Leta's pov.
Io e i ragazzi eravamo nella libreria, Lauren mi stava illustrando il libro che aveva preso dalla libreria di Asher.
- Oddio è perfetto. sospiro
- Vuoi esercitarti ? chiede Asher.
- È un passo importante, a dire il vero vitale. disse Will
- Esatto. Qua c'è scritto che devi superare tutti i tuoi ricordi, da i più belli e felici e quelli più brutti e incisivi. Potrai restare nell'abisso Leta. continuò Lauren
- Si ma lei è forte quanto suo padre se non di più quindi non dobbiamo spaventarci. mi tranquillizzò Asher.
- Okay.. quindi andiamo? chiesi
Loro annuirono. Presimo il pick-up di Asher, io e Lauren ci misimo dietro schiacciate e Will e Asher davanti.
- Ahi, ahio, ahiu continuavo a dire io
- Non è colpa mia, ci sono i fossi si giusticò Asher.
- Si fratello ma io potevo arrivarci a velocità vampiro e Leta poteva smaterializzarvi. disse Will
Finalmente arrivammo a destinazione. Dovettero tirarmi tutte e 3 per farmi uscire da quel pick- up che non aveva sportelli posteriori.
- Mai più dissi andando avanti
Entrammo ridendo e ogni volta che entravo in quel posto le emozioni prendevano la meglio su di me. Scesimo le scale e entrai dentro quel cerchio.
Comparse mio padre.
- Salve!! disse felice Lauren
Gli altri due si limitarono a fare un piccolo sorriso.
- Ciao, giovane lupa salutò mio padre.
I miei occhi iniziarono ad arrossare, volendo piangere ma cercai di contenermi. Spiegai quale era la situazione a mio padre.
- Leta. Io credo in te più di ogni altra cosa, però se questo significa rischiare la tua vita, non è necessario. disse mio padre.
Io gli sorrisi lasciando scendere una lacrima.
- Sono pronta. dissi.
Andai ad abbracciare Lauren.
- Vai e vinci, poi devi occuparti di Jack rise Lauren
Sorrisi a Asher e poi mi avvicinai a Will.
Mi accarezzò la guancia, asciugando le lacrime.- Signorina Grindelwald, al suo cospetto. si inchinò Will.
Io risi. Poi andai da mio padre. Presi la bacchetta e facendo un sospiro, ci preparammo.
Prima di fare l'incantesimo, ci fu un momento bellissimo, uno dei più belli.
- E ricorda piccola disse mio padre.
Io mi avvicinai. Capii cosa stava per dire.
- La magia fiorisce.. dissi
- Solo nell'anima rara continuò mio padre.
In quel momento toccammo la punta della bacchetta altrui. E lì che ci fu un esplosione di luce.
Tutto attorno a me scomparse. Ero solo io dentro a un abisso nero. In quel preciso momento sentii un qualcosa uscire da me.
Subito fui circondata da dei ricordi. Ricordi felici.
Io felice che sorridevo.
Una sensazione di calma mi avvolse.
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La figlia segreta di Gellert Grindelwald.|Sospesa|
FantastikLauren e Leta vivono una vita tranquilla da studentesse. Quando in palestra,vedono un qualcosa di strano. A Leta diventano gli occhi blu. Loro spaventate,cercano di non andare oltre, ma Lauren essendo un licantropo avverte la migliore amica che non...