Rᥱsᥴᥙᥱ Mᥱ

CAPITOLO 61

AAMIRS' POV

"Oi eccola." Esordisco, vedendo la figura di Summer spuntare dal vialetto. Stephanie si stacca da me, dirigendosi precipitosamente verso di lei.

Sorseggio la mia birra, osservando la sua espressione come stanno facendo Jason e Zayn affianco a me.
"Beh non sembra averla presa male." Puntualizzo, inclinando leggermente il capo.

Zayn scuote il capo, ridacchiando. "No amico, fidati. La conosco bene. In questo momento è incazzata nera." Dice, aiutando Jason con la carne. "Papà preparati ad una sfuriata."

Lui continua a speziare Ronny, il mio ex amato tacchino, senza calcolare più di tanto suo figlio. "Perché pensi che abbia organizzato questa cena figliolo? Summer non mi urlerà mai addosso con tutti voi qui presenti." Alza finalmente lo sguardo su di lui. "Poi chissà perché qualcosa mi dice che Emma starà tutta la sera attaccata a lei, costringendo quindi a far parlare Tyler e Summer." Ghigna, con un luccichio negli occhi, lasciando a bocca aperta Zayn.

"Cazzo sei vecchio ma il cervello gira ancora bene. E' il profumo di Ronny che da tutto questo intelletto?" Chiedo, profondamente interessato, ottenendo un'espressione interrogativa da Zayn ed una annoiata da Jason, ormai abituato alle mie cavolate.

"Ma che ti sei fumato?" Mi chiede Zayn, incrociando le braccia al petto.

Mi porto una mano al petto. "Non ho mai toccato sigarette, droghe fumo o quant'altro in tutta la mia vita."

Alza entrambe le sopracciglia. "E allora chi è Ronny?"

Ora sì che mi sento offeso. Allungo la mano verso il barbecue. "È il tacchino no?!"

Sta per rispondermi, quando portando lo sguardo alle mie spalle, cambia espressione mettendosi sulla faccia un sorriso sforzato.

"Ti è venuta una paresi?" Gli chiedo, scrutandolo.

"Coglione sta arrivando." Mormora con i denti stretti tra loro, facendomi voltare. Summer, ha appena finito di salutare Jane e Shereen ed ora si sta dirigendo verso di noi. In effetti aveva ragione Zayn; ha un bellissimo sorriso stampato in volto ma se ci si sofferma nei suoi occhi si può notare tutta la sua rabbia. Appena arriva Tyler devo farmi raccontare cosa è successo. Ridacchio tra me e me al solo immaginare la sua faccia quando arriverà.

"Ei. Ciao Aamir." Mi saluta, alzandosi in punta di piedi per riuscire ad abbracciarmi.
"Ciao cara, come stai?" Le chiedo, sciogliendo l'abbraccio.

"Bene grazie." Mi sorride allontanandosi per salutare suo fratello.

Continuo a sorseggiare la mia birra, che per il caldo di agosto e del barbecue sembra piscio di vacca, divertito dalla situazione. Summer pensa che io e tutti gli altri, non siamo a conoscenza dei piani di Jason e non sa nemmeno che io e Tyler siamo diventati migliori amici, per questo, come previsto dal suo vecchio, si sta comportando dolcemente come se non fosse accaduto nulla.

Con un sorriso sempre più grande a contornarle le labbra si rivolge a suo papà. "Papo potresti venire un attimo con me? Dovrei chiederti una cosa."

Jason assume un'espressione dispiaciuta. "Bambolina, verrei volentieri, ma devo finire di preparare la carne." Le risponde rivolgendo lo sguardo su me e Zayn. "Non posso lasciarlo fare a loro due, me la farebbero bruciare."

Summer ci osserva, roteando gli occhi al cielo. "Okay, beh allora io mi assento un attimo, vado a mettere qualcosa di più comodo." Detto questo, gira sui tacchi ed entra in casa.

Come se fosse stato tutto calcolato, non appena la porta della veranda si chiude dietro di lei, Emma spunta nel mio campo visivo correndo verso di noi.