My best friend

4.1

Io e Jimin non parliamo da giorni, nonostante io cercassi di farlo continuamente. Come aveva detto sulla terrazza ha dormito sul divano ed io in camera, ma il senso di vuoto che ho sentito stando da sola in quel letto è stato indescrivibile. Quelle parola mi hanno fatto male e neanche poco ma la cosa positiva è stata che non ho avuto dubbi, non ho perso tempo a pensare e a farmi la solita domanda: devo lasciare Jimin o Soo? La risposta l'ho sempre saputa e continua a rimanere quella ma ancora non riesco a trovare un modo per farlo. Per tutta la giornata di scuola ho ignorato Soo e quando mi ha chiesto di uscire nel pomeriggio l'ho liquidato, sto facendo di tutto per far in modo che sia lui a lasciare me ma proprio non molla l'osso. Ho passato questi giorni da sola perché avevo bisogno di pensare e le mie amiche mi sono state molto accanto e sono sempre pronte ad aiutarmi ma anche avendo il loro supporto non riesco a togliermi la sensazione di essere costantemente sola. Con Jimin passavo ogni momento della giornata e anche quando non stavamo insieme ci mandavamo messaggi, persino nelle ore di lezione ma ora tutto questo non c'è e a me non va bene. Ho preso la decisione di voler lasciare Soo e devo trovare un modo, se non sarà lui a farlo, nonostante sia indotto da me indirettamente, lo farò io. Taehyung e Jungkook in questi giorni non fanno altro che dirmi di chiarire le cose perché Jimin non si sta concentrando come dovrebbe e mi hanno detto che la concentrazione di Jimin è una cosa importantissima per la squadra, se vogliono la vittoria. E dopo quelle parola ho cpaito che se io non mi do una mossa non soffrirò solo io e Jimin ma anche l'intera squadra che perderà la partita più importante e poi se la prenderanno con Jimin e io non voglio perché la colpa di tutto questo non è la sua, ma la mia.

Ora è praticamente notte fonda e come ogni sera io non riesca prendere sonno. Guardo fissa la fotografia che ho incorniciata sul comodino e solo a guardarla il mio sguardo diventa malinconico.
Proprio quando sto per prendere sonno inizio a sentire delle imprecazioni e il rumore di un pallone che sbatte a terra. Mi alzo dal letto e mi avvicino alla finestra che apro e quella voce si fa sempre più forte, tanto che riesco a riconoscerla: Jimin.
Poco più lontano dalla veranda c'è un piccolo campo da basket con tanto di canestro ma Jimin sembra non riuscire a far entrare la palla nel cesto. Mentre lo vedo arrabbiarsi e scaraventare la palla a terra mi ricordo le parole di Taehyung "Devi parlare con lui e dovete chiarire, ne va la vittoria della squadra."
Prendo al volo una coperta e me la metto sulle spalle per poi scendere in giardino e poggiarmi al muro mentre Jimin tenta di fare canestro ma inutilmente.

"Il grande campione non riesce a fare canestro" si gira verso di me e mi guarda stranito "Che ci fai qui? E' tardi."

"E' difficile dormire quando qualcuno inizia a lanciare bestemmie sotto la propria finestra." dico avvicinandomi "Jimin che succede?"

"Non lo so." sbuffa " Non riesco più a giocare come dovrei. Non ci riesco e la cosa che più odio è che non ci riesco perché ho troppi pensieri per la mente." dice sedendosi a terra.

"Jimin, so che quello che è accaduto ultimamente ti ha turbato e capisco che hai mille pensieri e che non riesci a concentrarti bene ma devi riuscirci. Tutti contano su di te e tu devi dare loro quello che si aspettano."

"Grazie mille, mi serviva sapere che se perdo quella partita tutti mi ripudieranno." dice freddo.

"Non intendevo quello. Devi concentrarti sulla partita. Giocare a basket è una delle cose che ti piace di più e io sono qui per costringerti a giocare bene. Se non vuoi soddisfare te stesso, non vuoi soddisfare la squadra o tutti quelli che guarderanno la partita va bene, ma fallo per me. Prendi il pallone e fai canestro per me." detto questo mi allontano e me ne torno dentro.
Appena arrivo in casa sento il rumore di catene che sbattono tra loro e un "Sì!" così mi affaccio ancora alla finestra e noto che Jimin è riuscito a fare un canestro. Soddisfatta torno a letto e non ci metto molto a prendere sonno, per la prima volta in quasi una settimana.

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Spazio autrice:
chiedo scusa per il capitolo un po' più corto rispetto agli altri. Sono curiosa di sapere se la storia vi stia piacendo. Se è così lasciate una stellina e commentate. Baci a tutti/e.