cercando qualcosa dentro l'insalata che so che non troverò mai.
-Scusami è che sei così...così bella, che non so se il merito sia del mio abito o.. dice con uno sguardo malizioso e un po' provocatorio
-Sai già la risposta non te lo dirò io. Dico poi prendendo un bicchiere di Champagne.
Sorride
-Mmm sei modesta.. dice se davanti avesse un'altra arrossirebbe chiedendo scusa ma, gli è andata male
-Bisogna dirlo se una cosa è bella, perché nasconderlo. Guardami.
Dico sollevando un angolo della bocca
-Lo ammetto, hai ragione. Dice poi ridendo..
sento alle mie spalle Ryan muoversi nervosamente.
-Ryan ti va di ballare? Chiede Charlotte
-No! Risponde secco lui. Mentalmente sorrido.
-Oh ma perché?! Dice Charlotte e posso giurarci che lui la sta trucidando con lo sguardo. La ragazza si alza e va via..
-Come lo hai conosciuto? Chiede poi Christian riportando la mia attenzione di nuovo su di lui
-Come scusa? Dico
-Ryan, come lo hai conosciuto?
Abbasso gli occhi sul piatto, lo so che Ryan ci sta ascoltando
-Ci conosciamo da piccoli, abitavamo vicino.
-Primo amore? Chiede poi lui e sono sicura che Ryan si sia bloccato.
-Si.. dico solo
-Perché vi siete lasciati?
Ma cos'è un terzo grado?!?
-Incompatibilità caratteriale! Sputo un po' irritata, sperando che anche Ryan mi senta.
Christian sorride notando il mio intento.
-Io non credo sia opportuno parlare di questo. Siamo qui per altro. Dico guardandoli negli occhi. E il suo sorriso vacilla
-Ti sei ricordata di Maurice?
-No!
-mmm! Dice bevendo.
-Non ti preoccupare te lo ricorderai.
-Sai che quello che conoscevo all'epoca sono alle mie spalle adesso. Se avessi conosciuto questo Maurice adesso sarebbe dietro di me.
-No non potrebbe, troppo vecchio! Dice poi
Quando sto per rispondere la luci si abbassano e la sala viene riempita da una musica lenta.
-Ho l'impressione che se ti chiedessi di ballare mi manderesti male.. dice sorridendo debolmente
-Andiamo..
lo prendo per la mano e ci dirigiamo al centro della sala, mi circonda i fianchi infilando le mani tra i capelli. Ha un buon profumo. Mi sorride. Iniziamo ad ondeggiare lentamente
Sento gli occhi di Ryan bruciare sulla mia schiena. Poi veniamo circondati da Brad e Megan, Jad e Luke con due ragazze appena conosciute e poi Charlotte trascina Ryan in pista. Stringo la mano sulla spalla di Christian, lui lo nota e si piega poggiano le labbra sulla mia guancia. Il suo respiro si scontra con il mio collo.
-Se vuoi posso aiutarti a farlo ingelosire..
scatto la testa verso di lui e abbiamo le labbra a pochi centimetri.
-Cosa?
-Non sono cieco che vi amate lo vedo. Dice
-Ti sbagli.
-Avanti Roxanne, sei l'unica che lo guarda così.. lo stesso sguardo lo avevi all'istituto.
Mi acciglio
-Io ero in istituto con voi.
-Ma che stai dicendo? Chiedo ma lui ride
-Se vedessi Ryan adesso è bloccato in mezzo alla sala con Charlotte che balla tirandolo. La scena è divertente
-Ora mi importa poco di Charlotte. Lo guardo seria
-Ok.. io ero nel tuo stesso istituto, ma non potevo stare con gli altri, perché io venivo da una famiglia benestante. Così prendevo lezioni private. Vivevo e mangiavo con i professori e la preside.
-Chi è Maurice?
-Maurice è il fratello maggiore di Kevin, diciamo che a vederlo sembra il padre. Possibile che tu non lo abbia mai visto?
-No te l'ho già detto Christian. Dico sbottando
Per qualche secondo mi fissa
-Lui conosceva tua madre... dice sussurrando
Io spalancò gli occhi
-Che c'entra mia madre.
-Roxanne ci sono cose che non dovresti sapere e per il tuo bene, è meglio così.
-Non parlarmi del mio bene, Christian! Tuono facendo scattare Ryan di un passo. Con lo sguardo lo blocco sul posto
-Voglio sapere tutto!
-Vieni.. mi prende per mano e mi porta via da quella sala. Usciamo fuori chiama il parcheggiatore che come un fulmine ci porta l'auto di Christian. Mi fa salire e fa il giro entrando anche lui in macchina. La testa mi gira vorticosa di pensieri. Cosa c'entra mi madre? E chi è realmente Maurice. Trevis lo sa? Posso fidarmi di Christian? Poi vedo la figura di Ryan seguita da Brad uscire fuori dal ristorante.
-Visto? Lui ti ama. Dice partendo come un razzo.

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