La figlia segreta di Gellert Grindelwald.|Sospesa|

Capitolo 52.

Leta's pov.
Dopo aver visto Lauren, decido di prendere la scopa e farmi un giro sull'alto della città. Quando passò sopra la casa di Newt. L'ultima volta mi aveva fatto catturare ma ero in un momento dove non mi interessa di niente e di nessuno.

Scesi di quota e scesi dalla scopa. La poggia a terra e facendo un sospiro, suonai il campanello. Mi aprii subito lui.

- Leta, hey ciao disse abbastanza felice

- Hey.. dissi

- C'è qualcosa che non va? Vuoi entrare? chiese

- Non mi catturare, per favore. dissi abbassando lo sguardo e entrando.

Avevo la sua valigia aperta, era salito da lì.

Mi fece un cenno e capii che dovevo infilarmi, cosa che feci e atterrai in ginocchio non essendoci più abituata.

- È tutto okay?? richiese

- Ma si soltanto che sono sola

- E Draco???

- Draco... Eh Draco mi ha lasciato e se n'è andato via. Perché dice che preferivo mio padre a lui e lui non vuole mai essere la seconda scelta. dissi chiudendo gli occhi e respirando profondamente.

- È vero, ma non ti allarmare. È giusto che sia così, anche io metterei mio padre a primo posto. Dopo gli animali. Non ci pensare. Pensa a tuo padre e come ritrovarlo sennò questa città senza lui e io suoi duelli è vuota. si avvicinò e mi prese una mano.

- Oh Newt.. Sei così.. Tassorosso.. dissi ridendo

Lui rise e si mise a giocare con lo snaso che andava da tutte la parti.
Che caro.

Eh si la città senza i duelli di mio padre è vuota. Pensaii

- ODDIO SIIIIIIIIIIII, ECCO COSA MANCAVA. Newt GRAZIE TANTO SE NON ERA PER TE ERO A PIANGERE IN UN ANGOLO. dissi alzandomi di fretta e mandandogli un bacio con la mano e scappando via.

Mi smaterializzai da Lauren, che era a casa sua. Cosa abbastanza strana.

- LAUREN dissi.

Lei era sul letto che ascoltava musica avvolta dai pensieri.

- AHHHHH urlò.
Dio Leta cosa ci fai qui? disse alzandomi dal letto.

- So dov'è mio padre grazie a Newt. vieni con me dissi prendendole la mano.

- A NEWT??!? urlò lei.

Io mi smaterializzai in quel posto magico, dove tutto cominciò. La cavea di quel teatro. Dove ci siamo riincontrati e alleati.

- Leta sento qualcosa. disse sniffando l'aria.

Stavamo entrando quando vidi 4 maghi del Ministero attorno al piccolo scalone al centro. Sembrava stavano osservando qualcosa ma non c'era niente.

- Io i due a sinistri e tu a destra? dissi guardando Lauren

Lei mi fece un occhiolino e la vidi subito saltare tutta la cavea fino ad arrivare sopra un mago. Roteai gli occhi pensando alla sua impulsività e diedi un Pietrificus a un mago e un SectumSempra all'altro.

Lauren avevo finito prima di me. Sconvolgente.

- Ma cosa guardavano questi poppanti qua? chiese Lauren osservando in giro

- Non lo so dissi.

Camminando inciampai sullo scalone e ci sali sopra. Subito ci fu uno strana botta. Come se avessi spaccato qualcosa. Mi alzai e guardai in giro.

- Tutto okay? chiese Lauren?

Io annui spaventata. Mi girai verso sinistra quando vidi lui. Mio padre che mi guardava.

- Papà???? chiedi stupidamente io.

- Leta. rispose lui.

Feci per abbracciarlo ma lui scomparii. Era dietro di me. Era un fantasma.

- Cos.. Cos'è tutto questo?? Non sei morto vero?? Non sto avendo le allucinazioni ... dimmi che sei qua con me dissi riempendo i miei occhi di lacrime e buttandomi a terra in ginocchio.

Lauren notò la scena e venne subito ad abbracciarmi da dietro.

- Piccola, calmati. Sono qua okay?? Mi hanno mandato una maledizione potente. Non quanto me. Ma mi ha attaccato alle spalle, tua madre. Non potevo fare niente. dissi abbassandosi

Guardai Lauren prima di rabbia e lei guardò me.

- Sarà il buon momento che la uccido. dissi quasi ringhiando Lauren.

- C'è una soluzione..?? chiesi

- Non so.. so molte cose ma questa mi sfugge. Se c'è una soluzione quella sei tu e la tua conoscenza. Stai tranquilla io sono qui e quando ritornerò non ci separerà nessuno ma per ora vai e trova la soluzione. Tu puoi. disse accarezzandomi una guancia, io non sentivo niente

- In quanto a Draco, è un ragazzo così. Ha sofferto tanto ed ha davvero bisogno di qualcuno sempre con lui. Non era fatto per te piccola continuò

- Ma chissene frega di Draco. Ci sei tu papà. Una volta riuniti non ci separeranno più. dissi alzandomi

- Anch'io mi voglio unire disse ridendo Lauren

- Ci sarai anche tu piccola lupa. disse sorridendo mio padre.

Lo salutai e smaterializzai me e Lauren nel bosco, non so perché ma stavo bene lì. Stavo sorridendo pensando a mio padre.

- Ma stai pensando a tuo padre?? chiese Lauren
Siete troppi carini insieme. Altro che Draco. disse ridendo

Risi anche io.

- Vado nella mia libreria e penso di starci giorno e notte. dissi

- Conosci un altra libreria magica in città? chiese Lauren

- Si se non sbaglio si trova in un posto un pò strano. Nell'altro branco, vostro nemico. Me l'aveva detto Draco. Lì c'è di tutto e di più. dissi e abbracciandola, salutai e andai a casa mia