Capitolo 47.

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Lauren'spov

Mi sveglio sentendo un bacio in fronte di Jack.

- Vado,ci vediamo piccola.

-Ciao amo.
Dico mettendo la testa sotto il cuscino.

Mi preparo e visto che era presto (8:00)faccio colazione e vado a passeggiare.

La foresta era inquietante senza Jack.
Veramente tanto.

La foresta era confinata da una montagna piena di grotte e cose inquietanti.

Sentivo delle voci poco lontane da me e in lontananza una specie di casa/palazzo.

Mi avvicino per capirne di più fino a toccare le mura esterne di quella casa,poi mi accorgo che quella era abitata...Amichevolmente giro verso la parte anteriore della casa vedendo bambini giocare e gente all'interno della casa.

Erano tutti licantropi...sembrava un mini centro molto ristretto.

-Salve
Dico ad una ragazza seduta su una panchina li fuori.

-Buongiorno...
Risponde indifferentemente la ragazza.

Non mi aspettavo altro...Era ovvio ero a casa sua senza un motivo.

-Appartieni all'altro branco...
Dice la ragazza,aveva capelli molto chiari un miscuglio di biondo e castano e occhi marrò.

-Noi apparteniamo all'altro...O meglio lo facevamo...Siamo scappati...Erano regole troppo dure.

-Wow...Mi dispiace.

-Già...Invece il tuo branco?Chiede.

-È meraviglioso...Sono la ragazza dell'alpha e beh...tutto bene.

-SEI LA...mhh...La ragazza dell'alpha...Wow che fortuna.
La ragazza era decisamente strana ma magari era solo una mia impressione.

-Già...Adesso devo andare.
Dico alzandomi dalla panchina.

-Ci rivedremo?Domani mattina?Che ne dici?
Chiede la ragazza più amichevole di prima.

-Credo di sì...A domani allora.
Dico e inizio a camminare per il ritorno...Non sapevo che pensare...Se aver trovato un'amica o una pazza.

Arrivata al centro vedo Jack appoggiato al muro nella sala da pranzo a fissare il vuoto pensieroso,lo raggiungo e lo risveglio con un bacio a stampo.

-Eilà sei piuttosto pensieroso.
Dico allegra.

-Già...Si dice che l'altro branco stia architettando qualcosa.
Dice pensieroso.

-Proprio oggi ho conosciuto una ragazza dell'altro branco...Mi ha detto di essere scappata da quel branco...E non solo lei...c'erano altre famiglie.
Dico.

-Stai attenta lupetta.
Dice serio.

-Va bene...ma mi sembri troppo serio e duro saliamo un attimo in camera?

-perché?
Chiede.

-Per coccolarti e toglierti quel broncio.
Dico prendendogli la mano.

Saliamo in camera e sul letto inizio a coccolarlo in ogni modo e lui sembra stare meglio ma poi arriva ora di pranzo e scendiamo a pranzare.

Leta's pov.

Corsi da Lauren che stava aiutando Marisol, ma io entrai,salutai e me la tirai via riferendogli tutto.

-Da dove devi cominciare? chiese

-Lauren.Guardami. Ho la faccia di una che sa cosa fare? No,vedi? Allora non mi mettere più ansia grazie. sorrisi alla fine

La figlia segreta di Gellert Grindelwald.|Sospesa|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora