My best friend

3.7

Ilary
"Che aspettate? Andate o perderete il film." Lyla ci spinge fuori dal bar e ci chiude la porta in faccia "Ha ragione, andiamo sennò faremo tardi." Jungkook mi prende istintivamente per mano e inizia a camminare in direzione del cinema "Come si chiama il film?"

"Ghost Rider." rispondo.

"Davvero? Non è un film d'azione?" chiede

"Si." rispondo tranquilla "E quindi?"

"Di solito non amate vedere i film romantici?" chiede con un sorriso.

"Non dico che non mi piacciono ma preferisco questo tipo di film. Secondo me sono più interessanti delle solite storie d'amore."

"Da te c'era da aspettarselo." dice mettendo le mani in tasca.

"Che vuoi dire?" chiedo stringendomi di più nel mio cappotto a causa del freddo, essendo nel mese di gennaio.

"Intendo che sei diversa, di solito il novantanove per cento delle ragazze preferiscono vedere film d'amore, odiano giocare ai videogiochi o parlare di sport, invece tu no."

"Infatti io faccio parte dell'un per cento." rispondo ridendo.

"Me ne sono accorto." sorride.

"Ecco il cinema." lo indico e Jungkook mi riafferra la mano ed entra nella struttura.

Facciamo la fila per i biglietti e dopo aver pagato e preso i popcorn entriamo nella sala multimediale e ci sediamo in una delle ultime file. Il film non ci mette molto a cominciare e nella sala cala un silenzio spaventoso, interrotto solo dal suono proveniente dalle casse.

"Uccidilo! Uccidilo! Ma sei stupido?!" inizio a dire a bassa voce per non farmi sentire dalle altre persone.

Siamo arrivati quasi alla fine del film e il protagonista proprio non si decide ad uccidere quello che ha provocato tutti i problemi.

"Ily?" sento chiamarmi una volta fuori dal cinema.

"Si?"

"Davvero hai messo il muso perchè il protagonista non ha ucciso quel tizio?" chiede in una mezza risata.

"Ovvio. Doveva ucciderlo! Ha combinato un casino e non lo ha ucciso! Io come minimo gli avrei cavato gli occhi." sbuffo e con quest'ultima affermazione faccio ridere Jungkook.

Lo guardo mentre ride e un sorrisino di fa strada sulle mie labbra, sembra un tenero coniglio "Che hai?"

"Sembri un coniglio quando ridi."

"Ya! Non è vero." dice incrociando le braccia.

"Si che è vero." ribatto.

Si avvicina mostruosamente a me e riesco a percepire il suo respiro sulle mie labbra "Ancora lo credi?"

"Si." mi allontano con un sorriso e inizio a camminare "Dove vai?"

"Non avrai intenzione di tornare già a cada vero? Andiamo a fare un giro." inizio a camminare all'indietro mentre gli parlo.

"D'accordo." mi affianca e iniziamo a camminare tranquillamente mentre parliamo del film che abbiamo e di come stia andando a scuola.

"A proposito di lettere...ti prego mi aiuti con i compiti assegnati? Non ci ho capito nulla." dice facendo il labbrino.

"Perchè dovrei?" chiedo inarcando un sopracciglio.

"Dai Ily! Ti prego." richiede facendo gli occhioni dolci.

"Che me ne viene?"

"Che vuoi in cambio?" sbuffa mettendo le mani nelle tasche.

"Ogni cosa che ti chiederò tu la farai. Intesi?"

"Intesi." risponde "Sei cattiva però."

"Non sono cattiva è solo che faccio dei favori in cambio di favori." dico alzando le spalle.

"Mh...sei cattiva." dice sorridendo.

"E tu sei cocciuto." ribatto.

"Non ti do torto." alza le mani in segno di resa e gli do un pugno sul braccio "Ahi! Mi fai male!" dice massaggiandosi il punto da me colpito.

"Che femminuccia!" lo provoco.

"Io femminuccia?" chiede inarcando un sopracciglio "Non ci provare neanche." inizio a correre seguita da lui. Mi corre dietro urlando il mio nome mentre io aumento sempre di più la velocità per evitare di essere raggiunta da lui.  Ma a un certo punto sento il mio braccio essere strattonato e mi ritrovo bloccata tra le braccia di Jungkook "Ya! Lasciami andare!"

"Rimangiati quello che hai detto." dice tenendomi ferma.

"Mai!"

"Allora resteremo così per sempre." ribatte.

"Jeon Jungkook giuro che se ora non mi l-" non faccio in tempo a finire la frase perchè le labbra di Jungkook si poggiano sulle mie. Lascia la presa su di me permettendomi di circondargli io collo con le braccia e mettendomi sulle punte rispondo meglio al bacio mentre lui mi tiene salda per i fianchi. Quando si allontana inizia a guardarmi con un sorrisetto senza dire nulla mentre io distolgo lo sguardo "Ti sei imbarazzata?" chiede e a quelle parole punto il mio sguardo nel suo "Neanche per sogno."

"Perchè hai le guance rosse allora?" chiede indicando con un cenno le mie guance visibilmente arrossate.

"Non mi sono imbarazzata!" ribatto ancora.

"Se lo dici tu." fa un sorrisetto che scompare dalle sue labbra quando riunisco le mie alle sue.

Jo
Io e Jimin siamo andati in salotto insieme a Lyla e Taehyung a parlare fino a quando non veniamo interrotti dal rumore della porta di ingresso che sbatte e non molto dopo sbucano Ilary che è praticamente avvinghiata a Jungkook e si stanno letteralmente mangiando la faccia "Mhmh!" si schiarisce la voce Jimin.

"Cosa?" chiede Jungkook facendo scendere Ilary.

"Andata bene la serata?" chiede cercando di non ridere.

"Tu. Sei. Una. Stronza!" Ilary inizia a menarmi con un cuscino facendomi ridere ancora di più "Daii non potevo non ridere!"

"Ma finiscila!" mi poggia il cuscino in faccia e lo tiene fermo lì, senza la voglia di volerlo spostare "Soffoco così! Spostati." l'allontano e poi e poi prendo un cuscino che gli sbatto sulle gambe "Ti sta bene." dico facendo una linguaccia che lei ricambia.

"Ancora svegli?" chiede Jungkook uscendo dallo sgabuzzino dove tenevano tutti i cappotti, dato che era andato a odiare il suo.

"Già non abbiamo sonno." risponde Lyla.

"Io invece sì, notte!" dice Ilary facendo un finto sbadiglio e iniziando a salire le scale.

"Anch'io, notte!" dice Jungkook seguendola.

"Fate piano!" urlo.

"Andate in camera di Jungkook che anche io devo dormire!" urla Lyla.

"Andate a fanculo tutte e due?" chiede girandosi verso di noi.

"Ti vogliamo bene anche noi!" urliamo insieme per poi sentire la porta di una stanza chiudersi "Lo sapevo che prima o poi si mettevano insieme." dice Lyla.

"In effetti stano bene insieme." rifletto.

"Mhmh!"

"Ragazzi io ho sonno, ci vediamo domani mattina." dico alzandomi.

"Io resto qui a vedere il film." mi dice Jimin.

"Ve bene, notte." gli lascio un bacio e salgo in camera per sdraiarmi nel mio adorato letto e cadere tra le braccia di Morfeo.