64. Cosa significa?

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Saliamo in macchina velocemente, scappando dalla pioggia estiva che è iniziata cinque minuti fa.

«Non ci voleva proprio» cerco di riscaldarmi passandomi le mani sulle braccia.

«Aspetta, prendi questa» si toglie la giacca e me la mette nelle spalle. Il suo odore mi invade le narici.

Borbotto un grazie e Alex parte in verso la villa. Alla fine abbiamo deciso di guardare un film in camera mia, visto il cambio repentino del tempo.

Appena entra nel vialetto, la pioggia scende più veloce e, appena si ferma davanti agli scalini che conducono alla porta d'ingresso, scendiamo e facciamo una corsa, ridendo come dei matti.

Tolgo la chiave dalla borsa e apro la porta. Ci togliamo le scarpe e appendiamo i vestiti bagnati sul termo.

«Vieni. Andiamo di sopra, così ci facciamo una doccia e ci cambiamo» prima di portarlo nella camera in cui ha dormito l'altra volta, faccio un salto nell'armadio di Jake e prendo una tuta nera e una maglietta bianca, insieme a un paio di boxer. Spero gli vada bene tutto, sarebbe troppo imbarazzante portargli quelli di mio padre.

«Tieni, dovrebbe esserci tutto. Io vado a cambiarmi» prima che possa girarmi per andare in camera mia, mi prende per un braccio e mi tira contro di se per baciarmi.

«Non ti ho ancora detto che sei bellissima, asciutta o bagnato o con i capelli arruffati» mi lascia un altro bacio sulla guancia e tutti e due ci dirigiamo verso la rispettiva camera.

Quando chiedo la porta corro subito in bagno e mi tolgo tutto per entrare in doccia. L'acqua calda ha subito l'effetto sperato. Un po' alla volta il freddo passa e una sensazione di benessere si diffonde in tutto il corpo.
Ripenso alla confessione dei sentimenti di Alex e sono consapevole che, prima o poi, dovrò dirgli anch'io effettivamente cosa provo per lui. Ma è tutto confuso nella mia testa ma sopratutto nel mio cuore.

Quando esco dalla doccia indosso una vestaglia da notte con le maniche lunghe, che mi arriva a metà coscia, dopo di che, asciugo i capelli velocemente e li raccolgo in una coda alta.

Quando sento bussare alla porta apro. Sicuramente è Alex, ma mi sbaglio di grosso.

Mattia è davanti a me con dei jeans strappati e una maglietta bianca che mette in risalto i suoi tatuaggi neri.

«Mattia, che ci fai qui?» guardo fuori in corridoi per vedere se c'è Alex, ma non mi pare di scorgere nessuno.

«Scusa, ma tuo padre mi ha detto che eri in camera e...ho alcune cosa da dirti su Alex...cose che non ti ho detto l'ultima volta»

Cosa significa?

«Cosa intendi dire Mattia?» lo guardo storto.

«Posso entrare?» mi faccio da parte e lo lascio entrare «Forse avrei dovuto dirtelo prima. Alex non è il ragazzo che credi tu» mi siedo nel letto mentre lui sta davanti a me.

«Mattia non riesco a capire. Spiegati per piacere»

«Devi stare attenta ad Alex...» lo guardo storto quando fa un passo verso di me e i nostri corpi sono a pochi centimetri di distanza ma quello che mi pietrifica è l'altra voce.

«Cosa diavolo ci fai tu nella stanza della mia ragazza?» Alex ha la maglietta bianca su una spalla e i pantaloni della tuta leggermente abbassati sui fianchi.

«Alex...» mi alzo di scatto mettendomi tra loro due. Ho la netta sensazione che le cose non andranno molto bene.

«Penso che lei debba sapere tutto, non trovi Alex?» Mattia lo sta provocando davanti ai miei occhi, ma non riesco a capire di cosa stia parlando.

«Cosa dovrebbe sapere? Che lei ti piace?» spalanco gli occhi e guardo prima il mio ragazzo e poi Mattia.

«Tu non sai niente di me...» Mattia avanza verso Alex, che nel frattempo ha fatto un passo avanti.

Mi faccio avanti e poso una mano sul petto di Mattia e lo fermo.

«Non me ne frega se avete problemi tra voi due, sono cose che dovete risolvere tra di voi, ma questa serata, mi dispiace Mattia, ma io e Alex abbiamo deciso di passarla insieme e non voglio rovinarla» vedo negli occhi di Mattia la delusione, ma non posso farci niente. Lui non è il mio ragazzo, è solo un amico.

Esce dalla stanza, dopo aver chiuso la porta, senza guardarsi indietro.
Alex si avvicina a me e mi bacia con passione e io ricambio subito.

Mi aggrappo alle sue spalle mentre lui mi prende per la vita spostando una mano sul mio fondoschiena e spingendomi verso il letto, dove cadiamo entrambi e scoppiamo subito a ridere, come se quello che fosse successo due minuti fa non avesse minato leggermente la fiducia che ho nei suoi confronti.
Ma non so se effettivamente sia ancora così.






Hola a todos,
Nuovo capitolo di Love-Lie. Pronti per il finale tanto atteso?

Mancano solo DUE CAPITOLI e succederà qualcosa, qualcosa che cambierà le vita di entrambi.
Ho ancora tante idee per questa storia e non vedo l'ora di potervele scrivere e farvi entrare nel mondo di Alex e Bella
Non voglio dirvi troppo, quindi leggete, commentate e lasciate una stellina se volete.

Detto ciò, buona lettura,
Baci Ele😘

Love-Lie (In Revisione)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora