La figlia segreta di Gellert Grindelwald.|Sospesa|

Capitolo 29.

Leta'spov

È sera e sono in camera mia e ho appena finito di asciugare i capelli dopo una doccia rilassante.

Poi inizio a pensare a Draco e rimango a sorridere fissando un punto indefinito della stanza.

Poi bussano.

-Hey principessa,sono Draco.

-Entra pure.

-Hey...pensavo che avessi paura,tutta sola ...quindi sono venuto a controllarti anche se...tu?...la figlia di Grindelwald...paura?Nah.
Dice con un sorriso bellissimo.

-Mhhh,mi manca la scuola,mio padre mi ha ritirata.

-Ti piaceva la scuola?

-Mh si,mi piacciono varie cose...Che non sai.

-Tipo questo?Dice baciandomi.
Questo ti piace?

- Si,molto.
Dico.

-Allora...non hai paura...torno in camera mia.

-No...in realtà...credo di poter avere una leggera paura stanotte.
Dico non contenendo le risate.

-Ah allora farò meglio a rimanere.
Dice.

- Si...forse è meglio così.

Ci sdraiamo e io mi addormento velocemente.

Lauren'spov

Lo rincorro fino alla camera dove non mi fa entrare allora entro dalla finestra.

-Buu!

-Uuuu che pauraaa.
Dice facendo la vocina da femminuccia.

- Hai finito?

-No.
Dice e mi prende a sacco di patate e mi butta sul letto continuando a farmi il solletico.

-Noooò basta ti scongiuro!!!
Dico ridendo.

- Va bene.
Dice calmandosi tutto d'un tratto e sdraiandosi su di me.

Poi mi bacia.
Che benessere.

-È presto...non ho sonno.
Dico.

-Neanche io.
Dice.

-Quindi?

-Quindi ti torturo.
Dice.

- Cosa vuoi fare?

- Non lo so ancora...paura?

- Di te?Mai.
Dico e lo bacio.

-Andiamo da Marisol?

- Va bene.

Scendiamo in cucina e ci sediamo.

-Tenete e assaggiate.
Dice Marisol dandoci due tazze.

Io e Jack ci guardiamo negli occhi e lui mi fa spallucce così assaggiamo...era cioccolata calda.

-Mhhh Marisol sei la migliore.

-Buonissima.
Dice Jack.

- Sono contenta di poter tornare al mio lavoro...ma devo dire che siete stati bravi.

-Grazie.
Dico.
Poi mi giro verso Jack e vedo che non aveva più l'espressione allegra e rilassata di prima ma anzi...tutto il contrario.

-Jack?Tutto bene?

-Eh?Si...io vado a letto.
Dice uscendo.

-Che gli è preso?
Chiede Marisol.

- Non ne ho idea...fino a poco fa era allegro ci siamo baciati e stavamo bene...

-Vi siete baciati??
Esclama Marisol con una faccia buffissima.

-Eheheh...Si!Vado a vedere cos'ha.

Dico e uscendo dalla cucina lo vedo seduto fuori.

- Non andavi a dormire?
Chiedo.
Ma non risponde.
Il vento era leggero ma ghiacciato.

-C'è freschino entriamo?
Chiedo.

-Entra...non voglio che ti prenda un raffreddore.

-Hey che ti prende?

-Niente.

-Ma non può essere vero...fino a poco fa...

- Cosa?Solo perché ti ho baciato non vuol dire che non posso essere triste per i fatti miei.

-Ok.Quando ti sarà passato non venire a cercarmi.Dormo sul divano.Dico arrabbiata alzandomi da terra.

Il divano poi era una semplice poltrona che stava in cucina senza un motivo.

-Scusa,torna qui.
Dice Jack.

-No.
Dico dirigendomi in cucina ma me lo trovo dietro e mi acchiappa per un braccio.

-Scusa.
Dice e poi mi bacia stringendomi a sè.

-Uuuuuu i miei lupacchiotti.
Dice Marisol interrompendoci.

-Ahaha,vieni andiamo a letto.
Dice Jack e andiamo a letto.