Capitolo 35.

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Io e Draco facciamo un piccolo giro sui negozi e io mi fermo in vari negozi costosi. Entrando in uno dei tanti negozi vidi questo vestito che provai subito.

 Entrando in uno dei tanti negozi vidi questo vestito che provai subito

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Era meraviglioso e io ero rimasta solamente sorpresa dal colore. Il mio preferito. Mentre Draco mi cercava altri vestiti io lo andai a pagare.

-Hey principessa. disse Draco

Io mi girai e rimase sorpreso

-Sei bellissima continuò.

-Lo so. Non tutti sono dotati della mia bellezza dissi facendogli un occhiolino e andandomi a cambiare.

Uscii dal camerino tutta impiacciata per via del vestito e chiamai Draco uscendo dal negozio.

-Dobbiamo pagarlo disse Draco

-Già fatto dissi facendo l'ennesimo occhiolino.

Porti a casa questo? Io devo farla una visita.

-Certo...? disse perplesso.

Io mi teletrasportai davanti a quella casa. Dove tutto iniziò. La casa di Newt. Prima di suonare pensai molto ma poi decisi.

-Chi è? disse Newt comparendo

-Io... dissi

-Leta... potrei imprigionarti...

-Potresti ma non lo farai. dissi

Sono venuta solo per vedere come stavi...

-Bene. La tua lotta con tuo padre contro di noi? dice

-Mah,non c'è male. La vostra? chiesi

-Purtroppo da ora bene. disse Newt

Non ebbi la possibilità di dire una piccola parola che mi legarono da dietro.

-Scusa..non volevo. dice Newt.

Poi non capii più niente. Tutto buio. Aprii gli occhi. Ero su una sedia tenuta stretta sopra un qualche liquido blu.

-Non è una buona permanenza per il Ministero della Magia.

Dissi ad alta voce. Provai a dire qualche incantesimo ma ero proprio bloccata. Al minimo sforzo venivo elettrizzata.

Vidi entrare dalla porta Madama Presidente e qualche altro mago.

-Puoi salvarti.... disse

Io abbassai lo sguardo.

-Se ci dici dove si trova tuo padre. finì la Madama Presidente.

Io alzai lo sguardo e rimase scioccata,i miei occhi erano cambiati.

-È bello stare qua,se riuscireste a trattenermi dissi.

Uscirono tutti molto spaventati. Allora io cercai di connettermi con mio padre.

-Piccola,dove sei? disse preoccupato

-Solito posto tutto molto noioso,ti aspetto. dissi tranquilla.

Lui fece un cenno e aspettai che arrivasse. Cosa che avvenne subito dopo.

Lauren's pov.

Io e Jack tornammo al centro all'ora di pranzo. Io aiutai Marisol e pranzammo.

-Saliamo... dice Jack colpevole.

-No,fammi aiutare Marisol dico

-Nono per me puoi andare risponde Marisol dalla cucina.

Subito Jack mi prende a sacco di patate e mi porta fino alla porta della camera.

-Grazie mio eroe,ma sapevo camminare dico ridendo.

Entrai tranquilla ma vidi una sorpresa.

-Questo è per i nostri 2 mesi dice Jack con una voce da cucciolino

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-Questo è per i nostri 2 mesi dice Jack con una voce da cucciolino

-oddeooo graziee dico saltandogli addosso.

-Sono pochi di tutti quelli che ti volevo fare.. dice Jack abbassando lo sguardo

-SCHERZI?? SONO TANTI ANZI TROPPI. dico.

Sposto velocemente i regali e i palloncini a terra e lo faccio sdraiare con me.

-Sei la mia piccola e questo è il minimo per te dice Jack con un filo di voce

-Ti amo. sussuro.

-C'è solo un ultimo regalo... ribatte

-Ancora? ahahahha rido

-Certo per questo ci dobbiamo vestire eleganti. dice alzandosi.

-Ho paura... dico.

Lui si prepara e aveva uno smoking così hot. La camicia faceva vedere i lineamenti dei suoi addominali. Era già pomeriggio tardi.

Seguendo lui mi vestii elegante. Uscendo dal bagno vidi che c'era Leta.

-Eheheh auguriii disse abbracciandomi.

-Graaziee,che ci fai qui? chiedo

-Un favore per Jack. disse e ci puntò la bacchetta.

Io nell'ultimo momento mi strinsi a Jack ed arrivammo. Era bellissima... non me lo aspettavo...di sera era uno spettacolo unico... La Torre Eiffel.

-Piccola,permetti? dice chiedendomi la mano. Io glieli diedi e iniziammo a scendere le scale che ci dividevano dalla meraviglia torre.

 Io glieli diedi e iniziammo a scendere le scale che ci dividevano dalla meraviglia torre

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La figlia segreta di Gellert Grindelwald.|Sospesa|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora