Capitolo 41

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Ormai sono giorni che siamo in marcia non ne posso più. Tutto quello che vedo intorno a noi è una distesa lunga di alberi, erba, piccoli animali che scorrazzano per il bosco. Ci siamo fermati di tanto in tanto per mangiare e riposarci ma, io devo raggiungerla.
"Ormai ci siamo!" Mi comunica mio padre.
Mi guardo intorno e noto che il paesaggio è cambiato. Gli alberi sono morti, tutto qui intorno è morto. Non c'è vita. In lontananza vedo una sagoma distesa a terra ma non si capisce bene da tutta la nebbia che c'è. Così mi avvicino lentamente cercando di capire se si tratta di un amico o un nemico. Della strega non c'è traccia. Più mi avvicino e più mi arriva alle narici il suo odore.
"Hikary!"
Scatto come un fulmine verso di lei ma la scena che mi si presenta è straziante. Una lupa dal colore argentato è sdraiata a terra in una pozza di sangue che sta impregnando il suo magnifico pelo. Però non vedo la mia compagna anche se l'odore della lupa è uguale al suo ma, è impossibile non può essere lei. Solo allora controllando bene noto  il mio marchio sul suo corpo allora capisco che è lei. Mi trasformo subito e la prendo tra le mie braccia, accarezzandogli il suo morbido pelo.
"Hikary ti prego, non puoi farmi questo torna da me, non mi lasciare ti ho cercato per tanti anni. Io Ti amo, ti ho amato dal primo momento anche se non te l'ho mai detto. Abbiamo superato tante avversità. Ti prego amore mio torna!" Gli dico baciandola.
Sento gli ululati di dolore della sua amica e sono strazianti mentre Tsume cerca di consolarla ma fallisce miseramente. Lei si avvicina a noi e le tira una zampa cercando di smuoverla   ma niente da fare. Cosi si allontana e va ad accucciarsi vicino a Tsume dove infila la testa nell'incavo  del suo collo continuando a singhiozzare.
Accarezzo la mia Lupa è noto che ha una corona sulla testa ma non ne capisco il motivo.
Ormai lei non c'è più ed io non voglio vivere senza di lei. Ogni lupo muore se il proprio compagno/a muore. Ed io la seguirò.
"Tsume sarai tu a prendere il mio posto, sarai tu il nuovo Alpha! Non obbiettare."
Tsume alza la testa guardandomi con gli occhi pieni di lacrime, annuendo semplicemente.
"Dea Luna ti prego prendimi con te, io non sono niente senza di lei."
Una luce argentata mi acceca è davanti a me compare la Dea.

L'alpha e la sua LunaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora