L'alpha e la sua Luna

Capitolo 38

Vengo scossa dalle spalle da qualcuno e quando sbatto le ciglia per mettere a fuoco notando la mia migliore amica in lacrime davanti a me.
"Finalmente sei tornata, pensavo di averti perso." Dice buttandomi le braccia al collo e stringendomi forte.
Noto che intorno a me c'è tanto caos ma ci sono anche tanti lupi e diverse altre creature magiche morte. Ma quello  che mi sconvolge di più è il mio compagno riverso a terra in una pozza di sangue. Ma i suoi genitori sono intorno a lui che stanno ululando e piangendo?
In un impeto di rabbia mi alzo di scatto ed allontano Miki da me. Mi avvicino a loro urlando "Allontanatevi  da lui"  e li scaravento dall'altra parte della stanza con un semplice gesto della mia mano. Loro si rialzano, si avvicinano e si inchinano. Ma cosa?
"Perdonaci. Noi non volevamo fare niente di tutto ciò. La strega ci ha soggiogato, all'inizio abbiamo provato a ribellarci ma con scarsi risultati poi, abbiamo smesso. Sai che stiamo dicendo la verità." Mi dice la madre di Luka in lacrime.
Li guardò attentamente negli occhi vedo tutti gli avvenimenti che li hanno costretti a piegarsi alla strega ma, la cosa sorprendente è che con la morte del loro figlio l'incantesimo si è rotto. I loro occhi sono tornati quelli di sempre e il loro colore era tornato ad essere il tipico rosso degli Alpha.
"Si, è vero. Aiutate il branco e non solo loro e metteteli al sicuro. Tsume vieni qui!"
Guardo i genitori di Luka allontanarsi e fare ciò che gli ho ordinato.
"Eccomi, mia Luna!"
Tsume è già trasformato nella sua forma lupo e si inchina davanti a me.
"Se dovesse succedermi qualcosa sarai tu a diventare il nuovo Alpha e non accetto obbiezioni! Ora va sai cosa fare!"
" Si lo so! Stai attenta!"
Mi concentro ed innalzo una barriera protettiva per tutte le persone nella nostra Villa mentre trascino me stessa e la strega nel posto piu lontano ed isolato possibile.
"Ora a noi due!"