Chapter sexteen

2.7K 109 0
                                    

Andò verso l'armadio e prese un top nero sportivo e dei pantaloni a vita alta grigi.Ritorno in bagno e si vestí.

-dove vai?-chiese Shawn,puntando il suo sguardo in quello di Any.

-nel bosco-disse lei.

-fai attenzione,ritorna verso l'ora di pranzo-disse Shawn.

Annui e uscì.

-Mi ha appena dato la dimostrazione che non ha molto tempo da dedicare anche per me.Voglio solo sentirmi amata..chiedo troppo?-pensò.

Si incamminó verso il bosco,ma poi,senti un bruscio.Non diede molta importanza al rumore e andò avanti.Inizió ad allenarsi,cominciando a correre.Anche se era inverno,non faceva così molto freddo.Sentiva le foglie sotto i suoi piedi ed era una cosa rilassante.

Ad un tratto,sentí un dolore che la fece fermare e che li fece piegare in due.Le lacrime non ritardano ad uscire e dalla sua bocca si liberano delle acute urla.Si accasció a terra e mise le mani sulle tempie,ormai l'incantesimo della collana non durava così tanto come credeva sua madre adottiva ma non cedette a ridare i suoi ricordi,così dall'immenso dolore alla testa e a tutto il corpo per il freddo inaspettato, riuscì a gridare ancora un po' finché non cedette e lasciò che le sue energie svanissero.

<<<<------>>>>

Nel frattempo,Shawn era nel suo ufficio,quando ad un tratto senti delle urla che provenivano dal bosco.

-che succede?-pensó

Corse attraverso i corridoi fino ad arrivare alla porta principale.Inzió a correre fuori dalla casa branco e si trasformó lasciando il pieno controllo a Dimitri,il suo lupo interriore.Seguí la scia dell'odore della sua compagna fino a trovare il suo corpo inerme e addolorato.

LA MATE DELL' ALPHADove le storie prendono vita. Scoprilo ora