Capitolo 74

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-Oh mio Dio! L'ho trovata! Luke parla attraverso lo schermo io torno con lo sguardo su di lui, gira lo schermo del suo computer portatile, mostrandomi le riprese della telecamera dell'aeroporto.
Vedo Rox, Luke la indica. Poi c'è un ragazzo che gli si avvicina e si siede accanto a lei...
-È Mike! Ve lo ricordate alla festa?!
-Si cazzo si!

Parlano per qualche secondo e poi i miei occhi vedono quello che hanno cercato di reprimere sempre. Rox viene accerchiata picchiata, lei spara, ma viene colpita poi stordita e rapita.
Siamo tutti in silenzio, vediamo come viene caricata e portata via. C'è un uomo alto che stringe la mano a Mike e lui a testa bassa, se ne va.

-Dobbiamo trovare quel bastardo! Dico alzandomi.
-Verremo con te! Dice Nik
-Ok partiamo!

• • •
-Se ti avvicini a me giuro che ti ammazzo!! Fatemi uscire!!
È da quando mi hanno portato la mia pizza che Clark continuava a minacciarmi, alla fine ho lasciato la pizza a metà. Il suo corpo giace a terra in una pozza di sangue.
Sto mangiando l'ultimo pezzo di pizza, quando la porta si riapre.
Victor si ripresenta.
-Tory, guarda qui, è bastata una pizza surgelata e si scatena l'uragano. Portalo via...
ordina e Tory scompare immagino a prendere qualcosa per trasportare via Clark
-È stato faticoso? Chiede con un ghigno
-Soddisfacente. Dico masticando.
Sembra che la pizza duri in eterno in realtà non riesco molto a masticare bene.
Ormai Trevis mi starà cercando, spero faccia presto.
-Tory, aspetta! Porta qui il novellino. Urla l'uomo
Nel frattempo mi rimettono le catene ai polsi.

Victor ride
-Quando il novellino ti vedrà capirà cosa intendevo quando dicevo che vali per 100 uomini. Lui non si spiegava come avessi fatto ad entrare nel bagno per uccidere Gary.

Quando fa quel nome, come dei flashback mi riappare la scena dell'hacker. Edward. Ryan.
Sento dei passi fermarsi a pochi metri dal corpo. Alzo gli occhi e quello che vedo non mi piace.
Ryan ha lo sguardo sul corpo di Clark, non mi ha ancora visto.
-Novellino. La voce di Victor lo distrae dal corpo
-Ti presento la donna più pericolosa dell'America! Roxanne.
A quelle parole Ryan alza lo sguardo su di me, da come sono combinata sono sicura abbia faticato a riconoscermi.
Quando poi capisce che sono io lo vedo sgranare gli occhi e sta per dire qualcosa ma sono io a bloccarlo
-Victor, dove lo hai trovato questo novellino?
Spero solo regga il gioco
-Lui si è da poco trasferito in Messico, ha conosciuto Edward uno dei miei migliori uomini e adesso sta imparando.
Abbasso lo sguardo, scuotendo leggermente la testa. Davvero voleva diventare così, come me?

-Avvicinati.. dico a Ryan
Lui fa qualche passo poi guarda Victor
-Vai vai ragazzo, magari la sua aurea ti fa diventare un po' come lei. Dice continuando a ridere.
Ryan avanza con passo un po' troppo spedito con la mano cerco di fargli cenno di calmarsi
Quando poi è davanti a me si china, i suoi occhi sono supplichevoli.
-Ho bisogno di acqua. Dico lui va verso la sedia di Victor e prende la bottiglia d'acqua dal vassoio.
Torna da me e mi fa bere.
-Grazie sussurro
-Che ti hanno fatto? Sussurra lui dispiaciuto
-Sto meglio di quel tizio. Dico facendo cenno a Clark
-Io non lo sapevo, ti avrei avvisata...
-Sshh... non importa, devi contattare i ragazzi, aiutali tra qualche giorno sono sicura che se non riuscirò ad uscire, mi ammazzeranno.
Vedo la sua pelle arricciarsi alle mie parole.
-Chi ti vuole?
-Non lo so scoprilo, aiuta i ragazzi.

-Allora novellino! La voce di Victor riempie la stanza.
-Hai visto, una donna nonostante stenta a stare in piedi, ha steso il mio uomo.
Ryan non lo guarda ha ancora lo sguardo su di me.
-Mi dispiace.. dico
-Se lo meritava evidentemente. Dice secco lui voltandosi verso Victor.
-Ho visto. Signore. Impressionante direi.
-Roxanne, la morte dagli occhi blu. Dice Victor orgoglioso.
-Ora andiamo, abbiamo da fare. Tory, controlla che non muoia, se ha qualcosa di rotto sistemala, ma non farti uccidere. Dice ancora Victor uscendo dalla stanza ridendo.
Ryan mi lancia un'ultima occhiata mentre Tory mi riporta in cella.

Ryan pov's
-Signore, permette?
-Dimmi..
-Visto che la terremo qui per un paio di giorni, potrei approfittare ad imparare qualcosa da lei.. insomma quando mi ricapiterà?
Dico cercando di essere convincente il più possibile e sperando in un si.
Victor si ferma e poi mi osserva
-ragazzo, sai quanti uomini ha ucciso quella ragazza? Non ne hai idea. Credi che lei voglia dirti i suoi segreti? Non hai paura?
-Sta per essere uccisa, magari non gliene frega di rivelarmi qualcosa.
-Va bene provaci. Dice riprendendo a camminare

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