Capitolo 18.

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Leta's pov.

Eravamo nella sua fortezza-prigione a quanto mi aveva raccontato Tom in gita. Io mi guardavo in giro,meravigliata.

-Cosa ne pensi? ti piace la mia casa? ci posso entrare solo io e le persone che dico io. dice mio padre

-Si,molto bella... rispondo

Tutto ad un tratto agita la sua bacchetta e fa comparire e aprire una porta.

-Questo è un mio regalo per te. dice lui.

Io entro ed era una libreria. Libri in alto in basso,a destra,a sinistra. Ovunque.

-GRAZIE MILLE PAPÀ!! dico felice mentre mi giravo intorno.

-Vieni qua ti mostro come funziona. dice

Io mi avvicino non capente e lui si mette dietro di me,mi prende la mano e la alza e mi sussurra di dire un libro. Io dico subito "Animali fantastici,Newt Scamander".

Subito i libri iniziano a girare a correre da un lato e nell'altro quando vedo un libro volare verso la mia direzione e si posa sulla mia mano.

-Animai fantastici eh? dice Tom.

-Mio seguace caro,io la vedo molto come magizoologa. dice mio padre zittendo Tom.

-Io vado a fare delle cose,dice mio padre. A dopo piccola

Lo saluto con un bacio sulla guancia e lo vedo andarsene.

-Wao... continuavo a girare tutta la libreria.

-Mhh... dice Tom nel mentre si avvicina a me.

Mi prende per i fianchi e mi gira verso di lui.

-AHHHHHH urlo scappando.

-Cosa? dice Tom

-Devo chiamare Lauren! urlo

Stavo per prendere il telefono,quando mi blocca la mano.

-Ci possiamo sempre andare. dice lui.

Lo guardo male e ci teletrasportiamo.

Lauren's pov.

Ero fuori distesa sul prato a pensare come poteva stare Leta. Quando sento un rumore dietro di me e di scatto salto sopra a quello che avevo sentito.

Leta: AHHH!!

Tom: Immobilus! dice tranquillo.

Leta: LAUREN! mi sgrida.

Tom: HAHAHAHHAA,troppo bello come hai urlato. HAHAHAHAHHAHA ride Tom

Io lo guardo male e sciolgo l'incantesimo. Abbraccio Lauren.

Io: Come stai??? dico ansiosa

Leta: BENISSIMO. Ma mi manchi e mi manca la scuola. dice triste.

Io: amore...

Nel mentre parlavano ci fu una voce che ci interrompe e urlava "ATTENTI". Era Jack che fu pietrificato subito dopo che disse di stare attenti.

Leta's pov.

Di scatto io e Tom tirammo fuori la bacchetta. Ma comparvero maghi a destra e a sinistra che pietrificarono Tom e Lauren.

-Senza di loro,non sai fare niente. Disse uno dei tanti maghi.

-LASCIATELI. dissi arrabbiata.

-Sennò? Fai venire paparino?ahahhha e risero tutti.

-Expelliarmus! mi volò via la bacchetta. E anche se avevo paura riuscì a manipolare la situazione.

-Voi pensate...davvero...che con un semplice "Expelliarmus" potrete fermarmi? Io sono la figlia di Gellert Grindelwald. Maga oscura e non so quanto vi possa aiutare quello che avete fatto.

Cercai di concentrarmi. E quando i maghi mi avevano puntando la bacchetta dissi "Artis Tempurus" e subito comparve un fuoco che andò su tutti.

-Accio-bacchetta. dissi e inizia a colpire tutti senza tregua.

Iniziarono tutti ad andarsene,ma ero piena di rabbia. Buttai via la bacchetta e puntai la mia mano verso un mago. Ero sicura che non ce la facevo ma lo dissi lo stesso "Avada Kedavra". Una luce verde accecò tutti.

Appena scomparse,vidi il mago a terra. Mi spuntò subito un sorrisetto. Nel mentre presi la bacchetta e liberai gli altri.

-Tutto bene?????? disse Lauren avvicinandosi a me

-Io si. Voi? risposi

-Sei stata grandiosa. disse Tom

Jack andò da Lauren e la avvolse.

Mi girai verso di loro e vidi mio padre dietro.

-Uhm....hey?? dissi

-Ero qua da quando comparvero,sentivo che non eri al sicuro. disse mio padre.

-Ma non l'hai aiutata..? chiese Lauren.

-Sono rimasta incantato,dalla tua bravura. Dalla tua determinazione. Dalla tua bellezza. Dalla tua perfezione ma sopratutto dal tuo potere. ribatté analizzandomi.

-L'ho scelta bene eh. disse Tom tutto fiero abbracciandomi da dietro.

-Dobbiamo andare sennò ne arriveranno altri. disse mio padre.

Mi girai verso Lauren e l'abbracciai e Tom e io ci fecimo trasportare da mio padre.

La figlia segreta di Gellert Grindelwald.|Sospesa|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora