Sono distesa nel divano da più di un'ora e, stranamente, Abby si è addormentata. Di solito sono io quella che si lascia sopraffare dal sonno, ma adesso è lei quella appoggiata contro la mia spalla.
Sento dei passi in corridoio e delle risate e deduco siano i miei fratelli ritornare da una bella serata. E infatti, dopo pochi secondi, sento aprirsi la porta della suite. Mi giro molto lettamente e gli faccio segno si stare zitti e indico Abby.
«Si è addormentata?» Lucas bisbiglia per non svegliarla ed estrae qualcosa dalla tasca destra della felpa.
«Te l'avevo detto... sgancia il bottino» Jake inizia a saltellare sul posto e, girandomi meglio, vedo Lucas dare una mazzetta a suo fratello.
«È stata solo fortuna»
«Avete scommesso su chi si addormentava prima?» non posso crederci.
«No, cosa te lo fa pensare?» si mettono a ridere davanti a me.
Devono aver fatto troppo rumore perché sento Abby muoversi al mio fianco e, quando abbasso gli occhi, la vedo stroppiciarsi gli occhi.
«Siete tornati a casa, com'è andata la serata?»
«Molto bene, ho guadagnato molti soldi senza far niente» Jake rivolge un ghigno verso Lucas, che ricambia guardandolo male.
Alla fine ci mettiamo a parlare in soggiorno e a ricordare quando eravamo piccoli e i molteplici viaggi che abbiamo fatto.
«Ragazzi io vado a letto perchè sono stanca, ci vediamo domani mattina» mi tolgo la coperta e mia alzo dalla poltrona.
Apro la porta della mia camera sentendo, dietro di me, avvicinarsi qualcuno e, quando mi giro, la mia faccia entra in contatto con un cuscino del divano. Quando il cuscino si stacca vedo la faccia divertita di Lucas che si sta già allontanando perchè, fin da quando avevo tre anni, nessuno è riuscito a battermi nella lotta con i cuscini.
Lo rincorro e prendo anch'io un cuscino bianco con ornamenti oro. Glielo tiro ma, essendo allenato a schivare colpi, si abbassa e il cuscino colpisce la faccia di Jake che era piegato sul telefono. Quando il cuscino scende sulle sue gambe, ancora con il telefono in mano, alza lo sguardo su di me e il suo viso è divertito e sto già correndo via perchè si alza e, con uno scatto rapido, salta il divano e inizia a rincorrermi per tutto il soggiorno.
Dopo essere saltata sopra al divano, mi ritrovo Abby davanti che mi spinge indietro e finisco, con un grande tonfo, sul divano e mi ritrovo davanti Luke e Jake che iniziano a farmi il solletico.
«Questo...significa...barare» riesco a dire tra una risata e l'altra.
«Così impari a lanciarmi un cuscino» e scoppiano a ridere anche loro.
«Basta vi prego...non ce la faccio più»
«Ammetti che, per la prima volta, hai perso la battaglia dei cuscini e noi smetteremo, in caso contrario, ci sarà anche una bella doccia fredda» Luke toglie i fiori dal vado e me lo porta sopra la faccia.
«Ammettilo»
«Va bene, va bene...» vedo Abby apparire con due recipiendi pieni di aceto e birra, il nostro piano segreto in caso uno dei due ci avesse "teso un agguato" «Ora Abby»
In pochi secondi, prima Jake e poi Lucas, si ritrovano ricoperti di questa poltiglia e smettono subito di ridere e rimangono fermi per la sorpresa. Ne approfitto per scappare dal divano e mettermi vicink a mia sorella cercando di trattenere una risata.
«Così adesso, sapete cosa vi aspetta se ci riprovate un'altra volta» ci avviamo verso la porta delle nostre rispettive camere ma mi giro un'ultima volta verso di loro «Non sfidatemi più, io non perdo mai. Dovreste averlo capito»
Entro in camera e, dopo essermi cambiata, mi infilo sotto le coperte e mi addormento subito.
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Mi sveglio con la luce che filtra dalle tende blu che coprono le grandi vetrate. I raggi colpiscono diversi punti della stanza che, con il riflesso, generano diversi colori di mille sfumature e creano un gioco visivo straordinario.
Mi giro verso il comodino e prendo il telefono, disattivando la sveglia non ancora suonata. Sono le sette e pochi minuti, non sento muoversi nessuno per la suite così decido di alzarmi. Apro la porta e faccio il più piano possibile per non svegliare chiunque stia domendo ed entrando nel soggiorno, non trovo nessuno. Mi giro su me stessa e vado verso le altre stanze.
Passo davanti a quella di Jake e di Lucas ma, non ho neanche bisogno di entrare che sono sicura che stanno dormendo, visto che sembrano un concerto, un botta a risposta. Prima russa uno e poi l'altro, come si stessero parlando. E poi dicono che sono io quella che parla nel sonno.
Da Abby non sento niente così muovo piano la maniglia e entro. È ricoperta fino al naso dalle lenzuola e non so, come faccia a non aver caldo.
Alla fine vado a controllare i miei genitori e vedo che, anche loro, stanno dormendo.
Rientro in camera, mi vesto con dei pantaloncini corti e una maglietta sportiva e mi infilo, per ultime, le scarpe da corsa.
Esco dalla camera e lascio un biglietto sopra al tavolino, avvisandoli che sono a correre.
Esco dalla suite e poi dall'albergo, svolto a destra e inizio a correre, sperando di trovare un po' di tranquillità.
Ciao amigos,
Nuovo capitolo di Love-Lie, spero che vi piaccia anche se è abbastanza semplice.Elena😘
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Love-Lie (In Revisione)
Fiksi RemajaBella, ragazza di 17 anni, vive con i suoi tre fratelli e i suoi genitori in una grandissima villa circondata da un prato immenso nelle rive del lago di Michigan. Può sembrare la ragazza snob e perfettina, ma per essere una ragazza appartenente a u...