Capitolo 79

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Ryan pov's
-Allora Zac come sta?
Trevis conosce il medico qui e si è assicurato che Roxanne fosse isolata, e curata per bene.
-Senti è stabile, ma non si sveglia. Ha riportato molte ferite e una commozione cerebrale, e sarebbe un miracolo se si svegliasse.
Un urlo poi ci distrae e corriamo nella sua stanza
-Fallo smettere! Urla
Rox si tiene le orecchie, ha la testa fasciata è un camice bianco addosso.
Il medico Zac, la tranquillizza e le mette delle gocce per farle passare il dolore.
-Non ci sento un cazzo?! Sbraita contro il medico
-Lo so, devi solo aspettare qualche ora. Sei stata operata Roxanne. È normale.

Ma giustamente la faccia di Rox dice tutt'altro.

-Davvero stai continuando a parlarmi, sapendo che non ci sento!
Zac sorride imbarazzato dandole ragione.
Così prende un taccuino e ci scrive sopra.
-Beh almeno non ti hanno dato la laurea 'ad cazzum' dice per poi ridere.
Poi Zac riprende il taccuino e ci scrive sopra qualcosa, che fa scattare gli occhi di Rox nella nostra direzione.
Quando i suoi occhi incontrano i miei, riprendo a respirare. Tende le braccia verso di noi e ci fiondiamo ad abbracciarla
A noi si è aggiunto anche Christian, che ha saputo dell'accaduto ed è corso da Zac.

-Beh ragazzi, ci vediamo dopo. E Rox riposati.

Rox lo guarda con un sopracciglio alzato, e lui le fa il gesto di dormire. Lei annuisce.

-Io non vi sento, per cui avete 2 ore per bestemmiarmi e prendermi in giro, dopodiché vi farò il culo.
Ridiamo, ridiamo tutti anche lei. E dopo tanto tempo ci voleva...
-Ho bisogno che mi lasciate sola con Trevis. Dice sorridendo mentre lo guarda.

Brad mi guarda velocemente io non guardo Trevis, vederlo felice non mi va. Sicuramente lui le dirà dei suoi sentimenti...
usciamo tutti in silenzio, io mi appoggio al muro con le mani in tasca..

-Ehi amico, andrà tutto bene. Dice Luke
Mentre io annuisco. Lo spero.

• • •
Rox pov's

-Vieni... dico prendendo la mano a Trevis
Lui sorride e si stende sul letto accanto a me
-Come va? Chiedo
Lui scrive sul taccuino
-Mi sei mancata...
-Anche tu..
-Ascolta Rox, anzi leggi... io credo che noi dovremmo parlare di noi due
Sorrido annuendo
-Ti amo, lo ammetto, ma io non penso di amarti come amerei la mia futura moglie... per te darei la vita.. ma non credo di essere diverso dal resto dei ragazzi lì fuori...e sono sicuro che anche per te è la stessa cosa. Devi solo goderti un po' la cosa, fare cose normali ecco..
-Io ti ammiro, perché sei migliore di me in queste cose.. e sei molto coraggioso quello che manca a me. Ho vissuto benissimo con te e mi dispiace averti trascinato con me in Messico. Io non ti ho rispettato, ho solo cercato di allontanarti senza parlarti.
-Io non mi sono illuso Roxanne, ho sempre cercato di mantenere la lucidità, soprattutto quando ti spogliavi per me. Ti amo tanto, e anche tu però non possiamo rovinare la nostra bella amicizia. Che d'altronde io non meritavo a causa dei miei fratelli.
-Tu non sei come loro.
-Si ma non voglio costringerti a scappare da me, perciò adesso lo sappiamo che non ci amiamo come fidanzati. E possiamo continuare ad avere quel bellissimo rapporto, senza imbarazzi. Sei bellissima ai miei occhi, ma ai suoi sei tutta un'altra cosa.
-Non vorrai farmi piangere...
-Lo so stronza che non lo faresti mai!
Ridiamo insieme mentre lui mi abbraccia tenendo un braccio sulle mie spalle.
-Non strappare i fogli...
gli dico e lui sorride consegnandomi il taccuino.

-Scusate, non volevo disturbare. La voce irritata di Ryan interrompe la nostra conversazione.
Trevis mi sorride e mi fa l'occhiolino poggiando un bacio sulla mia guancia sotto gli occhi di Ryan poi scrive
- Mi diverto a farlo incazzare... vado ci vediamo dopo. Ti amo...
-Anche io.
Trevis esce dalla stanza chiudendo la porta..

-Vieni... voglio dirti una cosa.
Lui si avvicina a me ancora un o nervoso per la scena di prima.
-Ryan qualsiasi cosa tu abbia da dirmi, qualsiasi, voglio che tu aspetti che io possa sentirci di nuovo. Perché bella o brutta che sia, ho bisogno di sentirla sulla pelle.

Lui annuisce con gli occhi tristi... vorrei baciarlo, ma terrò questo segreto per me ancora per un po'.

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