Capitolo 12

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Mio fratello è sotto la doccia e io sbadiglio stiracchiandomi.

Faccio portare la colazione in camera e la faccio portare sul terrazzino fiorito.

-Vieni hanno portato la colazione. Dico a Brad affacciandomi in bagno
-Potevo essere nudo Rox! Urla con il phon acceso
-Cos'è fratellino hai dimenticato di quante volte ho fatto il bagno con te? Dico ridendo
-Si ma all'epoca non ero maturato diciamo. Dice raggiungendomi fuori con addosso un pantalone di tuta, non ha la maglietta e noto il tatuaggio maori sul suo petto.

-Non voglio sapere come sei maturato, dico addentando un pan cake.
Bello quel tatuaggio.
-Ti piace? Chiede guardandoselo. -l'ho fatto l'anno scorso, fa male intorno al capezzolo. Dice arricciando il labbro ricordando forse il dolore.

-Prima che vado via portami dal tuo amico voglio farmene uno anche io.
-Non credi di averne già troppi? Dice guardandomi la mano
-Un tatuaggio indiano, è un unico tatuaggio.
-No sono tanti mini tatuaggi! Dice stizzito
-Perché non hai visto gli altri. Dico alzando e abbassando le sopracciglia.
-COSA?!?! urla lui con il pan cake a mezz'aria
-non vorrai vederli sul serio? Chiedo corrugando le sopracciglia trattenendo a stento le risa

-Roxanne, adesso! Dice con tono finto autoritario.
Ruoto gli occhi al cielo e tolgo la canotta rimanendo in reggiseno. Gli mostro il mandala tra le scapole che arriva sul collo e quello sotto al seno.
-MIO DIO HAI UN PIERCING ALL'OMBELICO!!
-CAZZO URLI BRAD!

-Scusa, sono scioccato
-Dai coglione mostrami i tuoi. Dico sorridendo sorniona
E lui mi mostra quello sul fianco e poi abbassa leggermente il pantalone nella zona pubica mostrandomi la testa di un cobra...
-Non vuoi vederlo tutto vero? Dice agitato
-No Brad voglio ricordarti con le mutandine con i cagnolini!
Ridiamo a quel ricordo, tra me e mio fratello non c'è mai stato imbarazzo o altro abbiamo un rapporto speciale.
-Allora con Megan? Giusto? Come va
-Wo è fantastica l'ho conosciuta un anno e mezzo fa in una libreria..
-Che cazzo ci facevi in una libreria?
-Una scommessa, lascia stare. Fatto sta che è stato un colpo di fulmine golfino azzurro jeans e occhiali
-Cazzo ti sei innamorato della signora in giallo. Dico sfottendolo
-Effettivamente è l'opposto delle ragazze che frequentavo, comunque mi sono innamorato le ho fatto una corte spietata, tutti i giorni le portavo dei fiori, quei cazzi profumati mi facevano starnutire, e quando lo ha capito, io continuavo a portarle dei fiori e lei dei fazzoletti. Assurdo una scena comica. Poi le ho chiesto di uscire o perlomeno di accompagnarmi in farmacia per comprare un antistaminico e così è iniziato tutto.
-Mio Dio in farmacia.. dico ridendo
-Eeee cara mia poi quando ha iniziato a fidarsi non ti dico...
-NO! Non dirlo.
-Vabbè lei sa come finisce il mio tatuaggio.
-BRAD! Urlo lanciandogli un fazzoletto mentre lui ride.
-Ok ok sorellina, non eri così qualche anno fa. Ammicca alla mia relazione con Ryan
-Smettila, vestiti che andiamo a casa tua. Dico alzandomi.

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