Capitolo 23

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Ryan pov's
Sono sul letto a sfiorarmi le labbra con il pollice per capire se hanno perso sensibilità dopo i nostri baci..
Sembra che io lo abbia fatto per la prima volta. Ho la testa al suo corpo sotto di me, quando si è alzata per andare a farsi una doccia le ho guardato la schiena tatuata.
Vorrei baciarle ogni centimetro del corpo.
È stato bellissimo riaverla, per me. Solo per me

Chissà se in questi anni è stata con qualcuno. Dopo poco sento il letto ai miei piedi muoversi
-Ti dispiace?
È di spalle è di nuovo profumata e ha cambiato l'intimo da nero a bianco si tocca i capelli e io mi avvicino a lei. Vuole che le faccia una treccia come da piccoli.
Le acconcio i capelli e lei si tira la treccia su una spalla, rimanendo in quella posizione guardandomi.
Le accarezzo la pelle tatuata, la spalla e il collo la vedo chiudere gli occhi
-Se continuo così finiremo per rifare l'amore. Le sussurro all'orecchio.
Si solleva e mi guarda chiude gli occhi in due fessure
-È successo adesso non ricapiterà. Ne avevo bisogno, del contatto umano. Se vuoi sfogarti c'è Charlotte.

-Cosa c'entra ora? Chiedo
-Io non farò da giocattolo a nessuno Ryan, io non sono capace di tenere da parte i sentimenti.
-Che significa? Tu allora?
-Io che? Chiede infilandosi i jeans bianchi
Cercherò di non morire alla vista
-In Messico con quel Phil?! Non credo che farò da giocattolo anche io
-Tu credi che io e Phil siamo andati a letto?
-Beh ovvio a meno che... spalanca gli occhi mi da uno schiaffo in piano viso
-Che schifo! Prende la sua camicia e scende giù mezza nuda

Rox pov's
Un cretino, scimmione, bastardo questo è!
-Allora tu con Phil?!! Scimmiotto la sua voce infilandomi la camicia
Cosa crede che io l'abbia svenduta a tutto il Messico
-Bastardo! Urlo sperando che mi senta
-Ehi sorellina tutto bene? Brad mi accoglie in cucina
-No quel coglione mi sta sul cazzo! Sbotto
Suonano alla porta
-Vado io. Dice Megan
-hai l'accendino? Chiedo a Brad
-Tieni. Accendo la sigaretta
-Ragazzi c'è un certo Lewis alla porta. Dice Megan
-Fallo entrare grazie.
-Buona sera ragazzi.
-Ciao Lewis, allora quali sono le novità? Chiedo aspirando la nicotina
Lui si guarda un attimo in torno guardando gli altri poco dopo si aggiunge anche il bastardo!
Vorrei ucciderlo
-parla Lewis sanno tutto. Sbotto
-Sai che li metterai dentro i tuoi casini?
-Peggio per loro! Sbotto ancora ma non è questo quello che penso. Peggio per lui vorrei urlare e poi inseguirlo con una mazza.
-Come vuoi. Prende un foglio dalla tasca e lo apre
-Si chiama Christian Boulevard. Ha 28 anni cresciuto nel Bronx, da 8 anni in polizia. Niente famiglia niente madre, padre o fratelli. Sappiamo l'indirizzo e i suoi orari di ufficio quando vuoi possiamo andare alla casa per vedere di scoprire altro.
- Dov'è adesso? Chiedo
Lewis si guarda il polso
-sono le 19:00 è sabato, attacca il turno di notte !
-Bene gli farò visita stanotte stesso
-Verremo con te. Dice Brad
-No! È pericoloso, devo studiare la sua casa entrare e uscire senza intoppi.
-Rox! Ribatte Brad
-E va bene mi porterò Luke con me.
-Verro io! Dice Ryan
-No non ne capisci un cazzo come me di computer lui invece si. Tu verrai con me quando rientrerò di nuovo in casa sua, nel caso mi beccasse.
Ok preparati Luke.

Dopo aver studiato tutte le strade possibili ed esserci messi in contatto con Lewis per eventuali uscite del poliziotto. Siamo alle spalle della sua abitazione Luke si è posizionato sul terrazzo di fronte così da vedere eventuali movimenti sospetti.

Menomale Lewis ha portato qualche oggettino che mi serve per entrare senza lasciare traccia. Sfilo la chiave fatta con il calco, per essere un poliziotto è un po' coglione da lasciare la chiave sotto il tappeto,entro in casa.

È tutto spento accendo la torcia e mi incammino nelle stanze dopo essermi assicurata che giu sia tutto pulito vado al piano di sopra entro nella camera da letto, devo frugare nei cassetti.
-Figlio di puttana! Impreco
-Tutto bene?
La voce metallica di mio fratello fa capolino nelle orecchie
-Si, Luke ha una telecamera in camera da letto
-ok faccio io, un'attimo...fatto! L'ho disattivata
Torno a frugare nel comò ma non c'è nulla

-esci di lì Rox! Urla Lewis
-perché? Chiedo bloccandomi
-Ci sono gli Sparks! Esci di lì.
-Troppo tardi Rox hanno circondato la casa, nasconditi! Dice Luke
Mi affretto ad uscire dalla camere da letto, salgo un'altro piano noto una finestra quando sento i passi degli uomini entrare in casa, forzo la finestra che si apre facendo rumore.
-Di sopra! Urla qualcuno io mi affretto ad uscire ma non riesco a chiudere la finestra.

-Maledizione. Esclamo vedendo Lewis e Luke sul terrazzo di fronte che mi fanno segni strani. Vedo la testa di uno di loro uscire dalla finestra.

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