Capitolo 30

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Arriviamo a casa in silenzio solo la musica riempie l'abitacolo..
entriamo in casa sono le 17:30 regna il silenzio. Megan mi guarda con un sorriso un po' imbarazzato. Mi avvicino e le poggio un braccio sulla spalla mentre saliamo le scale
-Ehi Megan se avessi avuto il carattere simile al mio, ci saremmo ammazzate! Dico per stemperare l'imbarazzo
Scoppiamo in una fragorosa risata, sperando che si tolga quest'idea dalla testa.
Vado in camera, è avvolta nel buio tranne un fascio di luce che aleggia sul letto, mettendo in evidenza il corpo di Ryan a petto nudo che dorme beato. Controllo in bagno ancora Charlotte è nascosta li, ma non c'è. Ho dimenticato di minacciare Ryan di non farla venire qui.
Esco dalla stanza e torno giù per fumare, Jad mi raggiunge con addosso un pantalone nero e una maglia bianca con un lembo più lungo sul davanti è un taschino di pelle nero.
-Ehi Rox sei qui? Dice sorridendomi
-Come sto? Chiede ancora
-Molto macho. Dico sorridendogli, in effetti anche i ragazzi sono molto belli, si curano, fanno palestra e i risultati poi o nudi o vestiti, si vedono.
-Per stasera, indosso questi. Così posso ballare comodo. Dice poi facendo qualche passo ballando.
-Che scemo. Dico ridendo
- Stasera ci divertiremo, dopo tutto ce lo meritiamo. Dice
E io annuisco sorridendo
-Ehi Jad, il giubbotto di pelle. Dico alludendo a come completare l'outfit
Ci pensa qualche secondo e poi annuisce confermando che l'idea gli piace.

Il mio telefono squilla..
-Nik?
-Ehi Rox ho fatto un giro di chiamate, e ho qualche novità. Ricordi Santiago, il barista che venne a cercare lavoro da noi che poi disse che non serviva perché partiva dopo qualche mese, dai genitori?
-Si si il tipo con i capelli blu!

-Esatto! A quanto pare adesso fa parte degli Sparks, ti ho mandato una mail con tutti i componenti. Ma del poliziotto non c'è traccia. In più ho raccomandato Santos di farti avere la tua roba nel caso ti trovassi nei guai.
Tu hai novità?

-Si siamo riusciti ad hackerare le telecamere della casa del poliziotto, e abbiamo scoperto che ha una cantina con tutte le mie foto.

-Come hai fatto ad hackerare le telecamere?
-Sono entrata in casa sua!
-Rox! Sei pazza?
-Secondo te allora perché so degli Sparks. Quando ero in casa hanno fatto irruzione, poi il telefono del tizio che ho ucciso sul terrazzo ha iniziato a squillare ed era il poliziotto.
-Hai ucciso uno degli Sparks! Rox sai che vorranno giustizia. Devi essere prudente.
-ho dovuto,Nik. Sta di fatto che poi un'altro degli Sparks ha voluto battersi con me al bunker, e mi ha dato un biglietto del poliziotto dove c'era scritto che vuole incontrarmi.
- Rox e me lo dici così?!? Quasi esce dal telefono la sua testa per quanto urla.
-Calmati ti verrà un'infarto! Lo provoco ridendo
-TU MI FARAI MORIRE! Urla ancora mentre io rido
-Dai Nik sai che me la cavo io.
-Si, ma quella è gente pericolosa!
-E io no? Dico sorridendo, pensando alle parole di Megan di questa mattina
-Sai che intendo Rox. Ho promesso al mio amico di tenerti lontana dai casini. Poi torni lì da tuo fratello, e tu metti a fare guerra a una gang senza scrupoli. Sono con te io, ed è giusto che tu risolva la cosa, perché sei innocente. Ma stai attenta, non abbassare la guardia. Altrimenti ti ritroverai a proteggere tutta la tua famiglia, da sola. Perché conoscendoti li rinchiuderesti in casa finché non avrai ucciso tutti i tuoi nemici. Dice sospirando
Le sue parole mi paralizzano, dover mettere i ragazzi e mio fratello in pericolo non mi va proprio. Non lo sopporterei. Ha ragione comunque.
-Hai ragione Nik. Starò attenta.
-ok mi fido, per qualsiasi cosa chiamaci e noi verremo li!
Lo saluto e riaggancio. Ripensando alle sue parole. Mi passo una mano tra i capelli.

-Hey sorellina, tutto bene? Brad Megan e i ragazzi, compreso Ryan fanno il loro ingresso in cucina
-Si Brad. Stavo parlando con Nik niente di che. Dico brevemente.
- Come ci organizziamo per andare alla festa? Chiede Luke
-Come sempre, io e te, Megan e Brad, Ryan e... inizia a dire Jad
-Ryan andrà con Charlotte.. dice Megan in un sussurro. Mentre mi guarda
-Non è detto che debba andarci con lei.
-Io verrò da sola alla festa. Esclamo prima che qualcuno cambi idea.
-Ma no Rox, vengo io con te e i ragazzi andranno insieme in macchina. Dice Megan
-No,Megan. Verrò da sola, così se mi romperò le palle me ne andrò senza aspettare nessuno. Dico alzandomi a prendere un bicchiere d'acqua. Intorno silenzio.
Tranne per il mio telefono che annuncia l'arrivo di un sms.

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