Lauren's pov
Rientro nel centro e noto che era ora di cena così vado in camera a svegliare Jack.Entro in camera e lo trovo seduto sul letto con i capelli scompigliati.
-Buongiorno!Spero tu abbia fame è ora di cena.
-Nah...non ho fame.
- Ti capisco neanche io ho fame quando mi sono appena alzata...dico.
Poi apro i cassetti e prendo il pijama e tutto il kit che mi serviva e mi dirigo per andare in bagno.
-Non scendi?Dice preoccupato.
- Mi stuffa senza te.
-No,devi scendere.
- Ti ho detto no e non ho così fame,dico.
-Vai a mangiare!
Dice guardandomi serio.-No!Ahahah
Dico correndo in bagno e chiudendo la porta più in fretta possibile ma non si chiude...lui la bloccava con il piede.La apre con forza e mi prende a sacco di patate scaraventandomi sul letto e buttandosi sopra di me,mentre io morivo dalle risate.
- Ti prego lasciami andareee ahahahahah.
-No,dice sorridendo.
E che sorriso...-Scenderai a mangiare se ti lascio andare?
Dice.-No.
-Allora rimarremo qui.
Dice buttandosi su di me e appoggiando la testa sul mio petto.
Rimaniamo così tutta la notte dato che non mi lasciava andare.
[...notte...]
Comincio a sentire freddo...cosa che non sentivo con Jack su di me...infatti mi accorgo di essere sola a letto.
Iniziano a venirmi dei brividi e a vedere ombre...avevo un brutto presentimento ma cercavo di non pensarci.
Poi sento qualcuno uscire dalla porta del bagno.
E vedo Jack.-Hey principessa,ti ho svegliata?
-No...beh si.
-Scusa...spuntino di mezzanotte?
-Noo,non ho famee.
Sorride e si butta sul letto.
Allora anch'io faccio lo stesso coprendomi ma continuavo a sentire freddo...così iniziai a girarmi di continuo su me stessa e ad andare in bagno cercando di prendere sonno e non pensare al freddo.
Fin quando...-Che c'è che non va?
-Mhhh...nada.
-Bugiarda.
Dice sfiorandomi il braccio.-Guarda sei congelata.
E così detto mi tira a sè e mi avvolge,abbracciandomi.-Grazie...sussurro.
E lui mi lascia un bacio tra i capelli.
Leta'spov
Mi sveglio sazia di sonno e mi alzo affamata quando noto sulla mia scrivania un vassoio.Conteneva tutto ciò con cui di solito facevo colazione.
Poi un biglietto:Tuo padre mi raccontava spesso di quando veniva a casa tua a guardarti anche se tu non potevi saperlo...e ti osservava e sapeva tutto...come cosa mangiavi a colazione...e mi raccontava di te...quindi ti ho preparato la colazione.
Draco.
Rimango scioccata e per poco non mi metto a piangere ricordando che mio padre era stato catturato e anche Tom.
Allora finisco di fare colazione,mi vesto e mi dirigo nella biblioteca dove passo tutta la mattina a leggere.
-Ciao.
Dice una voce all'entrata disturbando l'immacolato silenzio che sovrastata la grande biblioteca.
Era Draco.-Ciao.
Lo saluto.-Grazie per la colazione.
Dico dopo un'pò.-Di niente...sei la figlia di Grindelwald era il minimo che potevo fare.
Continuava a dire che faceva tutto perché ero la figlia di Gellert Grindelwald...e lo ripeteva così stesso che iniziavo a pensare che in realtà non era solo per questo.
-Hai un'idea per tuo padre e per Tom? dice avvicinandosi
-Al momento no,ma anche se l'avessi non mi muoverei. ANZI HO UN IDEAAAA. urlo alzandomi dalla poltrona verde.
-Cioè?
-L'idea è quella di fare come ha fatto mio padre,riunire tutti. Quindi il Ministero sarà li di sicuro e anche se ci saranno persone a controllare mio padre e Tom saranno facili da battere. dico
-Un'ottima idea.. e chi andrà da tuo padre? dice lui guardandomi attentamente.
-Io.
-Non puoi andare sola. dice subito Draco.
-Ahahaha e perchè no? dico sorridendo
-...perché....Verrò io con te. A tuo padre piacerà vedermi. dice girandosi dall'altra parte.
-...ah...okay...per i seguaci faremo che fanno un po' di scena magari con applausi e fuoco e appena vedono comparire i maghi combattano per il minimo del tempo. Ma se non c'è la fanno. Devono scappare. dico
-Non potrà funzionare. controbatte Draco.
-Funzionerà,è un idea ottima modestamente non do mai idee pessime. Dico facendo un segno di superiorità.
-Ambiziosa la ragazza. risponde lui
-Io avverto di riferire a tutti a Vinda. dice Draco andandosene.
Io prendo la pausa per chiamare Lauren e raccontargli come si svolgerà la situazione.
-È un ottima idea. Esclama Lauren
-Mi serve il tuo aiuto. Dovrai stare davanti la prigione per vedere se viene qualcuno,poi in tal caso ulula. dico
-Okay,ci sentiamo a dopo.
E riattacco la chiamata. Sembravo così sicura di me,invece mi stava crollando il mondo addosso. Avevo bisogno di un abbraccio e per poco non abbracciavo Draco.
Ma mi limitai a leggere vari incantesimi.
-Signora,siamo pronti. dice Draco entrando.
-Signora?? dico ridendo
-Uhm..scusa,sono abituato così. dice abbassando lo sguardo
Mi alzo e vado verso di lui.
-Non so cosa ti sia successo,però non voglio essere una persona superiore a te. Magari lo sono. Anzi lo sono sicuro però non in quel senso non voglio essere il tuo capo. Dico accarezzandogli la spalla.
Vidi che lui lo apprezzò morto e finalmente vidi perfettamente quei suoi occhi color azzurro cielo. Così chari e limpidi.
-Andiamo... dico fermando la situazione.
{In collaborazione con XxHibrydxX }
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La figlia segreta di Gellert Grindelwald.|Sospesa|
FantasyLauren e Leta vivono una vita tranquilla da studentesse. Quando in palestra,vedono un qualcosa di strano. A Leta diventano gli occhi blu. Loro spaventate,cercano di non andare oltre, ma Lauren essendo un licantropo avverte la migliore amica che non...