Capitolo 22.

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Io e Draco ci dirigiamo fuori la fortezza,dove c'erano tutti i seguaci. Quindi io mi faccio avanti e dico:

-Qualunque cosa succeda,ricordatevi di non rischiare troppo ma neanche di fare capire il piano e far rischiare me. dico e poi mi tiro indietro.

-Andiamo! urlai e io con tutti i maghi ci teletrasportammo nella cavea.

Feci posizionare tutti,mi assicurai che tutto fosse secondo i piani e iniziamo a fare un po' di scena.

Quando capii che stavano venendo,io e Draco ci teletrasportammo nella prigione. Sembrava quasi completamente vuota.

Entrammo dentro stando attenti ai minimi dettagli. Scesimo molto giù fino ad arrivare a un posto completamente buio.

-Lumos dissi e Draco mi copiò.

Camminiamo quando sentii parlare qualcuno chiamava il mio nome Tom.
Accanto c'era la cella di mio padre. Io andai dritto da lui ma Tom mi fermò e mi chiese di liberarlo per primo.

-Tom,smettila. Dissi.

Lui continua a tenermi stretto quando sentii dire "Expelliarmus" e le bacchette mie e di Draco si diressero verso qualcuno.

Un mago di guardia.

-Pensavate di passarla così liscia. disse ridendo.

Pietrificò Draco e prima che dicessi qualcosa pietrificò anche me.

-Sectumsempra! urlò verso di Draco ma io con le poche che mi rimanevano mi misi in mezzo cadendo con profondi graffi.

-Che carina,dopo il dolore la morte e otterò un gran bottino. disse rivolgendomi la bacchetta.

Ma qualcuno lanciò flipendo e lui volò fuori disarmandosi da solo. Quel mago aiutò Draco che andò subito a prendere le bacchette. Poi venne da me e mi prese a sposa.

-Dobbiamo liberarli. Disse Draco

-Non possiamo saranno tra poco tutti qua. È furono le ultime cose che sentii prima che svenissi.

[La mattina dopo]

Aprii gli occhi e mi allarmai subito non capendo dove ero. Ma era la mia stanza. Pian piano ricordai ieri sera.

Ero guarita del tutto ma mi sentivo ancora disorientata. "Draaaaaaaaaaaco" urlai.

-Hey,come stai? disse entrando

-Io bene tu? Mio padre?? Tom?

-Sono rimasti là. Stavano per venire non potevano fare niente io e il tuo migliore amico. disse subito

-Ma vaff.... tu e chi??? dissi guardandolo

-Il tuo migliore amico??? esclamò Draco

-Io non ho migliori amici...? dissi ancora più disorientata.

Poi vidi entrare Daniele,il mio migliore amico fin dall'asilo. Ma era andato all'estero per intraprendere la strada da insegnante.

-Heyyyyyyyyy! esclamai facendo per alzarmi ma lui si avvicinò e mi bloccò

-Nono,tu stai qui buona.

-Io vado,vi lascio soli disse Draco andandosene

-No,ma resta.... risposi guardandolo andare via.

-Tu e lui ehhhh disse Daniele

-No ahahaha,beh...è solo così...misterioso... mi fa perdere la testa aiuto dissi cadendo in un mondo di sogni.

-Ma dimmi di te come mai sceso???? continuai

-Ho sentito di una certa figlia di Gellert Grindelwald. Maga oscura... e pensai subito a te.

-Ma tu sei sempre stato contro....

-Si,ma tu sei la mia migliore amica. Ti conosco troppo bene.Me lo aspettavo e poi sei tu. Fai cose solo se necessarie o forse.Tu eri quella così gelosa di me che non mi faceva avvicinare quasi neanche mia madre. disse ridendo

-Mi ridono eccome. Ahahaha. A proposito come va a te la vita sentimentale eh? dissi facendo una faccia perversa.

-Beh,ho attorno tante cagne se ci fossi stata tu le avresti cacciate. continuo ridendo

-Anche quelle non cagne. risi anch'io

-Beh si anche quelle.

Dopo varie risate e ricordi decisimo di andare a trovare Lauren.

Arrivammo al centro e vidi Lauren cercare di capire se era un sogno o no. Corse e lo abbracciò,ma dopo un po' la staccai via e la feci abbracciare da Jack che aveva uno sguardo scontroso.

-Ma Jack hai dormito stanotte? dissi ridendo

- Ehm... disse imbarazzata Lauren.

-NON L'HAI FATTO DORMIRE, LAUREN!
COSA AVETE COMBINATO? risi

-Meglio non scendere nei particolari. disse Jack

-Hey! ahahahah non abbiamo fatto niente oltre giocare a Monopoli disse Lauren dandogli una pacca sulla spalla.

Parlammo del più e del meno quando io e Daniele decisimo di tornare a casa.

La figlia segreta di Gellert Grindelwald.|Sospesa|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora