My best friend

6.2

"Il vostro amore è frutto di una scommessa." dice con un ghigno.
Dopo quella frase il mondo si ferma, Jimin tenta disperatamente di spiegarmi mentre io non faccio altro che lasciare andare lacrime che si mescolano con le gocce di pioggia che ricadono sul mio viso. Sposto continuamente lo sguardo da Soo a Jimin che continua a parlarmi ma non gli do retta "Perchè?" chiedo guardando Jimin "Dimmi il perchè!"

"Perchè...non lo so il perchè ok? Non sapevo come far cambiare i tuoi sentimenti per me e ho accettato!" dice.

"I miei sentimenti per te...io mi sono innamorata del mio migliore amico! Mi sono innamorata di te Jimin, del tuo carattere del tuo modo di fare non dei modi che hai usato per una stupidata scommessa!" urlo "Mi fate schifo, tutti e due! Mi sono fidata di te e non te ne è importato nulla di me mettendo la nostra relazione in una scommessa e mi sono innamorata di te pensando fosse stato perchè tu l'hai scelto non perchè te lo hanno proposto!" giro i tacchi e inizio a correre verso casa continuando a sentire le urla di Jimin dietro di me. Appena entro in casa sbatto al porta alle mie spalle suscitando curiosità nei ragazzi ma non gli do retta e mi rinchiudo in camera prendendo una valigia a caso e iniziando a buttare dentro tutti i miei vestiti "Che stai facendo?" chiede dopo essere entrato in camera e aver visto la valigia.

"Me ne vado."

"Non fare stupidaggini!" mi urla contro "Fermati e ascoltami per favore! Non è come pensi tu." dice fermandomi un polso.

"Quindi tu non hai iniziato a provarci con me solo per una scommessa, tu non mi hai detto di amarmi solo per una scommessa, giusto?" chiedo ironica.

"Ti ho già detto che non è così." ribatte "Avevo iniziato a provare qualcosa per te ma sapevo che nella tua mente c'era soltanto Soo e quindi ho rinunciato a farmi avanti ma quando lui mi ha proposto quella scommessa io ho accettato perchè ho capito che avevo campo libero con te e potevo non sentirmi in colpa. Tutto quello che ti ho detto, tutto quello che abbiamo fatto non era finto Jo era ed è tutt'ora reale." spiega.

"E io devo credere a te?" chiedo acida "Potevi dirmelo subito e io evitavo di farmi i problemi mentali! Ho perso mesi a cercare di lasciare Soo mentre lui sapeva tutto! Perchè non mi avete detto nulla dall'inizio?!"

"Proprio perchè non volevo che succedesse questo." dice incrociando le braccia al petto.

"Mi hai fatta anche stare male e mi hai fatta sentire un colpa per non averlo lasciato mentre stavo con- Un momento...il giorno della partita...era la fine della scommessa! Non è così? Se io non avessi lasciato Soo entro quel giorno tu saresti stato costretto a lasciarmi! Cavolo che stupida che sono, come ho potuto non pensarlo io...io..." mi passo in continuazione le mani tra i capelli per la troppa tensione.

"Ascolta, ti ho già detto che l'ho fatto per te. Per stare con te. Ti prego fidati."

"Io dovrei fidarmi di te?!" urlo "Cazzo Jimin ti ho dato tutto. Mi sono concessa a te, ti sono stata fedele e...dio mio Jimin mi sono tatuata con te! Ma ti rendi conto?!" ormai ho perso le staffe.

"E quindi? Questa è la prova di quello che provo davvero per te, credi che se non avessi provato davvero qualcosa per te mi sarei marchiato a vita?!"

"Si perchè sei un coglione! E lo dico ai quattro venti: sei un coglione!"

"Sai che ti dico? Fai come cazzo ti pare! Sei testarda più di un mulo. Ti sto dicendo che l'ho per te e per me per stare insieme ma tu non mi dia retta, resti convinta che ho fatto una cazzata." mi sbraita contro "Ok, forse hai ragione è una cazzata bella e buona ma l'ho fatto per noi ma a te pare non importare!"

"No che non mi importa dato che sono stata presa in giro per tutto questo tempo!" sbuffo "Ma stai tranquillo perchè tanto, come hai detto tu, sono testarda come un mulo e faccio il cazzo che mi pare e quindi tra quattro giorni io sparirò dalla tua vita!"

"Perchè quattro giorni? Jo ti prego non fare cazzate." dice addolcendo il tono di voce.

"Non ho mai avuto tempo per dire al professore che non potevo partire per il Giappone ed è stata una fortuna, tra quattro giorni parto e me ne vado per un anno!" butto una maglietta che avevo in mano nella valigia e lo supero uscendo dalla stanza e andando in cucina "Tu non vai da nessuna parte!" mi guarda contro.

"Invece sì! Non sei tu ad impedirmi di fare le cose!" urlo aprendo il frigorifero per prendere dell'acqua e attiro l'attenzione di tutti i miei amici. Jimin mi afferra per un braccio e mi fa voltare verso di lui, mi guarda fissa negli occhi e mi fa notare che sono colmi di lacrime "Ci siamo fatti una promessa, ricordi? O con te o con nessuno. Non puoi andartene."

"Non ho detto di voler infrangere la promessa infatti." dico abbassando lo sguardo e lui mi guarda confuso "La promessa è : o con te o con nessuno, io non ho detto che sto andando tra le braccia di un altro, mi sto solo allontanando da te e per me ora è la cosa migliore." mi allontano delicatamente "Potrò anche sembrare forte ma tu sai che sono la prima a crollare e oggi sei riuscito a farmi crollare. Non volevo andare in viaggio studio per allontanarmi da te ma ora l'unica cosa che ho bisogno è proprio questa. Partirò mercoledì mattina e per il tempo che starò qui dormirò in camera con le ragazze."

"Jo, t-ti prego non puoi." sussurra.

"Invece posso e lo farò. Scusa Jimin, ma se sto facendo questo è per colpa tua. Pensa prima di fare le cose." mi allontano da lui e torno in camera chiudendo la porta a chiave. Mi accascio vicino la mia valigia e nascondo il viso tra le mie ginocchia che ho tirato al petto. Tutto questo fa male a lui come fa male a me ma io soffro di più perchè oltre ad allontanarmi dai miei amici e da lui sono stata anche presa in giro e sono stata una stupida che non me ne sono accorta. Forse Jimin ha anche ragione, può anche aver fatto tutto questo per stare con me ma non posso passare sopra ad una presa in giro così grande. Mentre continuo a lasciare numerose lacrime inizio a sistemare bene alcuni vestiti nella valigia e qualcosa che so che non indosserò per i prossimi quattro giorni. Voglio andare via da qui, voglio fuggire da questo dolore e voglio fuggire da lui. Ma questo non sarà mai possibile perchè lui ormai è una parte essenziale di me che sono costretta a lasciare.

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Spazio autrice:
CIAO! Non uccidetemi vi prego, so che vorreste farlo ma non fatelo. Tra qualche capitolo la storia finirà e vi dico di non immaginarvi un Jimin che prende il primo aereo per tornare dalla propria amata perchè non ci sarà, d'altronde mi farò perdonare poi per il sequel per credetemi che c'è ne saranno delle belle. Nel prossimo o nel capitolo dopo ancora scoprirete una cosa che forse vi lascerà shoccate. Grazie per aver prestato attenzione e se volete commentate e lasciate una stellina. Baci a tutti/e.